Fervono i lavori a Lugano per approntare lo stadio Cornaredo in vista del ritiro nerazzurro. Si cercherà di mettere a disposizione di Conte il campo principale, anche se per ora è previsto che l'Inter si alleni sui campi laterali B1 e B2. Paolo Tramezzani, che conosce benissimo la realtà del Canton Ticino, ha parlato a Tuttosport: "Sono due terreni perfetti - assicura Tramezzani che ha allenato il Lugano nella seconda parte della stagione 2016/17 portando la squadra al 3° posto e alla qualificazione in Europa League -. A fianco esiste anche un terzo campo in sintetico che però non ha misure regolamentari. La struttura può essere ideale se vuoi fare un bunker impenetrabile per i curiosi dall’esterno. Il problema può essere esattamente l’opposto. Cioè non sarà facile permettere ai tifosi di vedere gli allenamenti nel caso in cui l’allenatore decida di fare qualche seduta aperta. Perché l’unica tribuna è quella dello stadio. Sui campi laterali resterebbe solo la possibilità di appoggiarsi alla recinzione". 

"Le autorità locali sperano di ottenere un buon ritorno di immagine dalla presenza dell’Inter - sottolinea Tuttosport -. Conte da questo punto di vista ha aumentato l’effetto pubblicità. Il Lugano si è subito messo a disposizione trasferendosi in quei giorni in ritiro ad Asiago. Merito di Giovanni Manna, direttore sportivo della società ticinese che ieri ha risolto il rapporto con il club per entrare nello staff degli osservatori della Juventus. È stato Manna a chiamare Marotta quando ha letto che l’Inter avrebbe dovuto lasciare Appiano Gentile per la ristrutturazione della Pinetina".

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Sezione: Rassegna / Data: Ven 14 giugno 2019 alle 10:35 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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