Per ottenere i tre punti contro la Cremonese e andare alla sosta in tutta serenità, l'Inter si affiderà al suo capitano Lautaro Martinez, tornato a ruggire dopo un mese in chiaroscuro. Tuttosport di oggi analizza l'avvio di stagione dell'attaccante argentino, dal gol e assist contro il Torino alla prima giornata alle serate  a bocca asciutta con Udinese, Juventus e Sassuolo, con in mezzo il problema alla schiena che lo aveva tenuto fuorigioco ad Amsterdam in Champions. La scorsa settimana a Cagliari però è tornato titolare e Lautaro non ha tradito: gol alla Unipol Domus e doppietta martedì contro lo Slavia Praga.

Si legge inoltre: "Il Toro si è sbloccato - e in fondo il ruolino di marcia di questo '25-26 recita 4 gol in 6 presenze, mica male... - e storicamente quando comincia a bucare le reti avversarie lo fa con continuità. Poi magari arriverà un nuovo periodo di “down”, all’Inter sono abituati, però sicuramente la squadra nerazzurra con Lautaro in campo è una cosa, senza un’altra. L’argentino è la guida dei nerazzurri, il suo spirito guerriero indica sempre la via da seguire, con lui sul terreno di gioco, la pressione sugli avversari è sempre nettamente superiore. Con i tre gol dell'ultima settimana l'argentino è arrivato a quota 157 in nerazzurro. E' già ampiamente nella top ten storica dell'Inter, ma adesso è a un passo dall'Olimpo: a quota 160 c'è Luigi Cevenini, quinto bomber di sempre, a 162 l'icona Sandro Mazzola. Presto verranno agganciati e superati, anche perché Lautaro, giunto all'ottava stagione a Milano, in cinque è andato oltre i 20 gol, in una si è fermato a 19".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 04 ottobre 2025 alle 09:55
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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