Quasi tutto pronto per la 32esima edizione della Coppa d'Africa. Quasi, perché il Camerun - che sarebbe dovuto partire in giornata visto l'inizio imminente del torneo - è rimasto in patria per un contrattempo economico. La Federazione Camerunese - si legge su Gazzetta.it - pare aver congelato i bonus di partecipazione per i giocatori, i quali si sono rifiutati di volare per l'Egitto. Una specie di “sciopero” indetto dai Leoni indomabili a causa del mancato versamento dei 20 milioni di franchi CFA pattuiti (circa 30mila euro); per risolvere l'impasse, il ct Clarence Seedorf ​​​​ avrebbe fatto appello alla leggenda Samuel Eto'o nel ruolo di mediatore tra le due parti. Per il momento - si legge sull'edizione online della rosea - le negoziazioni sembrano non aver sortito l'effetto desiderato. E adesso la partecipazione della nazionale camerunese sembra davvero a rischio, dal momento che ogni squadra, come ha ricordato ieri il segretario della CAF Anthony Baffoe, "ha l'obbligo di presentarsi nel Paese ospitante cinque giorni prima del loro match d'esordio". Fissato per il 25 giugno, contro la Guinea-Bissau. 

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Gio 20 giugno 2019 alle 16:52
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print