"Mi sono trovato bene con quasi tutti gli allenatori, soprattutto con Queiroz che è stato quello più importante per la mia carriera. Con Crujff ho avuto un'esperienza indimenticabile al Barcellona. Poi ho avuto Scolari, Mourinho all'inter e Del Bosque, tutti grandi tecnici e allenatori". A dirlo è Luis Figo, Pallone d'Oro 2000, nel corso di una lunga chiacchierata su Instagram con Fabio Cannavaro.

Il portoghese non nomina volutamente Roberto Mancini, ma fa intendere che con quest'ultimo le cose non sono andate come avebbe voluto: "All'Inter ho sofferto, ma non perché giocavo poco. Avevo 34 anni, sapevo quello che potevo dare, ma non è normale che uno ti faccia scaldare 85 minuti per poi inserirti a fine partita per vedere se esplodi. Ci vuole rispetto. Devi essere professionista al massimo e accettare tutto, poi però il rapporto non è lo stesso". 

Sezione: Copertina / Data: Sab 02 maggio 2020 alle 19:58
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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