Raggiunto da Sky Sport sul prato di San Siro alla vigilia di Inter-Salisburgo, Dario Simic, ex difensore nerazzurro, parla dell'imminente sfida di Champions commentando anche l'emozione del figlio Roko, in forza agli austriaci: "Roko è nato qua a Milano nel 2003, è molto emozionato perché ha vissuto i primi 5 anni in Italia e si sente italiano. È contento, non dorme da due notti. Ora vediamo domani". 

Tra Inter e Milan quanto tempo hai passato a San Siro?
"Io sono arrivato nel 1999, tre anno e mezzo all’Inter e sei al Milan, con cui ho vinto due Champions e un campionato. Un po’ meno fortunato il periodo all’Inter ma ho giocato con campioni come Ronaldo, Zamorano, Vieri, Zanetti...".

Su Bergomi e Costacurta:
"Sono stati i miei capitani e prima ancora idoli. Poi ci ho anche giocato insieme. Mi hanno insegnato tanto come giocatore e come persona".

Per un difensore come Simic sarebbe più difficile marcare Lautaro o Thuram?
"Oggi giocare in difesa dipende anche da come gioca la squadra. Se il reparto gioca bene è più facile marcare, una volta si marcava a uomo ma ora è diverso". 

L'Inter è forte sia in difesa che in attacco. È d'accordo?
"L'Inter gioca bene già da un po' di tempo, è in forma. È la squadra che l'anno scorso è arrivata in finale di Champions e può sperare anche quest'anno. Sono molto solidi e duri, possono danneggiare qualsiasi squadra".

Sezione: News / Data: Lun 23 ottobre 2023 alle 19:29
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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