Sono appena tre i punti di distanza tra Inter e Como dopo 13 giornate di campionato. Questa sera le due squadre si affronteranno a San Siro, con la sfida in panca tra Cristian Chivu e Cesc Fabregas: i due allenatori si trovano uno di fronte all'altro dopo le voci estive che hanno visto lo spagnolo accostato alla panchina nerazzurra per il post Inzaghi. 

"Subito dopo l’addio ufficiale di Inzaghi, infatti, il club nerazzurro ha affondato il colpo - scrive il Corriere dello Sport -. Lo snodo decisivo è stato il 4 giugno, con tanto di incontro del tecnico spagnolo con Ausilio, nel quale era stata anche buttata giù un’idea di nuova Inter. Nell’occasione, però, Fabregas ha anche potuto verificare come, a Milano, non avrebbe avuto la stessa libertà di Como: paletti e linee guida molto rigidi sul mercato, meno margine per scegliere direttamente i giocatori. Senza contare un ingaggio più ricco. Il club lariano, peraltro, era tutt’altro che disposto a lasciarlo andare. Anzi, ha proprio alzato un muro. Insomma, sarebbe stato necessario affrontare un vero e proprio braccio di ferro. E Fabregas, anche per una questione di rispetto, ha preferito non andare allo scontro contro chi, alla riprova dei fatti, gli aveva concesso un enorme fiducia". Già il 5 giugno l'Inter ha poi incontrato Chivu è ha raggiunto l'accordo. Una delle classiche sliding door del calcio.

Sezione: Rassegna / Data: Sab 06 dicembre 2025 alle 11:49
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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