Inter-Torino 2-2, 22esima giornata di Serie A. Arbitra Massa, coadiuvato dagli assistenti Barbirati e Maggiani. Giudici di porta Mazzoleni e Russo, quarto uomo Di Liberatore.

Gara che condensa gli episodi più importanti nella ripresa e certifica l'insufficienza pesante per l'arbitro e alcuni dei suoi collaboratori. Al 5' l'Inter sblocca su punizione di Chivu: giusto il fischio per entrata da dietro ai danni di Cassano proprio al limite, poi il romeno insacca. Al 39' il Torino reclama per un contatto in area tra Ranocchia e Meggiorini: il difensore fa pressione da dietro, ma l'ex Primavera nerazzurro esagera notevolmente l'impatto.

Per buona parte della ripresa non succede praticamente nulla e da segnalare restano le solite simulazioni reiterate a tutto campo di Cerci, Meggiorini e Bianchi (appena entrato). Il fattaccio accade al 73'. All'altezza del dischetto, Ranocchia controlla e viene colpito violentemente da un calcione di Rodriguez: rigore solare, ma ancora una volta, dopo Cagliari e Lazio, al difensore nerazzurro non gli fischiano il fallo. Incredibilmente, né l'arbitro centrale Massa né quello di porta Russo si avvedono dell'evidente pestone subito dal 23 interista.

Per proteste, dopo pochi minuti, ammoniti Brighi Cambiasso: il Cuchu reclama giustamente per un fischio su Pereira che però aveva portato via la palla a un avversario in maniera pulita e in zona pericolosa per i granata. Senza sanzione disciplinare, invece, un colpo di Bianchi al fianco di Pereira in volo: il giallo ci stava. Infine, al 93', è ottimo l'assistente Barbirati che valuta giustamente come regolare la posizione di Meggiorini: Handanovic salva almeno il pareggio.

Sezione: News / Data: Lun 28 gennaio 2013 alle 00:15
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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