Intervistato ai microfoni di SportMediaset, l'ex presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli ha ribadito la sua posizione in merito alle ultime vicende giudiziarie sullo scudetto '06: "Mi sembra evidente che anche l’Inter abusava di colloqui telefonici proibiti e con persone con cui non si poteva parlare. Quello che mi domando e che tutti adesso si devono domandare è perché questi documenti non erano a disposizione degli atti processuali. Come mai chi doveva portare questi documenti emersi con il processo di Napoli allora non li ha portati alla procura federale? Mi aspetto che le autorità competenti si pongano la domanda al di là di prescrizioni o termini. È evidente - aggiunge -che c’era un sistema generale. Non è che una squadra fosse esclusa. Più o meno lo facevano tutte, e se ciò fosse emerso nel 2006 si sarebbe arrivati a conclusioni diverse".

Cobolli Gigli si schiera quindi, ovviamente, a favore della revoca del titolo: "Io l’ho sempre detto. Il fatto è prescritto ma lo scudetto non andava assegnato. Il peccato originale è lì. Nei tempi troppo affrettati e nella decisione sbagliata di Guido Rossi forse anche mal consigliato. Lo pensavo allora figuriamoci adesso. A maggior ragione quello scudetto va assolutamente revocato!".

Sezione: News / Data: Mar 05 luglio 2011 alle 12:42
Autore: Daniele Alfieri
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