HANDANOVIC 6 – Tocca due palloni in tutto il primo tempo, su un’uscita un po’ naif su azione di corner e su un rinvio lungo in uscita. Sfodera bene i pugni su Kurtic ad inizio ripresa, poi non corre più pericoli di sorta.

ROLANDO 7  – Controllare Cerci non è compito agevole, lui però si barcamena senza troppi patemi. Superbo soprattutto per la tranquillità con la quale gestisce ogni situazione, specie quella nel finale che poteva cambiare la storia del match.

CAMPAGNARO 6  – Nuova chance da titolare per l’argentino, dal quale passano, un po’ a sorpresa, molte iniziative offensive dei nerazzurri specie nei primi minuti. Ammirevole per la combattività, esce probabilmente per un problema fisico. (DAL 75’ ANDREOLLI 6 – Ritorna a esibirsi in campionato il giovane ex Chievo, dopo il cameo di Udine. Strappa applausi per un intervento perfetto su Meggiorini, offre un quarto d'ora di buona solidità difensiva).

RANOCCHIA 7 – Rientro importante per lui. Era chiamato a dare una risposta positiva sotto molti aspetti e alla fine sciorina una performance da tempi d’oro: rarissime le sbavature, e oltretutto senza complicazioni (magari qualcosina di meglio su El Kaddouri), anestetizza il pericolo Immobile. A ogni intervento partono applausi convinti. Era forse il suo ultimo appello, ha superato l’esame.

JONATHAN 5,5 – Molto spesso impacciato e senza idee, inventa qualche giocata all’apparenza involontaria ma comunque fine a se stessa. Non è al meglio e si vede.

GUARIN 5,5 – La grinta e la voglia di fare bene ci sono, ma i risultati non sono sempre proporzionali. Si segnala solo per un bello spunto con assist per Palacio, per le solite conclusioni velleitarie. E per eccessiva testardaggine a tratti. Esce comunque tra gli applausi (DAL 69’ KOVACIC 6,5 – L’approccio alla partita del croato è di quelli importanti: testa bassa e pedalare, va in progressione, calamita falli e cerca anche la conclusione in porta).

CAMBIASSO 7 – Senza troppi affanni e senza correre troppi rischi, porta a casa la partita. La perla è l’assist vincente per Palacio che capitalizza col gol del vantaggio. Ripresa più sulla difensiva, dosando le energie ma senza mancare di qualità. In gran spolvero, lunga vita.

HERNANES 6,5 – Lavoro di discreta qualità in fase di proiezione, cerca anche gloria personale quando vede l’obiettivo a portata. Grande concretezza, e ogni tocco al pallone è una carezza. Da applausi anche per il lavoro in aiuto ai difensori. Dà tutto anche in riserva.

NAGATOMO 6 – La corsia un po’ più dinamica dell’Inter, anche se nemmeno dal suo lato arrivano troppe idee. Anche perché si intestardisce in troppi uno-contro-uno, senza peraltro ricevere adeguato sostegno. Delicato l’errore che innesca l’azione pericolosa non concretizzata da El Kaddouri, bravo però a frenare la corsa di Cerci raddoppiando con costanza.

PALACIO 6,5 – Appare un po’ confuso e poco convincente nei movimenti;  la sua prova non è di quelle che andrebbero agli annali se non fosse per il grande merito di aprire la scatola granata con una giocata tutta farina del suo sacco (e un po’ anche di Padelli).

ICARDI 6 – Che abbia voglia di fare bene da titolare a San Siro si capisce quando nemmeno dopo 30 secondi va a pressare Padelli al rilancio. Bene nel controllo del pallone, dà profondità alla manovra. Peccato gli manchi spesso lo spunto giusto (DALL’89’ TAIDER SV).

ALLENATORE: MAZZARRI 6 - Alla fine arrivano tre punti d’oro che consentono all’Inter di fare un passo non indifferente in classifica. Il tutto al termine di una prova dove si rischia il minimo sindacale, giocata a quelli che sono diventati i ritmi abituali dell’Inter versione casalinga. Solo un brivido vero nel finale con El Kaddouri, prima di poter gioire. E registrare la prova solida della difesa anche senza i pilastri Samuel e Juan. 

TORINO: Padelli 5; Darmian 5,5, Rodriguez 6, Moretti 6; Vesovic 5,5, Basha 5 (85’ Meggiorini sv), Vives 5,5 (66’ Tachtisidis 5,5), Kurtic 5,5 (57’ El Kaddouri 6), Farnerud 5,5; Cerci 5, Immobile 5. Allenatore: Ventura 5,5.

ARBITRO: CALVARESE 6,5 – Episodi scabrosi non ce ne sono; forse qualche piccola disattenzione, ma per il resto la gara è gestita con buon piglio. Ok i cartellini, vede bene anche sui possibili contatti proibiti in area.
ASSISTENTI: BARBIRATI 6 – SCHENONE 6
ASSISTENTI ADDIZIONALI: CELI 6 – TOMMASI 6

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 09 marzo 2014 alle 17:03 / Fonte: Dall'inviato a San Siro Christian Liotta
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print