HANDANOVIC 5,5 - Spettatore involontario sul gol del vantaggio friulano, nega a Lasagna la doppietta con un grande intervento in avvio di ripresa. Freddato senza replica dal dischetto e da Barak

D'AMBROSIO 6 - Evidentemente gli è arrivata all'orecchio la possibilità che l'Italia venga ripescata per il Mondiale, altrimenti non si capirebbe la rabbia agonistica che sfodera in campo neanche volesse convincere il Ct a convocarlo. Dà il la al momentaneo pareggio di Icardi. Anche lui, nonostante l'atteggiamento positivo, si fa coinvolgere nel crollo della squadra

SKRINIAR 6 - Spiazzato dall'errore di Santon in occasione del gol di Lasagna, da quel momento abbassa la saracinesca e non concede praticamente nulla a nessuno. Poi a inizio ripresa perde il contrasto con Lasagna e rischia di farla grossa. Sfortunato quando colpisce la traversa.

MIRANDA 6 - Primo tempo pulitissimo, si permette solo un errore che non costa caro. Nel secondo tempo ha molte più difficoltà a gestire i frequenti contropiede della squadra di Oddo, che avanza spesso in superiorità numerica.

SANTON 4,5 - Ha sulla coscienza il gol del vantaggio bianconero ma Icardi gli restituisce il sorriso pareggiando subito. Da quel momento il pallone ai suoi piedi scotta un po' di più, però il pubblico non lo abbandona. Suo malgrado, è protagonista anche del raddoppio: pomeriggio da incubo (DAL 69' KARAMOH 5,5 - Subito buone iniziative, ma le intenzioni creative lasciano poi spazio agli errori già visti martedì scorso.

BORJA VALERO 6 - Fofana gli sta addosso deliberatamente e a tratti lo spagnolo fatica a trovare spazio. Si limita pertanto alla normale amministrazione, pulendo da imperfezioni la manovra nerazzurra, chiamando di tanto in tanto l'applauso del pubblico. Ultimo baluardo arretrato negli assalti finali 

VECINO 5,5 - Sta bene, nonostante le ultime due sfacchinate tra Stadium e Tim Cup in cui non ha brillato particolarmente. Moto perpetuo, agevola l'uscita del pallone e si allarga quando necessario in modo saggio. Potrebbe essere più preciso in fase di ripiegamento. Nella ripresa perde ritmo ed esce dalla gara (DAL 78' EDER SV).

CANDREVA 5,5 - Quantità e qualità, sembra in giornata di grazia e l'Udinese se ne accorge, al punto che Ali Adnan inizia a capirci poco. Dolcissimo il pallone con cui serve a Icardi l'immediato 1-1, pregevoli altre iniziative che il pubblico apprezza. Nella ripresa però, in modo incomprensibile, si presenta il sosia e ne azzecca pochissime.

BROZOVIC 6 - Chiamatelo l'enigmista. Epico, ovviamente. Prestazione difficile da decifrare, perché alterna giocate frustranti a colpi di classe come il destro al volo che mette i brividi a Bizzarri. Non si può dire non sia nel vivo del gioco, fino a quando Spalletti lo sacrifica per ritrovare equilibrio (DAL 53' GAGLIARDINI 5,5 - Si presenta con due contrasti niente male, poi quando c'è da impostare anche lui perde lucidità).

PERISIC 5 - Primo tempo propositivo anche se senza particolari acuti. Ripresa con il freno a mano tirato e senza le necessarie praterie che gli servono per fare la differenza. Ininfluente anche in fase difensiva, dove di solito compensa la scarsa vena davanti

ICARDI 6 - Fa il suo, segnando il momentaneo 1-1 e gettando le basi per un'altra marcatura multipla. Però quando ci si attende un altro pomeriggio da leader, sparisce dal campo assieme alla lucidità di chi gioca alle sue spalle.

ALL. SPALLETTI 5,5 - Assapora l'amarezza della prima sconfitta dopo un primo tempo molto ben giocato (unica macchia l'errore di Santon). Non esiste ragione per pensare che nella ripresa cambi qualcosa, invece la sua squadra, chissà perché, lascia ordine e lucidità negli spogliatoi concedendo campo e partita all'Udinese. Neanche i cambi danno la scossa, è davvero un pomeriggio storto.


UDINESE: Bizzarri 6,5, Stryger-Larsen 6,5, Danilo 7, Nuytinck 7, Widmer 6,5, Barak 7, Fofana 6,5 (dal 73' Behrami 6) Jankto 6, Adnan 6, De Paul 7 (dall'88' Halfredsson sv), Lasagna 6,5 (dal 78' Perica SV). All. Oddo 7,5


ARBITRO: MARIANII 5,5 - Il Var lo guida fino al dischetto in favore dell'Udinese, ma prima e dopo lasciano parecchi dubbi alcune decisioni. La prima, il fallo di mano di Adnan (che non c'è) su cui lui fischia ma non ammonisce (sarebbe il secondo giallo, da regolamento). I padroni di casa hanno motivo poi di lamentarsi in altre circostanze, compresi i soli 5 minuti di recupero.

ASSISTENTI: Fiorito 5,5 – Di Iorio 6

Sezione: Pagelle / Data: Sab 16 dicembre 2017 alle 17:06
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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