Grande protagonista del galà organizzato dall’Inter in occasione dei 110 anni del club, caduti il 9 marzo scorso, Ronaldo è entrato nella Hall of Fame come miglior attaccante della storia nerazzurra. Ecco le parole che il brasiliano ha pronunciato in quell’occasione, dopo che l’Inter ha diffuso oggi l’intervista attraverso il suo canale YouTube: “Il calcio è troppo bello, è stata tutta la mia vita e voglio solo ringraziare tutti i tifosi interisti che hanno pianto con me quando ho pianto io e che hanno gioito e goduto quando vincevamo”.

L’ARRIVO A MILANO – “Ero in trattativa col Barcellona per il rinnovo, ma non ci capimmo per l’accordo. Decisi di non restare perché non mi fidavo più dei dirigenti blaugrana. Poi arrivò subito l’Inter, una sfida incredibile. Allora il campionato italiano era il migliore al mondo e il più difficile. Credo sia stata la migliore scelta che potessi fare”.

L’ESORDIO – “Avevo una grande tensione e aspettativa. È stato bellissimo: San Siro era pieno e fu davvero una grande emozione per me. Non solo l’esordio, ma tutta la giornata”.

IL GOL A MOSCA NEL 1998 – “Era molto freddo, credo -18 °C. Il campo, quando arrivammo, era coperto di neve e l gara fu rimandata di due ore per toglierla. L’ambiente era ostile, con i tifosi avversari che impressionavano tanto, come accade nelle grandi partite. Avevamo bisogno di quel risultato e feci un gol stupendo, ma tutta la squadra giocò benissimo. Si trattò di una bella partita, una bella battaglia in cui ci siamo divertiti”.

L’INTER NEL CUORE – “È una grande storia d’amore quella tra me e l’Inter. Qui mi hanno fatto diventare Fenomeno, come mi chiamano da quel momento, e io sono eternamente grato all’Inter”.

VIDEO - UNO DEI MIGLIORI RONALDO DI SEMPRE: INTER-PARMA 1-0

Sezione: Copertina / Data: Ven 06 aprile 2018 alle 18:25
Autore: Antonello Mastronardi / Twitter: @f_antomas
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