Amo il confronto. E anche se sarebbe più facile (e utile) per il mio lavoro, rifiuto (o quantomeno ci provo) la polemica a tutti costi. Non serve urlare o sbraitare per avere ragione. Basta usare le giuste parole. E soprattutto non essere dalla parte del torto.
Ma mi rendo anche conto che in questo mondo sempre più social, con la critica gratuita a portata di click, e i leoni da testiera che aumentano di giorno in giorno, come non sia semplice raffrontarsi con garbo e rispetto.
Dico questo perché siamo ormai a venerdì e la disputa su tutto quello che è successo tra Inter e Fiorentina resta più vivo che mai.
Io allo stadio c’ero. E appena sono tornato a casa, invece che andare a letto, mi sono riguardato tutta la partita. Episodio per episodio. Per me non esistono colori quando si svolge il proprio mestiere. Ne va della deontologia di un giornalista professionista. Per farla breve: se la Fiorentina avesse avuto ragione, lo avrei scritto senza problemi. Prendendomi i vaffa del pubblico che legge questo sito. Adesso ci siamo. Ma probabilmente arriveranno insulti da tutte le parti. Partiamo con Asamoah. Era da rosso. Anzi bordeaux. Perché il fallo incriminato sarebbe stato da sanzionare col giallo evidenziatore. Peccato però che con tutta probabilità la prima ammonizione non ci fosse. E che Chiesa in quell’occasione parta con tutta probabilità in fuorigioco. Nessuno (o quasi) ci ha fatto caso. Resta il fatto che a mio avviso Mazzoleni, forse per compensazione, abbia sbagliato a non espellere l’ingenuo nerazzurro per doppio cartellino.
Torniamo al primo tempo. D’Ambrosio in area viene sgambettato. O meglio viene colpito sul tacco. In modo decisivo o meno solo lui lo sa. Il tocco c’è. Il Var non interviene. Di rigori più generosi ne ho visti parecchi. Di certo non mi sembra un favore all’Inter. Che poi usufruisce di un penalty per tocco di polpastrello. Ora signori, mettiamoci d’accordo. Io un rigore del genere non lo assegnerei mai. Ma io, tu, voi, non contiamo nulla. C’è un regolamento. Quello conta. Il braccio è largo, la palla viene presa di mano (eh sì, i polpastrelli stanno sulla mano) e la sfera cambia direzione. In un calcio fatto di centimetri e di tecnologia non puoi non sentenziare la massima punizione. Pochi minuti più tardi invece Chiesa (un calciatore favoloso, che avrà una carriera sfavillante) si lascia cadere. Alcuni userebbero il termine simulazione. Che nel regolamento prevede il cartellino giallo. Ecco, il talento viola era già stato ammonito in precedenza: sarebbe finito sotto la doccia. Altro particolare sfuggito ai più. Nella seconda frazione, detto di Asamoah, c’è un reclamo per il contatto Chiesa-Politano. Appunto: il calcio è uno sport di contatto. In più il gigliato è già in volo, il fermo immagine la miglior prova possibile per accertarlo, e poi l’interista cozza di spalla con l’avversario. Se usi le mani è fallo. Se contrasti spalla contro spalla no. Quindi di cosa stiamo parlando? In definitiva, dov’è tutto questo favoritismo dell’Inter?
La Viola a San Siro meritava almeno il pareggio. È uscita con un pugno di mosche ed è subentrata l’arrabbiatura di chi c’era andato tanto vicino. È umano, comprensibile, ma anche pericoloso. Perché tutti hanno gli occhi per vedere. E se ci si fida di chi conosce le norme si arriva facilmente a un’idea ben precisa.
La verità è che la Fiorentina ha fatto come la Juve dopo la notte di Madrid dello scorso anno. I bianconeri, che tanto per inciso sono tra le migliori formazioni del Pianeta, e per la capacità con cui continuano a vincere devono essere presi come riferimento, con giocatori da playstation, e che dopo anni di delusioni europee probabilmente meriterebbero la coppa dalle grandi orecchie, nella passata annata hanno protestato per un rigore giustamente assegnato dall’arbitro. Che il Var avrebbe confermato, forse pure inasprendo la sanzione per Benatia.
Il motivo? Avevano scritto una pagina di storia mondiale e all’ultimo secondo la favola si è tramutata in un incubo.
Insomma il direttore di gara aveva optato per la scelta corretta. Ma poi il tifo, l’incazzatura momentanea per un sogno solo accarezzato hanno fatto il resto. Col messaggio: la Juve è uscita per colpa di Oliver.
Il che non è assolutamente vero. Come non è vero che Mazzoleni abbia fatto vincere l’Inter. Perché di episodi dubbi in questa benedetta partita di San Siro ce ne sono stati da una parte e dall’altra.
Insomma sembra si voglia cambiare la realtà.
Ma credetemi, interisti e non. Basta sbollire la rabbia, metter da parte i propri beniamini, e informarsi sul regolamento, per capire cosa sia veramente successo.
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 12:13 Il Giornale - Nuovo San Siro, martedì possibile giornata chiave. Si accelera per la cessione a Inter e Milan?
- 11:59 Sky - Inter-Lazio, arrivano conferme sulla formazione: Mkhitaryan torna al suo posto, Thuram in coppia con Taremi
- 11:45 Corsera - Con la Lazio per sperare fino a Como. Titolarissimi in campo per "un gol alla Ace" al campionato
- 11:31 TS - Juve su Luis Henrique, indizio sul ritorno di Conte? L'Inter ha l'accordo col giocatore e resta in vantaggio
- 11:17 Stramaccioni: "Inzaghi new entry tra i top tecnici. Napoli con più pressione, ma Inter in campo un girone in più"
- 11:03 GdS - Lucio, le ustioni generate dall'esplosione di un camino. Illesa la moglie: "La guarigione sarà lunga"
- 10:49 Cruz: "Questa Inter vuole vincere, il gruppo è unito". Poi elogia Inzaghi e ricorda lo scudetto vinto a Parma
- 10:35 GdS - Acerbi 'l'anti-Haaland', l'interista può tornare in Nazionale: il ct Spalletti ripensa alla convocazione
- 10:21 Di Gennaro: "L'Inter per me è casa e famiglia, la festa scudetto indimenticabile. Lautaro è davvero difficile da fermare"
- 10:07 CdS - Inter tra scudetto e Champions: nel discorso di ieri Inzaghi ha insistito su un concetto preciso
- 09:53 GdS - Napoli-Inter è De Laurentiis contro Marotta: Oaktree ha scelto il varesino come garante della continuità
- 09:39 CdS - Mkhitaryan si candida per una maglia da titolare: è in vantaggio su Zielinski
- 09:25 GdS - Inzaghi ha la fama di aziendalista alla Allegri, ma è più divisivo: tanti tifosi lo avrebbero cacciato, invece...
- 09:11 Qui Lazio - Rebus Isaksen: Baroni pensa a un attacco anomalo. Tavares titolare
- 08:57 Pandev: "Ecco perché Inzaghi mi ricorda Mourinho. Giusto che l'Inter sia lì a giocarsi lo scudetto, la finale di Champions..."
- 08:43 CdS - Finalmente Taremi: ora manca solo il gol. Ecco perché Inzaghi punterà su di lui dal 1'
- 08:29 GdS - L'Inter pensa solo alla Lazio: Inzaghi ritrova Mkhitaryan e lancia la coppia Thuram-Taremi
- 08:15 Preview Inter-Lazio - Inzaghi tira dritto: in campo quasi l'undici tipo
- 00:00 L'ossessione 5 maggio? Stavolta non tocca a noi
- 23:53 Tiribocchi si sbilancia: "David è il Thuram dell'Inter. Lo vedrei bene al Napoli"
- 23:38 Sky - Sondaggio della Juventus per David: è sfida aperta con Inter e Napoli per l'attaccante canadese
- 23:24 Pres. Union Clodiense: "Ripescaggio? Siamo in corsa, ma davanti a noi c'è l'Inter U23"
- 23:10 Tutto facile per il PSG: i rivali dell'Inter chiudono il campionato con un 3-1 all'Auxerre
- 22:56 Un super Pinamonti non basta, l’ex Retegui punisce il Genoa nel finale: vince l’Atalanta 2-3
- 22:42 Milan senza pace, anche la seconda squadra fallisce in campionato: il “Futuro” è in Serie D. E ora l’Inter…
- 22:28 Zakaria: "Da ex Juve spero il PSG batta l'Inter. I nerazzurri sono squadra vera, mi hanno impressionato"
- 22:14 Roberto Sosa: "Nel duello scudetto di domani i tifosi giocheranno un ruolo fondamentale"
- 22:00 Ultima giornata, parla Giampaolo: "Si può anticipare, l'importante è che ci sia un tempo tecnico"
- 21:45 L'analisi di Orsi: "L'Inter sentirà la pressione, non si aspettava di rientrare in corsa Scudetto"
- 21:30 Frenata decisiva per la Dinamo Zagabria di Sucic: 1-1 con la Lokomotiva, il Rijeka domani ha il match point
- 21:16 Mondiale per Club, permane l'allarme stadi vuoti: la FIFA lancia offerte a prezzi ridotti
- 21:02 La convinzione di Milanese: "Scudetto, il Napoli è favorito. Il punto di vantaggio ora è tanta roba"
- 20:47 Marsiglia-Rennes, l'ultima di Luis Henrique al Velodrome? L'obiettivo dell'Inter parte dalla panchina
- 20:33 Sky - Inter-Lazio, non solo Lautaro: Frattesi non ce la fa. Conferme sulle scelte di Inzaghi
- 20:19 Natalie Portman tifosa del PSG: "Vincerà la Champions League. Mio figlio mi ha spiegato che..."
- 20:04 Cobolli Gigli: "Ho visto Inter-Barça, i nerazzurri hanno vinto meritatamente. E sulla Juve..."
- 19:50 L'Inter celebra il ritorno di Guarin ad Appiano con un post-social: "Il Giaguaro si aggira"
- 19:35 Venerdì 30 maggio aperitivo di finale a Monaco di Baviera con le leggende della Champions
- 19:21 Fabio Simplicio rivela: "Fui vicino a passare all'Inter, mi sarebbe piaciuto giocare con Mourinho"
- 19:06 Un grande ex torna ad Appiano Gentile: Fredy Guarin in visita quest'oggi alla Pinetina
- 18:52 Mauro non ha dubbi: "Il Napoli è avanti e ci resterà. Sarebbe clamoroso se Conte non vincesse a Parma"
- 18:37 Dumfries a Barendrecht era il 'motorino': "Non aveva paura di nessuno". Sorride poco? Colpa di... un tacchetto
- 18:22 Sky - Riecco Mkhitaryan: l'armeno è ora in vantaggio su Zielinski per una maglia da titolare con la Lazio
- 18:08 Il messaggio d'affetto di Adriano per Moratti: "Ti voglio bene, sei sempre nel mio cuore"
- 17:54 L'analisi di Rinaudo: "Note liete della Serie B? Colpito da Pio Esposito"
- 17:40 Como, Fabregas: "Per il futuro voglio venti giocatori. E Nico Paz per noi è fondamentale"
- 17:25 Canali veste Inter, parla il CEO: "Marotta è il mio interista preferito, il dodicesimo uomo in campo"
- 17:11 Caldirola: "Da piccolo ero milanista, all'inizio non volevo andare a giocare all'Inter"
- 16:56 Torino, Vanoli ci ripensa: "Volevo una squadra che provasse a non far giocare l'Inter nonostante le loro qualità"
- 16:42 La convinzione di Braglia: "Scudetto, sono convinto che vincerà il Napoli. E sull'Inter..."
- 16:27 Blick - Lo Stoccarda può perdere Angelo Stiller e corre ai ripari: occhi su Aleksandar Stankovic
- 16:13 Pellissier, all. Auxerre: "Nessuno può resistere al PSG. Spero che sia così anche il 31 maggio"
- 15:59 Primavera 1, si è chiusa la regular season: Milan ai playoff, possibile derby in semifinale
- 15:45 Fassone: "Oaktree deve cedere l'Inter in 4-5 anni. Vincere serve per uscire dalla proprietà ad un valore più alto"
- 15:30 Conte: "A Napoli uno scudetto non è come per i grandi club, qui è storia". Poi aggiunge: "Sento fin troppa responsabilità"
- 15:16 Estigarribia: "I giocatori dell'Inter recepiscono bene i dettami di Inzaghi. Motta alla Juve cambiava troppo i ruoli"
- 15:03 Corsera - Chivu e Baroni, gli ex di Inter e Napoli diventano arbitri dello scudetto. Inzaghi non pensava che...
- 14:49 Parma, Chivu: "Il Napoli si gioca lo scudetto, ne siamo consapevoli. Daremo il meglio: sarà una finale"
- 14:35 Como, Caqueret: "Tra Inter e Psg non c'è una favorita. E la squadra che più ci ha messo in difficoltà è..."
- 14:21 Repubblica - Beccalossi, tanto affetto dal mondo del calcio: vicinanza anche dai fratelli Esposito e altri ex Inter
- 14:07 Lazio, Castellanos: "Inter fortissima, in finale di Champions la tiferò. Lo 0-6 dell'andata? Vogliamo riscattarci"
- 13:53 F. Inzaghi: "Lette cose assurde su Simone. La crescita dell'Inter è il manifesto del suo lavoro, non sbaglia una mossa"
- 13:39 Cesar: "Inzaghi è davvero un grande. Credo che l'Inter vincerà la Champions League. Match con la Lazio tosto e decisivo"
- 13:25 Repubblica - Spareggio scudetto e ultima giornata: Inter e Napoli hanno idee diverse, ma una quadra si troverà
- 13:10 TS - L'Inter punta Bonny: spuntano due possibili contropartite. De Winter per la difesa, scelta fatta per Zalewski
- 12:56 Poborsky sul 5 maggio: "La sera prima dissi a Nedved: 'Farò due gol e lo scudetto sarà tuo'". Poi su Inzaghi...
- 12:42 TS - Il Torino chiede Esposito in prestito con diritto: l'Inter preferisce un'altra formula. Ci sono altri due club di Serie A
- 12:28 Prandelli: "Conte certezza, scudetto al Napoli. Ma la stagione dell'Inter resta straordinaria"
- 12:13 TS - Napoli al lavoro per Jonathan David: due i nodi da scogliere
- 11:59 Donadoni: "Trasferta dura a Parma, ma il Napoli resta favorito. E l'Inter inconsciamente..."