Angelo Di Livio non ha peli sulla lingua. Nella sua intervista a Tuttosport, l'ex calciatore di JuventusFiorentina e Nazionale parla senza grandi giri di parole di quello che farebbe per la stagione corrente, data l'epidemia di coronavirus. "E’ arrivato il momento di chiudere tutto e annullare definitivamente il campionato. Non ha alcun senso giocare, la gente a tutto sta pensando tranne che al campionato. Non si sa quando si potrà riprendere, si accavallerebbero tante partite e si andrebbe a mettere in difficoltà tutto il sistema calcio tenendo presente che l’anno prossimo ci sarà l’Europeo. Quindi penso che sia corretto annullare la stagione e pari e patta per tutti ripartendo verso luglio o agosto. Solo così il calcio italiano si potrà salvare. Stop tardivo? Oggi è tutto semplice, nessuno avrebbe mai pensato a una situazione di questo genere. Anche noi tutti pensavamo a un fuoco di paglia e invece no".

Netto il giudizio anche sul taglio degli stipendi dei calciatori. "Ogni calciatore dovrebbe avere la coscienza, l’orgoglio e l’onore di autotassarsi. Il 25% non rovinerebbe nessuno, questo sforzo aiuterebbe il calcio, il Paese e l’economia tutta. Io al posto loro l’avrei fatto molto volentieri". Di Livio ha poi attaccato Lotito per la scelta di provare comunque a riprendere gli allenamenti, poi annullati e rinviati dopo aver inizialmente fissato una data prima del 3 aprile. "A volte non lo capisco - dice Di Livio -. Credo che prima del calcio debbano venire fuori altri valori, come la salute. Bisogna fare le cose per bene e fermarsi. Preferisco ricominciare serenamente una nuova stagione, pulita e lineare».

Sezione: Rassegna / Data: Gio 26 marzo 2020 alle 11:30
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print