Dalle colonne di Leggo, Gianfelice Facchetti offre il suo commento della vittoria dell'Inter sulla Juventus. Partita che non ha potuto seguire in televisione per un impegno: "Ho raggiunto l'auto e la voce rassicurante di Francesco Repice solo a pochi minuti dal termine del primo tempo. Il viaggio breve verso casa e, nel mentre del parcheggio, ho ascoltato le gesta di un rigore sacrosanto fatto ribattere chissà poi perché. Il resto è stato pazienza, carattere, desiderio di portare in salvo una vittoria necessaria per ribadire a tutti e a noi stessi che siamo vivi. Bravi ragazzi, bravo mister, forse lasciati un po' soli tutti, alla vigilia di una gara spartiacque. Nei giorni in cui ci sfracellavano i cabasisi con gli audio di Torino-Inter, anziché difenderci chiedendo come mai tanta veemenza al contrario che in passato quando a farne le spese eravamo stati noi (Pjanic, do you remember?), siamo stati muti e rassegnati, alzando la voce per lo stadio di domani (quando?) e non per quello che ci succede dentro (oggi). Bravo mister, ne sei uscito con poche parole e un pizzico di cazzimma in più per spegnere le malelingue. Domani sarà il tuo compleanno, potrai spegnere le candeline in santa pace!". 

Sezione: News / Data: Lun 04 aprile 2022 alle 18:29
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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