Sembra giugno, è ancora febbraio. Parla a tutto tondo di mercato Inter dal proprio editoriale, Gianluca Di Marzio su TMW: "Trattative, misteri, viaggi segreti, giocatori che vanno e vengono, il telefonino sempre acceso perché può succedere ancora di tutto. Anche a Milano, dove l'Inter due mesi fa aveva preso Rocchi come vice Milito. Poi l'argentino si è fatto male, l'ex laziale giudicato evidentemente -tardi- non adatto a quell'esigenza e nel frattempo Livaja sacrificato (metà cartellino, per chiarezza) nella trattativa per arrivare a Schelotto. Con Longo parcheggiato all'Espanyol nonostante i tentativi per riportarlo a casa. E allora, ecco spuntare la lista degli svincolati che non convincevano, quella freddezza diventata necessità dopo due partite non vinte e la mancanza di peso specifico in attacco senza il Principe. L'affannosa ricerca di un sostituto ha così coinvolto prima Van Nistelrooy, contattato attraverso l'entourage di Maresca, suo compagno in Spagna. L'olandese ha ringraziato ma declinato l'invito, troppo rilassante la vita da ex giocatore ormai in pantofole. E forse si stava abituando a questa idea anche John Carew, segnalato sulle spiagge di Miami o a girare fiction in Canada, dopo l'ultima stagione al West Ham, 2 gol in circa 20 gare.

Meteora alla Roma, amato all'Aston Villa dove i tifosi fino alla fine di gennaio gli chiedevano di tornare, non ascoltati dal club. All'Inter è stato proposto subito dopo l'infortunio di Milito, la scintilla (se si può chiamare così) è scattata solo qualche giorno fa: via ai contatti con i suoi agenti, da lunedì a Milano, e soprattutto all'inizio di una valutazione approfondita sulle sue condizioni fisiche, da verificare in questi giorni prima dell'eventuale firma fino a giugno. Il futuro nerazzurro in quel ruolo è invece già delineato nella figura di Icardi, con il quale l'accordo è stato sancito da tempo. Lui ha scelto, l'Inter pure, manca ancora la definizione dell'intesa con la Samp che dovrà scegliere alcuni giovani nell'operazione, uno di questi può essere Duncan. Rischiano quindi di essere tardivi gli eventuali rilanci di altri club, non solo il Napoli. Domenica al Ferraris, per Samp-Chievo, era infatti presente il fratello di Ferguson, emissario dello United per studiare Maurito. E c'era anche il Chelsea, da almeno due mesi sulle tracce del pupillo di Guardiola. La Samp è pronta a cederlo, anche perché non ci sono (mai stati) margini per rinnovare un contratto che scade sì nel 2015 ma a cifre ormai irrisorie dopo il boom del giocatore".

Sezione: Copertina / Data: Mer 27 febbraio 2013 alle 00:04
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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