Risponde alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza post-match il tecnico nerazzurro Roberto Mancini, che si presenta nella sala stampa del 'Meazza' dopo il brutto pareggio contro il Chievo Verona. Di seguito le sue dichiarazioni, riprese dall'inviato di FcInterNews a Milano.

La Juventus ha vinto lo scudetto e per alcuni sono 33: non crede che questi rumors possano disturbare e creare, talvolta, anche violenza?
"Faccio i complimenti alla Juventus per il campionato, ma la cosa non mi tocca e non voglio entrare nel merito".

Forse la squadra pecca di intensità: è proprio questo che manca?
"Se certe partite non vengono sbloccate all'inizio poi diventa molto difficile. Abbiamo fatto girare la palla lentamente, anche se abbiamo tirato 24 volte. Purtroppo siamo stati imprecisi. Dobbiamo cercare di fare gol subito perché poi il match cambia".

Spesso la squadra è mancata delle gare determinanti, perché?
"Se dovesse venirci il 'braccino' per il 4°-5° posto saremmo messi male. Non credo sia accaduto questo, abbiamo fatto il massimo, ma siamo stati lenti e imprecisi".

Perché Shaqiri ancora in panchina?
"Non sta benissimo e non sta rendendo secondo il suo valore".

Più semplice giocare, paradossalmente, contro le grandi squadre?
"Credo di sì, perché ti lasciano giocare. L'anno prossimo accadrà la stessa cosa contro le piccole, e noi dovremo essere pronti e bravi a segnare subito per cambiare il volto del match. Contro le difese chiuse non è mai semplice, il Chievo è stato bravo. Noi dobbiamo migliorare".

Perché oggi non si è lamentato per qualcosa in particolare nei confronti dei suoi giocatori?
"Non mi lamento quando non c'è il motivo per farlo, oggi non abbiamo fatto male. A Udine non abbiamo chiuso il match, ma oggi la squadra ha dato tutto".

FcIN - La partita di oggi, come in altre occasioni, ha detto che a questa squadra potrebbe servire un centrale di centrocampo in grado di palleggiare con facilità, il classico regista. E' d'accordo con questa considerazione?
"Dobbiamo migliorare tutti, perché poi gli attaccanti devono trovare la soluzione per fare gol e inventarsi qualcosa da un momento all'altro. Dobbiamo trovare e sfruttare la giusta occasione, dovremo migliorare proprio in questo"

Si aspettava di più da Shaqiri? Non crede che le sue aspettative iniziali fossero troppo alte circa gli obiettivi stagionali?
"Penso sempre in positivo, lavorando al massimo. Shaqiri oggi ha fatto poco, è calato molto a livello fisico, ma è un bravo giocatore. Quando si sarà adattato ci darà molto di più".

Sezione: Copertina / Data: Dom 03 maggio 2015 alle 17:56 / Fonte: Milano - Dall'inviato allo stadio Giuseppe Meazza: Francesco Fontana
Autore: Redazione FcInterNews.it
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