La Gazzetta dello Sport offre uno sguardo globale allo stato di salute dell'attacco nerazzurro, anche considerando il calendario molto fitto che attende l'Inter fino alla sosta. La rosea sottolinea la continuità di Dzeko, totem del reparto avanzato di Inzaghi, e la risalita di Sanchez che coincide con un momento di appannamento di Lautaro.

"Visti i chiari di luna e i tanti impegni all’orizzonte, l’argentino dovrà tornare presto in sé per evitare un sorpasso dell’amico cileno - spiega la rosea -. Quel gol di Sanchez ai giallorossi, il più bello del cileno da quando è a Milano, suona minaccioso alle spalle del Toro che non vede la porta da troppe partite. Nel 2022 in nerazzurro l’unico squillo è arrivato solo su calcio di rigore, in Supercoppa contro la Juve. Restringendo il campo al solo campionato, il gol manca invece da quasi due mesi: l’ultima esultanza nel party di Salerno (0-5) del 17 dicembre. Al contrario, quando indossa la maglia dell’Argentina, torna la vecchia mira: due reti nell’ultima sosta. È la conferma che, forse, questo è solo un momento-no e le cinque partite di campionato consecutive a secco devono preoccupare il giusto".

Nel frattempo, aumentano i dubbi di Inzaghi sul tandem da schierare contro il Napoli sabato al Maradona. Ragionamenti che per forza di cose coinvolgono anche l'impegno successivo in Champions con il Liverpool. "Per la gestione delle energie, il Toro ha ancora qualche chance in più di caricare contro Koulibaly, ma chi lo dice a Sanchez che pare una pila ricaricabile?", si domanda la Gazzetta.

Sezione: Rassegna / Data: Gio 10 febbraio 2022 alle 10:48 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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