La Gazzetta dello Sport analizza anche a livello tecnico-tattico l'innesto di Joaquin Correa, un profilo che Inzaghi conosce benissimo e che sa come far rendere al meglio. Il Tucu va a completare un reparto che, rispetto alla passata stagione, appare più “lungo” e che quindi soffrirà di meno eventuali assenze. No nci sono più titolari inamovibili, ma tanti elementi preziosi e tutti capaci di integrarsi tra loro. Correa, Lautaro, Dzeko e Sanchez più Satriano: il nuovo allenatore avrà ampia scelta.

"Il Tucu è formidabile nella conduzione palla al piede, più che nel movimento senza palla - sottolinea la Gazzetta -. Ha imparato a liberarsi sulla trequarti di sinistra: ricevendo lì, può partire verso la porta sfruttando il dribbling, la facilità di corsa, il fisico di tutto rispetto, piede e visione del gioco niente male". Correa non è certamente un bomber, ma sa creare tantissimo per i compagni. Parla la stessa lingua di Calhanoglu e non avrà problemi a integrarsi con Lautaro, con il quale già convive in Nazionale, e con Dzeko.

 
Sezione: Rassegna / Data: Mer 25 agosto 2021 alle 10:20
Autore: Alessandro Cavasinni
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