Burgnich: "Dispiace per Moratti. WM doveva tacere"

Ai microfoni di Tutto Mercato Web, Tarcisio Burgnich, ex giocatore dell'Inter, commenta a caldo la decisione di Massimo Moratti di rinunciare alla carica di presidente onorario dei nerazzurri: "Ci sono rimasto male, quando ha lasciato l'Inter: poteva fare anche lui quel che sta facendo Erick Thohir ora. Gli è venuta meno la forza, ha il club da tanti anni e per noi la famiglia era continuità: poteva eliminare anche lui i contratti grossi ed in pochi anni riaprire un ciclo coi giovani. Moratti per me è come Agnelli, come se se ne andasse lui. E' una famiglia storica che, col cuore, viveva alla guida di un club da tanto tempo".

Hanno inciso le parole di Walter Mazzarri? "Sicuramente ha detto 'ora basta, me ne vado', ma pure Mazzarri doveva star zitto. Non era il caso di dire 'non ho tempo di rispondere a queste cose', poteva limitarsi a tergiversare e non attaccare Moratti. E' stata una battuta pesante ed infelice. Bastava dire 'quando ci sono i risultati, in Italia paga l'allenatore'. Mi dispiace perché non c'è continuità: tanti tifosi si stanno allontanando perché manca Moratti alla guida del clu