Il 9 giugno compirà 70 anni, ma Maurizio Zamparini si augura che il suo Palermo riesca a fargli un regalo con dieci giorni d'anticipo: "Vincere la coppa sarebbe il dono più bello, per me ma soprattutto per i palermitani". In finale di Tim Cup i rosanero affronteranno l'Inter, "una squadra fortissima - dichiara il presidente in un'intervista a Giulio Mola per quotidiano.net -, l’ho vista anche nell’ultima insignificante gara di campionato. Fra noi e loro c’è una differenza tecnica notevole, abbiamo solo il 15% di possibilità di vincere. Ma ce le giocheremo tutte, anche perché in certe partite contano le motivazioni".

Secondo Zamparini, se il Palermo dovesse riuscire nell'impresa non verrebbe compromesso il futuro di Leonardo: "Non rischierebbe comunque il posto, Leo è l’anima distensiva in uno spogliatoio di campioni veri".

Un argomento caldo è il futuro Pastore: "Alcune società hanno chiamato il procuratore, ma a me non piace fare le trattative sui giornali. Io sono stato contattato da un solo club ma non le dico quale". Per arrivare al Flaco le big italiane sarebbero disposte a inserire nell'affare il cartellino di alcuni giocatori, ma Zamparini vede solo un trasferimento all'estero: "Voglio soldi sul banco. Anche perché certi calciatori dati come contropartita hanno per me ingaggi inaccessibili. E comunque la mia sensazione è che finirà al Barcellona. Perciò dico 70% in Spagna e il resto delle percentuali in Inghilterra".

Un altro colpo di mercato sarebbe quello di Alexis Sanchez, che secondo Zampa "finirà al City", mentre sull'embargo di mercato 'minacciato' da Paolillo commenta: "Ma quale embargo, siete voi giornalisti che interpretate male qualsiasi cosa. Poi se l’ottimo Paolillo fa un’affermazione, io vi dico che all’Inter conta Moratti. E lui l’embargo non lo farebbe mai".

Sezione: News / Data: Gio 26 maggio 2011 alle 13:37 / Fonte: quotidiano.net
Autore: Daniele Alfieri
vedi letture
Print