HANDANOVIC 6,5 - Uno schiaffo sopra la traversa al destro di Schouten, una presa sulla volée di Sansone. Il Bologna non gli crea altri imbarazzi, a parte qualche cross insidioso. Sicuro come nelle migliori serate.

SKRINIAR 6,5 - Sembra quello più infastidito dai cambi di traiettoria dovuti dal vento, nella ripresa rischia grosso armando erroneamente il sinistro di Svanberg. Qualche imperfezione, ma tanta solidità quando c'è da rimboccarsi le maniche, allungare la punta del piede e allontanare le minacce. Utile in fase di costruzione.

RANOCCHIA 6,5 - Torna a essere titolare al centro della difesa e rispolvera i soliti codici richiesti da Conte. Bada al sodo, palleggia il minimo sindacale e cerca di non perdere mai di vista Barrow, al quale rende 10 anni ma che è abbastanza sgamato e veloce da mettere in difficoltà chiunque. Non a caso, deve spendere saggiamente un giallo per non farlo partire in contropiede.

BASTONI 7 - Dei tre centrali è il classico money in the bank. Non va mai nel panico nonostante la pressione alta dei padroni di casa, raramente la butta il più lontano possibile e cerca sempre compagni in movimento. Poi, visto che se ne sente il bisogno, si sgancia e mette sulla testa di Lukaku il pallone del vantaggio.

HAKIMI 5,5 - Molto coinvolto, ha di fronte un Dijks che fisicamente prova a intimidirlo e di certo non si fa intimorire sul piano della velocità. Alterna giocate conservative ad altre in profondità, pecca però nella solita frettolosità che lo porta a non fare mai 31 dopo aver fatto 30. A volte sbaglia persino i tempi di partenza e non riesce a ricevere in modo pulito. Troppo impreciso soprattutto nella ripresa quando rinuncia alle solite iniziative.

BARELLA 6,5 - Sin dall'inizio mette in chiaro di volersi prendere il centrocampo nella sua interezza, per quanto la sua zona di caccia sia il centrodestra. Decine e decine di palloni transitano dai suoi piedi, molti altri li pulisce e mette a disposizione dei compagni. Si concede qualche imprecisione per eccesso di foga, soprattutto quando parte palla al piede in contropiede e non azzecca la scelta. Poco male, la mole di lavoro è enorme. DAL 92' VECINO SV.

BROZOVIC 5,5 - Prestazione sporca, in cui fatica ad avere i tempi per mostrare lucidità e gli tocca velocizzare il tutto per non farsi assalire da Dominguez o Schouten, piuttosto infervorati. Fa allora un bel respiro e ottimizza ogni singolo movimento o giocata palla al piede, contribuendo a entrambe le fasi pur senze eccellere in nessuna. Fa doppietta con una singola sciocchezza: giallo per lui e Bastoni, entrambi diffidati. Poi altre due palle perse rischiosissime.

ERIKSEN 6 - Trascorre la maggior parte del suo tempo a centrocampo, un po' sprecato conoscendone le qualità offensive. Ma in quella zona serve il secondo play che dia una mano a Brozovic e il danese tace e obbedisce. A volte mediano, altre regista, non gli riesce proprio tutto come vorrebbe ma con la testa resta sempre in partita. Gioca facile, ed è ciò che serve. DAL 60' GAGLIARDINI 6 - Primo pallone: palla persa in zona rossa. Smaltito l'ingresso a freddo entra in partita e svogle il compito assegnatogli, vale a dire fare da diga e portare il pallone lontano quando serve.

YOUNG 6 - Torna titolare dopo tempo immemore causa assenza di Perisic. Soffre all'inizio la verve di Skov Olsen, che pur non essendo un fine dicitore ha la sfrontatezza di provare spesso a puntarlo. Le gambe non girano come una volta, allora l'inglese la butta sul posizionamente e sull'equilibrio. Nasce da lui l'azione che porta al vantaggio nerazzurro. DAL 70' DARMIAN 6 - Si trova ad affrontare il pimpante Juwara e gli tiene testa nonostante l'evidente differenza di passo. Ci mette dentro tanta esperienza.

MARTINEZ 6,5 - Taglia e cuce il gioco con maestria, togliendo punti di riferimento a Danilo e facendosi sempre trovare dai compagni in difficoltà. Bravo a guadagnare falli e far rifiatare la squadra, prezioso anche nei ripiegamenti. Sfortunato quando calcia col misurino e colpisce il palo, sarebbe stata la ciliegina sulla torta di una buona prova da tuttofare. DAL 70' SANCHEZ 6,5 - Sa di avere pochi minuti ma la voglia di mettersi in mostra e tanta. Il suo è un autentico ingresso da star: nasconde il pallone agli avversari, si fa trovare dai compagni, a volte è imprendibile. Conte sarà molto contento.

LUKAKU 7 - Non brillantissimo, ma la sua è una prestazione di grande sacrificio, la classica al servizio della squadra. Difende il pallone, prende tante botte da Soumaoro senza essere particolarmente tutelato dall'arbitro e usa il fisico per consentire ai compagni di ricevere palloni giocabili. Poi c'è il gol, che non sarà di testa come avrebbe voluto (ancora a secco in questa specialità) ma vale allo stesso modo: oro colato.

ALL. CONTE 7 - Più del Bologna, buona squadra, probabilmente temeva i risultati che avevano anticipato la partita del Dall'Ara. I passi falsi di Milan e Juventus rischiavano di allentare la tensione nei suoi. Invece da bravo psicologo ha tenuto tutti sulla corda, in un rientro difficoltoso a oltre 20 giorni dall'ultima partita. l'Inter vince alla sua maniera, concedendo poco e sfruttando la qualità davanti. Soffre più del dovuto perché crea ma non ottimizza e manca la brillantezza. Il canovaccio è rispettato. Azzeccati anche i cambi. Tre punti findamentali nell'uovo di Pasqua.

BOLOGNA: Ravaglia 6, Tomiyasu 6 (dal 34' De Silvestri 5,5), Danilo 6, Soumaoro 6, Dijks 6 (dall'80' Juwara 6,5), Schouten 6,5, Dominguez 6 (dal 69' Svanberg 5,5), Skov Olsen 6 (dall'80' Orsolini sv), Soriano 6,5, Sansone 5,5 (dal 69' Vignato 6), Barrow 6. All. Mihajlovic 6


ARBITRO: GIACOMELLI 5 - Non arbitra all'inglese, eppure a volte trattiene il fischio quando il fallo sembrerebbe evidente e lo fa ambo i lati. Manca un cartellino giallo a Sansone che abbatte Lukaku sotto i suoi occhi. Permette a Soumaoro di usare anche le maniere forti sul belga. Senza senso il giallo a Gagliardini.
ASSISTENTI: Fiorito 6  - Galetto 6
VAR: Di Paolo 6

VIDEO - TRAMONTANA SBAGLIA LA PROFEZIA. E L'INTER SEGNA A BOLOGNA!

Sezione: Pagelle / Data: Sab 03 aprile 2021 alle 22:50
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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