"Egregia redazione, oggi Ventola( hai capito che campione…) dichiara alla solita maniera degli interisti…disfattisti: Inzaghi non è in grado, con lui non si può vincere quanto si dovrebbe( chissà dove tengono nascosto l’elisir del dovere…). Questa litania io non la posso più sentire… Abbiamo un uomo capace, educatissimo, che ha dimostrato sapersi fare rispettare dai giocatori ottenendone anche una notevole unità nello spogliatoio, che ha dovuto far giocare la ns squadra senza il ns acquisto maggiore dell’estate, senza il ns regista, barcamenandosi e MAI LAMENTANDOSI di una società che vende i migliori per far quadrare il bilancio…. l’anno scorso verità impone riconoscere il doppio cambio sciagurato nel derby, ma non potrebbe essere stata più la breriana Eupalla che dette a Giroud tre minuti di superpoteri?!?!? Insomma, MA COSA CAVOLO STIAMO A DEPRIMERE L’AMBIENTE con le solite ricerche di teorici peli nel pagliaio….adesso che l’abbiamo vinte noi coppa Italia è super coppa sono “vasi da fiori”…. Guardiamo in faccia la realtà: tutti hanno i propri difetti ma lui è un grande uomo, ed un ottimo allenatore. Comprategli i giocatori, poi vedrete arriveranno i risultati!".

Dino

"Salve, vorrei rispondere quel tifoso che imputa la responsabilita' della societa' per il deludente atteggiamento di rottura da parte del difensore che vuole andare a Parigi. Siamo capaci tutti di gestire una societa' estendendo il contratto in automatico. Ma mi domando se questi tifosi si ricordano che siamo appena usciti dalla pandemia e quali sono stati gli effetti e le prospettive fino a pochi mesi fa. Al difensore in questione gli e' stato proposto un ricco rinnovo, verso il quale (da quanto si dice) non ha nemmeno avuto la dignita' di rispondere. Si dice abbia ragione di essere offeso perché’ l’Inter l’avrebbe venduto se solo fosse arrivata una offerta congrua. Hello! dovrebbe questa essere una sorpresa che la societa’ venda un giocatore se arriva una offerta irrinunciabile? Mi pare questo valga per qualunque societa’ al mondo. Se fosse arrivata l’offerta che l’Inter riteneva congrua, il giocatore (se voleva andare) avrebbe anche lui avuto un guadagno. Invece con la fiaba di essersi risentito che c’era stata in estate una trattativa mi pare che difensore, e l’agente, ha la scusa per andare via facendo esclusivamente i propri interessi e non quelli della societa’, che ci rimette moltissimo. Tutti comprendiamo il fatto che voglia andare a guadagnare il doppio, ma pensare di scaricare la colpa sulla societa’ significa non aver fiducia nell’intelligenza dei tifosi e pensare che sono tutti ingenui".

Giancarlo

"Le parole da sempre sono portate via dal vento...!!! Skriniar di mestiere fa il calciatore e come tale è giusto che si guardi intorno e scelga chi gli offre un ottimo contratto....; non fanno tutti così? Sia le aziende nel campo industriale e commerciale, sia i dirigenti di ogni settore...., compreso il calcio. Quindi il problema quale sarebbe? L'epoca dei tornei dei bar dove ognuno ha giocato per il proprio quartiere è finita. Ognuno pensa alla propria carriera. Il Sig. Marotta non è lo stesso dirigente(bravissimo per carità) che nello spogliatoio Juve saltava al coro contro l'Inter e gli interisti??? Quindi semmai il discorso è un altro: dirigenti esperti come i nostri non si sono resi conto che Skriniar non avrebbe firmato visto la velocità dei rinnovi precedenti? Perchè allora non si sono attrezzati per tempo per sostituirlo e venderlo in estate accettando comunque di prendere un bel gruzzolo rispetto ai pochi spiccioli di ora o addirittura perderlo a zero in estate? Mi pare che di problemi ce ne siano anche al vertice e per primo il nostro Presidente che spera di continuare a fare le nozze con i fichi secchi".

Andrea

Sezione: Visti da Voi / Data: Mar 31 gennaio 2023 alle 17:55
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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