Quale squadra dietro alla Juve? Giovanni Trapattoni analizza ai microfoni de Il Mattino la corsa alle spalle dei bianconeri: "Beh, per abitudine a vincere, credo che prima o poi le milanesi torneranno a lottare per lo scudetto. Certo, senza più Berlusconi bisognerà capire le difficoltà organizzative della nuova società. Ma la squadra mi sembra buona, con un ottimo allenatore che io ho sempre stimato". 

Peserà il cambio in panchina in pieno agosto nell’Inter?
"Sì. E per due motivi: perché Mancini era davvero bravo e gran parte dell’'ossatura nerazzurra era stata scelta da lui. E secondo perché De Boer avrà bisogno davvero di tanto tempo per poter capire come gestire una creatura particolare come è l'’Inter. Ma se vi riuscirà in tempi brevi, anche i nerazzurri potranno lottare per il titolo".

Che campionato sarà?
"Come sempre particolarmente stressante. Ho girato l’'Europa, ma nessun torneo toglie energie nervose come la Serie A. In certi momenti, sei costretto più ad allenare la testa che le gambe degli allenatori. La Juve vince sempre proprio per la solidità della sua organizzazione: difficile che possano tremare le gambe ai bianconeri".

Proprio la Champions può influenzare la lotta per il titolo? 
"Non è un caso che ritengo Milan e Inter capaci di potersi inserire nella lotta per il primo posto: è chiaro che Juve e Napoli, avendo due gironi molto abbordabili, possano concentrarsi sull’Europa

Sezione: News / Data: Sab 27 agosto 2016 alle 19:00
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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