"Abbagliati dalla luce con cui si sono riempiti gli occhi per una sera", gli interisti stanno maledicendo la sosta per le Nazionali. Non solo per una questione strettamente legata alla paura degli infortuni, ma anche e soprattutto "perché gli interisti si sparpaglieranno per il mondo come carte su un tavolo da gioco", spezzando temporaneamente "l'incantesimo che Cristian Chivu ha faticosamente lanciato" come 'denuncia' giustamente la Gazzetta dello Sport che però sottolinea come proprio Chivu abbia ribaltato il concetto di cui sopra perché il riposo "serve e come", Chivu docet.

Chivu si godrà la sosta, ma anche l'aver seminato concetti nuovi ormai "piantati come palafitte": contro la Cremonese "la pressione è stata costante, incessante, come richiesto nelle sedute ad Appiano che, di norma, durano il doppio di prima". Nella serata migliore della sua Inter Chivu va all'analisi di errori e imprecisioni con la lente di ingrandimento perché per il romeno si può sempre migliorare e si deve fare, ma intanto lo ammette: "Stiamo dando continuità e ci divertiamo".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 05 ottobre 2025 alle 09:30
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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