TS - Diritti d'immagine, Thohir si ispira a DeLa

L'edizione odierna di Tuttosport analizza la nuova linea contrattuale intrapresa dall'Inter, simile a quella adottata da Aurelio De Laurentiis al Napoli. Erick Thohir, infatti, sia con Hernanes sia con Nemanja Vidic ha deciso di inserire nei contratti una clausola nella quale i due campioni hanno ceduto i propri diritti d’immagine all'Inter; un'usanza utilizzata nel nostro campionato soprattutto dal numero uno del Napoli che ne ha fatta una vera e propria 'battaglia' personale. Thohir, però, rispetto a De Laurentiis, sembra (e sarà) più elastico.

"Il presidente del Napoli, infatti, nelle 18 pagine di contratto relativo alla questione diritti d’immagine pone paletti rigidi per tutto quello che circonda il calciatore, dagli sponsor tecnici a quelli individuali di qualsiasi altro genere - si legge -. Il Napoli, di fatto, taglia tutti i vincoli esterni e questo ha spesso creato dei problemi ai partenopei nella stesura degli accordi con alcuni giocatori (determinati affari o sono saltati o hanno rischiato di essere cancellati). De Laurentiis, da buon produttore, pretende di avere in mano il 100% dei diritti d’immagine dei calciatori di sua proprietà, al fine di gestirne qualsiasi attività (interviste, apparizioni in tv, spot pubblicitari e tutto ciò che riguarda l’esposizione pubblica, anche extracalcistica). L’Inter, come detto, attua una politica leggermente diversa (il dg Marco Fassone ha lavorato con De Laurentiis e ne conosce dunque le sfaccettature). Hernanes e Vidic - per restare agli ultimi giocatori ingaggiati -, potranno mantenere i marchi sportivi a cui sono legati, ma per il resto qualsiasi sfruttamento della loro immagine sarà gestito dall’Inter che punta moltissimo, per esempio, sul difensore serbo per i mercati asiatici dove è conosciutissimo grazie alle tournée passate del Manchester United. Anche per questo il presidente nerazzurro continua a guardare con curiosità la situazione di diversi giocatori non solo dei Red Devils (Nani ed Evra), ma in generale della PremierLeague (Sagna o Dzeko, ma anche Capoue o Mikel), perché il campionato inglese è il più trasmesso nel continente orientale".