Intervistato da Sky dopo la tradizionale conferenza pre-partita di Champions League (Tottenham-Milan), Antonio Conte è tornato sulle sue vicende personali che lo hanno costretto a rimanere ai box per oltre due settimane: "Sono state settimane dure, anche perché era la prima volta e spero anche l'ultima in cui ho dovuto stare lontano. Non è semplice. Ho cercato di essere vicino allo staff negli allenamenti, ai calciatori attraverso video e collegamenti. L'ambiente ha bisogno dell'allenatore. Sono state due settimane difficili per me, stare lontano dal posto in cui vorresti essere non è facile. Ho sottovalutato un po' l'intervento subito, il corpo ha i suoi tempi prima di riadattarsi a una situazione. E forse ho sopravvalutato la mia capacità di recupero. Mi resta da recuperare qualche chilo ma ora è tutto a posto, sono tornato. Rivedere ieri i giocatori e abbracciarli è stata una grossa emozione, in questi casi si crea una famiglia, il contatto, lo stare insieme servoino. Ringrazio lo staff per l'ottimo lavoro e ringrazio i calciatori, non è facile stare senza il capo allenatore per due settimane e mezzo. Cercherò di preparare la partita nel modo migliore, dovremo affrontarla senza avere rimpianti. Se il Milan dimostrerà di essere più bravo di noi gli faremo un applauso. Tra noi e i rossoneri c'è differenza. Loro l'anno scorso hanno vinto lo scudetto, noi non vinciamo nulla da tempo. A livello di stagione qualcuno si aspettava un Milan più vicino al Napoli capolista, ma l'anno scorso ha fatto qualcosa di straordinario mentre in questa stagione come noi punta ai quarti di Champions League. Per ogni cosa serve uno step. Loro lo hanno fatto la scorsa stagione, noi non ancora. Rispetto al Milan non sappiamo il percorso da fare. Ora dobbiamo pensare a crescere, serviranno tempo e pazienza".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mar 07 marzo 2023 alle 14:45
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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