Dal proprio editoriale per TMW, Gianluca Di Marzio, esperto di mercato per Sky, rivela le ultime su Llorente e Quintero: "La Juve potrebbe riprovarci, di sicuro dovrà decidere in fretta se chiudere l'operazione Llorente, in scadenza a giugno. Chi sta vicino all'attaccante basco ha infatti deciso di rivolgersi a più agenti italiani per fare il giro del nostro mercato. Contatti indiretti con il Milan, una telefonata all'Inter, obiettivo fissare appuntamenti conoscitivi. E capire il reale interesse di alcuni club, non solo in serie A. Le richieste di Llorente e del suo entourage sono altine, 5 milioni di euro a stagione, trattabili a 4 più bonus. Stipendi che il Milan preferirebbe non garantire più in questo periodo di risanamento. Ingaggi che fanno riflettere anche l'Inter, poco convinta (in questo momento) di approfondire un'operazione così. Un appuntamento, pero', non si nega a nessuno, quindi radar accesi dalle parti della sede nerazzurra, presto si potrebbe sentire parlare in spagnolo.

Una lingua che a Pescara va già di moda. Lui è colombiano, non ha ancora imparato bene l'italiano, ma già stupisce in campo per il talento e la personalità. Quintero, 19 anni e una faccia da furbetto, classe e fantasia per essere protagonista nel nostro campionato. Il ds Delli Carri è molto attento ai campionati esteri, soprattutto sudamericani. Così, lo ha scoperto nell'Atletico Nacional mentre seguiva Pabon (poi finito al Parma), su assist di Bigon e dei suoi osservatori in missione per il Napoli. Inizialmente l'idea era quella di prenderlo insieme, poi il Pescara ha deciso di fare l'investimento da solo, staccando un assegno da 1,9 milioni di dollari (circa 1,5 di euro): il Napoli non ha mantenuto di fatto una prelazione, ma visti i rapporti tra presidenti e ds potrebbe mettere la freccia se volesse.

Intanto, Delli Carri ha sentito Leonardo, un contatto che risale a circa dieci giorni fa: "Occhio Leo, qui c'è un altro Verratti...", messaggio spedito e ricevuto, all'Adriatico sono annunciati emissari del Psg. Anche l'Inter continua a monitorarlo, della Juve invece ancora nessuna traccia. Dopo la rottura per Verratti, poi, i rapporti si sono un po' incrinati. Branca e Ausilio, invece, restano interessati: l'estate scorsa erano pronti a chiudere, in comproprietà con il Siena. L'inserimento notturno fu tardivo, il Pescara firmò giusto in tempo, poco prima di essere beffato. Tatticamente, Stroppa lo sta utilizzando alla Totti: parte da sinistra, è libero di sfoggiare la sua qualità, ha meno compiti difensivi. Il progetto nel tempo è comunque quello di trasformarlo in un centrocampista più completo, proprio un clone di Verratti. Ci vorranno alcuni mesi, i presupposti permettono di crederci".

Sezione: FOCUS / Data: Mer 26 settembre 2012 alle 00:12
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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