L'Inter è ormai a un passo da Lautaro Martinez, confermata ormai ovunque l'anticipazione della nostra redazione (rileggi qui l'articolo). Dopo aver masticato amarissimo per il mercato di gennaio, Piero Ausilio prova a rifarsi con un colpo di prospettiva, ma non solo. Martinez, classe 1997, è il miglior prospetto della sua età e, non a caso, era inseguito dai maggiori club europei. Attaccante un po' Dybala e un po' Agüero (ma lui si paragona a Radamel Falcao), abilissimo nell'uno contro uno, ma pure cinico sotto porta. Non per nulla il ct della Seleccion, Jorge Sampaoli, lo tiene in considerazione per il Mondiale di Russia. Il suo passaggio all'Atletico Madrid sembrava cosa fatta, con tanto di visite mediche già in archivio, ma l'azione diplomatica di Javier Zanetti, unita alla sponda di Diego Milito (nuovo dirigente del Racing de Avellaneda) ha spostato la bilancia dalla parte nerazzurra. Piero Ausilio, secondo quanto verificato da FcInternews.it, ha offerto 20 milioni più una percentuale sulla futura rivendita; la controparte - che spinge per avere qualcosina in più -  potrebbe essere accontentata con l'incasso che deriverebbe dall'amichevole tra le due squadre. L'offerta nerazzurra, in ogni caso, ha superato quelle dei due club di Madrid (Atletico 16+2 e Real 18, da qui la necessità di spingersi oltre la clausola rescissoria per convincere il Racing), più appetibili inizialmente agli occhi del calciatore, sul quale Zanetti ha esercitato opera di convincimento. Sul fronte giocatore la questione è già definitiva: l'idolo del Cilindro percepirà 1,8 milioni di euro per quattro stagioni. 

Con o senza Mauro Icardi? La permanenza del capitano dipende da tantissimi fattori: i programmi di Suning, la partecipazione alla Champions League, la corte del Real Madrid, la volontà di Maurito di restare a Milano. E se da un lato l'addio di Icardi farebbe sorridere le casse e consentirebbe di avere ampio margine di manovra sul mercato estivo, dall'altro poi costringerebbe a reperire un degno sostituto per rinforzare una squadra che non ha tantissime (eufemismo) alternative. Una rosa che già così, specie in caso di partecipazione alla massima competizione europea, andrebbe integrata in ogni reparto sia a livello qualitativo che quantitativo. In questo senso, Martinez rappresenta un primo passo: giovane, di enorme potenzialità, a prezzo ragionevole. Il massimo possibile per chi è costretto a comprare quasi senza portafoglio.

Filippo M. Capra e Alessandro Cavasinni

Sezione: Esclusive / Data: Mar 06 febbraio 2018 alle 21:07
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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