Mauro Icardi è pronto per giocare finalmente dall'inizio? Forse. Intanto la Gazzetta dello Sport analizza la crescita costante dell'argentino, già idolo del popolo nerazzurro. "Icardi sta trovando la quadratura del proprio ampio cerchio. Ha subìto ramanzine: da Zanetti a Mazzarri, per i comportamenti un po’ troppo scanzonati e le esultanze, per le sgommate ad Appiano con la Lamborghini, per i tweet che poteva evitare. L’Inter permette di twittare, basta che non vengano palesate due cose: le condizioni fisiche e una situazione di squadra. Adesso, in squadra, Icardi sta scalando posizioni: dopo un inizio un po’ così ha non solo dimostrato di essere feroce nei subentri (tre gol più un assist più una traversa più un rigore procurato e non assegnato) ma anche più presenza negli allenamenti. Domenica prossima può giocare al posto di Milito (sempre che WM non passi al 3-5-1-1)". Manca però ancora un po' per la condizione ottimale: "Mazzarri ha spiegato al ragazzo che va aumentata la soglia di resistenza. «Cos’è la supercompensazione - ha spiegato WM -? È il principio dell’allenamento: ognuno ha un range di resistenza, se arriva a fare l’allenamento al massimo, toccando il limite, dopo un periodo di rigenerazione il corpo stesso è in grado di sopportare una fatica superiore». Aumento del limite; più aumenti più resisti. Da qui si spiega come - dopo pubalgia, operazione all’ernia, ricaduta e gestione di inizio gennaio - Icardi non abbia ancora una partita nelle gambe. Vive di scatti e fiatone, ora. Ma segna". 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 26 febbraio 2014 alle 09:38 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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