Il direttore sportivo africano Malù Mpasinkatu, parla anche dell'Inter nel suo editoriale settimanale: "Inter è la più forte in assoluto, la squadra da battere. Ha adottato una mentalità vincente che la porterà lontano, vincere aiuta a vincere. Un po' come la Juve degli anni d'oro, quanto più vinci più cerchi di ottenere sempre lo stesso traguardo. Benitez si è subito confermato ed è riuscito a plasmare la squadra come voleva, a dare una buona dose di carica ad un team che nonostante abbia vinto tutto l'anno scorso ha ancora fame di vittorie. Potrebbe portare in bacheca la Supercoppa europea, quella italiana e il Mondiale per club, può ancora vincere tanto. Fino a questo momento bisogna fare un plauso a Benitez, soprattutto per come ha gestito la situazione Balotelli.

Da buon stratega non ha insistito per farlo restare, ha capito che la situazione in casa Inter con Balotelli poteva farsi incandescente, e ha preferito cederlo per proteggere l'ambiente. Balotelli al City è la soluzione migliore per tutti, anche se la vedo come una sconfitta del calcio italiano. Non siamo riusciti a tenere nel nostro campionato il talento italiano più puro, bisogna chiedersi il perché. Dal punto di vista economico è stata una grande operazione, inoltre se il giocatore non aveva più motivazioni, l'Inter ha optato per la soluzione giusta. Sono un romantico del calcio e in generale un giovane preferisco tenerlo. Impostando un paragone con la Juve, è il medesimo discorso per Giovinco. Qualche anno fa pensavamo a Giovinco come il nuovo Del Piero, come il giocatore del futuro, invece oggi è conteso da squadre di metà classifica come Parma e Bari, ed è un segno di scarsa fiducia nei giovani italiani":

Sezione: News / Data: Dom 15 agosto 2010 alle 18:15 / Fonte: TMW
Autore: Fabrizio Romano
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