Cari amici, come era logico prevedere, il mio ultimo editoriale inerente al nome del nuovo stadio ha scatenato parecchi commenti. Ricordando a voi tutti di scrivermi esclusivamente all’indirizzo bosio.fcinternews@gmail.com (evitando per cortesia altri indirizzi o i vari social network), ecco uno spaccato relativo ai vostri punti di vista sull’argomento. Ho trovato alcune vostre opinioni molto intriganti ma, personalmente non cambio: secondo me Prisco è stato, è e sarà sempre il più grande punto di riferimento per tutti noi tifosi della Beneamata e trovo giusto omaggiare una figura così importante in un modo così solenne. Come sempre aspetto (entro venerdì mattina), per il prossimo numero della “Posta del BoA”, le vostre opinioni, domande e riflessioni sul calcio giocato e su tutto quanto faccia parte del meraviglioso mondo nerazzurro. Ci vediamo dopo il doppio impegno contro Torino e Rubin Kazan.
Buona lettura, ciao a tutti e sempre… Viva l’Inter!!!
BoA
Quoto pienamente con la sua idea di intitolarlo al compianto Peppino Prisco e su ogni ingresso scriverei una delle sue tante mitiche battute:
" Quando stringo la mano ad un milanista la lavo, quando la stringo ad uno juventino conto le dita.."
massimilianoolivieri@live.com
Salve Andrea, apprezzo moltissimo questo sondaggio. Anche per me (41enne tifoso) sembra importante ricordare il mitico Peppino. Ma il nuovo stadio preferirei intitolarlo ad una persona che per ventanni ha corso per i nostri colori, un mito che ha combattuto per 803 volte scrivendo tutti i record con la nostra casacca. Un giocatore esempio del calcio, interessato nel sociale, con il record di presenze assolute e consecutive che ci rende fieri ogni qualvolta viene chiamato sul campo o fuori a dire la sua. Il giocatore piu' vincente con i nostri colori, quello che ha percorso piu' km, il primo 'cavaliere' (acquisto) della nuova era Moratti, un campione invidiato e rispettato da tutte le societa'.
Il mitico Peppino, genio del foro e della battuta, neroazzurro nel cuore e' persona meritevole ma vedrei meglio intitolargli una tribuna, un posto assegnato e a lui dedicato (alla stregua del ritiro di un numero), tribuna che lo ha sempre visto splendido protagonista.
Il nome sarebbe " J4Z ARENA" (arena te lo rubo perche' in effetti e' appropriato).
L'ostacolo sarebbe il non farlo alla memoria? E chi se ne frega, non siamo mica in CL dove per essere Santi o Beati devi essere passato a miglior vita. Peraltro il Nostro capitano sara' anche gia' con funzioni di dirigente e non piu' giocatore nel 2017. Nella storia dell'Inter nessuno come LUI (ma neanche da lontano). Amala ed amalo... Non e' piu' un giocatore e' un simbolo... Come il biscione, come la Madonnina per Milano; e' una bandiera, e' uno stile, e' una maniera di vivere lo sport e la competizione. Quando le iniziali ed il numero di un giocatore trascendono il loro significato ed assumono un valore simbolico si assurge dalla persona... diventa un pensiero, una filosofia che malgrado non abbia avuto come cassa di risonanza la sua dipartita (come spesso per altri avviene) e' gia' forte dentro ciascun neroazzurro. E' quel sorriso che ci strappa ogni volta che appare, quella sicurezza che non ci deludera'...e' lo spirito dal quale ripartire nella nostra nuova casa...il perfetto anello predestinato di congiunzione tra il vecchio ed il nuovo...e' gia' per sempre (cosa che non e' dei "normali" viventi)!
Il primato di essere l'unico giocatore vivente con uno stadio dedicato sancirebbe la doverosa differenza tra chi ci ha solo fatto gioire e chi ci ha dato onore e prestigio senza mai deluderci... E se tale primato deve essere di qualcuno sarebbe irriconoscente negarglielo perche' mai nessuno come lui...Saluti ed AMALA
fafog@libero.it
Buonasera sig. Bosio.
Come non essere d'accordo con Lei nel nome del nostro futuro Stadio ??? Se ci sarà mai un referendum sul nome beh ...... tenga il mio voto per PRISCO Arena o altro con P.PRISCO. Ringrazianodola W l'INTER
Cari saluti
Stefano Merello
PS: il mio nick " Pazzoxlinter " l'ho preso spunto dal libro Pazzo per l'Inter
pazzoxlinter@gmail.com
Tanto di cappello all'avv. Prisco ma... perchè non intestare l'impianto a MASSIMO MORATTI? (che farà i debiti scongiuri...). Ok dedicare stadi e quant'altro agli scomparsi ma, se possibile, CAMBIAMO!!! Qualora la cosa non fosse fattibile OK per Prisco.
Saluti.
attilio471@alice.it
Caro Andrea,
per quanto romantica e condivisibile sia la tua idea, è in chiaro contrasto con la prassi mondiale, oltre che con la prima parte del tuo articolo. Lasciare il Meazza, significa cercare di massimizzare i ricavi, e massimizzare i ricavi significa anche vendere i diritti del nome al miglior offerente...per cui ho paura che non saremo noi a sceglierlo...
Saluti,
John
johncavenaghi@gmail.com
per il nome del ns. Stadio, mi sembra giusto ARENA (per le motivazioni indicate) al quale aggiungerei il nome dello SPONSOR (tipo ALLIANZ ARENA) che dovrà rimpinguare le casse della società. Bando ai sentimentalismi !
menghini@menghinipelucchi.com
Ciao! Sono contenta del sondaggio che hai lanciato. In realtà mi è capitato più volte di parlare di questo con i miei familiari nerazzurri e ammetto che l'idea di dedicarlo al mitico Peppino Prisco è davvero suggestiva. La condivido pienamente anche perchè, come scrivi, sia il Presidentissimo sia Giacinto Facchetti hanno già uno spazio a loro dedicato. Ho amato Peppino Prisco sin da bambina quando cominciava a nascere in me la passione per l'Inter. Le sue frasi sono ancora oggi le risposte più belle a milanisti e juventini. Così, se ho a che fare con uno di loro seguo il diktat di Peppino: Se un milanista mi da la mano me la lavo, se me la da uno juventino mi conto le dita.
Del resto la storia si ripete...
Saluti e forza Inter
Antonella
antonellacaruso1982@libero.it
Non so se sarà un bene o un male (visto che porterà molti soldi per rafforzare la squadra) ma se il trend è quello di Inghilterra e Germania (esempi comunque da seguire) il nome del nuovo stadio sarà Pirelli Stadium o al max China Railway Stadium. Ciò detto, personalmente mi piacerebbe dedicarlo al compianto avvocato. Quello che assolutamente non vorrei è chiamarlo Inter Stadium
davidesher@gmail.com
Carissimo Andrea, ho letto e apprezzato L'editoriale riguardante il nome da assegnare alla nostra futura casa, e devo dire che ovviamente i nomi a cui fai riferimento sono di prim'ordine, a chi non manca il grandissimo Peppino? Fosse ancora tra noi oggi chissà quante ne direbbe, visto quello che succede nel mondo del calcio oggi. Ma proprio per questo motivo io mi sento di scegliere il nome di una persona, che è sempre stata riconosciuta da tutti come una persona moralmente irreprensibile, anche se qualcuno in maniera ignobile ha tentato di offuscare l'immagine di una persona che non cè più, per cui come avrai già capito, secondo me il nome per la nostra casa dovrebbe essere: Stadio Giacinto Facchetti.
Un Saluto affettuoso da un Interista Romano... e credimi è dura ! : )
fabrizio.curci@libero.it
Bella l'idea, e mi piace anche l'idea di Peppino Prisco, ma il nome che più mi affascina è:
STADIO MASSIMO, mi ricorda il comandante/gladiatore Massimo Decimo Meridio e guarda caso è il nome del nostro presidente.
Anche il nostro presidente è un comandante e anche combattente.......Che ne pensi?
pvernizzi@tiscali.it
ciao andrea,e ciao a tutti i tifosi/se interisti/te.
scrivo in merito al nome da dare al nuovo/ipotetico,stadio della beneamata.tanti i nomi a cui poter pensare di intitolare uno stadio (facchetti,moratti a.,avv.prisco,ecc.ecc.)nomi che,solo a nominarli fanno venire i brividi ed emozioni ancora oggi.vorrei ricordare che l'inter,è diventata GRANDE (aggettivo coniato solo per torino ed inter),negli anni '60,dove militavano i seguenti giocatori:
sarti,facchetti,burnich,guarnieri,picchi,mazzola,corso,suarez,bedin,domenghini,jair
sono gli anni nel quale l'inter si fa conoscere,non tanto in italia,ma nel mondo.ed è per questo che il sottoscritto pensa,che il futuro stadio debba chiamarsi"stadio della grande inter".la storia va ricordata,il presente va vissuto,il futuro va scritto.noi siamo l'inter,e nella gioia e nel dolore,la mia inter sara'sempre GRANDE!!!!!!!
Onore a voi campioni del passato,del presente......e del futuro!
ciao a tutti
matteo ispra
mattepetu@libero.it
Ciao Andrea, innanzitutto bentornato e grazie per l'impegno che ci metti ogni giorno occupandoti della nostra Beneamata. Ho trovato molto interessante il tuo editoriale riguardo il nuovo stadio che tra pochi anni vedrà la luce, anche se ancora non si sa dove e credo che bisognerebbe intitolare la nostra nuova casa ad un personaggio che ci fa sentire tutti uniti nella stessa bandiera: visto che è già stato intitolato al GRANDE GIACINTO il centro sportivo del settore giovanile, io trovo giustissimo che venga intitolato ad un uomo prima ancora che tifoso straordinario come PEPPINO PRISCO!!!!! mi trovo assolutamente d'accordo con quello che hai scritto e sarebbe un omaggio doveroso per chi ha sempre difeso con molto garbo la nostra Inter e ha risposto con ironia alle prese in giro dei rivali: perciò STADIO PEPPINO PRISCO sia!!!!
Sempre forza Inter!!!! Raffaella Mosconi
neroblu77@libero.it
Ciao Andrea, una lettera veloce per rispondere alla tua iniziativa.
Condivido tutte le tue considerazioni, ma ho il forte, forte, fortissimo desiderio di andare a vedere le partite casalinghe dell'Inter nello Stadio Giacinto Facchetti di Milano.
Ho sempre avuto tantissima stima per l'avvocato Prisco di cui apprezzavo l'ironia pungente e mai volgare a differenza dei personaggi che hanno a cuore altri colori (tanto per non fare nomi, D.A. noto attore tifoso della seconda squadra di Milano), ma il nostro indimenticato gigante lo ritengo un simbolo più vicino alla squadra e a quelle che dovrebbero essere le imprese di un calciatore.
Sì, non ho alcun dubbio, più ci penso e più me ne convinco: Stadio Giacinto Facchetti!
Un saluto e un "bentornato" a te e alla tua rubrica!
Leo da Bari
ranieri.leonardo@gmail.com
IL NUOVO NOME DA DARE AL FUTURO STADIO DELLA BENEAMATA DEVE ESSERE
---------TRIPLETE STADIUM------, GLI UNICI IN ITALIA AD AVERLO FATTO
ALMENO SE NE RICORDERANNO PER SEMPRE ANCHE GLI ANTI INTERISTI.!!!
luis72_0011@libero.it
Ovvio che il nome Prisco merita le più attente considerazioni,ma intitolerei lo stadio con il nome stesso dell'Inter quindi " INTER-STADIUM ".
Si consideri che a livello internazionale avrebbe una immediata e facile riconoscibilità.
Qualora si organizzassero eventi diversi di quelli di calcio il nome INTER verrebbe comunque evidenziato.
Marketing e orgoglio ai massimi.... cordialità
ce.enzo@alice.it
Peppino Prisco facci un gol…. Sono pienamente d’accordo con l’idea di intitolare il nuovo stadio al tifoso numero 1!!!!!
Carlo CN 69.
Egr. sig. Andrea
volevo non contraddirla sul nome da lei proposto, in quanto il grande Peppino (unico al mondo) stonerebbe un pò per la comunicazione mediatica, per me sarebbe un'orgoglio perchè da napoletano viste le sue origini,ma Prisco Arena, stadium's ecc..mi suona un pò male...cosa ne direbbe di DRAGONS ARENA..penso che anche i cinesi (finanziatori da che se ne dice) sarebbero favorevoli e poi Dragons richiamerebbe il ns Biscione in formis proprio cinese(vedi logo store di Shangai) sposato anche per il marketing in Cina.
Comunque ho avallato solo uno dei tanti nomi che le verranno ipotizzati poi sarà la società a decidere.
La ringrazio per l'occasione e porgo cordiali saluti.
Civiletti G.
civiletti-giuseppe@tiscali.it
INTER THEATRE
lo so assomiglia un po a quello della juve. che, mannaggia a loro, trovo azzeccato. escluso stadium, e trovando arena un po pacchiano (evoca gladiatori, sangue, troppo banale)...theatre perchč riprende la definizione di san siro come scala del calcio, appunto un teatro di future memorabili imprese. poi, mutuando la doppia denominazione di san siro (quanto sono affezionato a san siro, e quanto mi costa pensare di non andarci piu), si puo anche inserire anche il nome del buon peppino.
saluti.
Alberto
alberto.inuggi@gmail.com
CIAO ANDREA, INTITOLARE IL NUOVO STADIO DELL'INTER AL GRANDE PEPPINO PRISCO E' VERAMENTE UNA GRANDE IDEA MA VORREI SUGGERIRTI UN PICCOLO CAMBIAMENTO:
"INTER ARENA PEPPINO PRISCO" COSA NE DICI?
UN CARO ABBRACCIO NERAZZURRO.
MAURIZIO
bubolamaurizio@yahoo.it
io penso che non ci sia niente di migliore che stadio internazionale di milano dedicato solo all'internazionale di milano..ecco lo stadio all'inter e alla sua gente..
lazzaruss@tiscali.it
L'Amatissimo e compianto Peppino Prisco è un icona indimenticabile per Noi Tifosi Interisti, ma il nome del nuovo stadio deve essere sicuramente qualcosa di ancora più Grandioso e penso che lo stesso Peppino la pensi cosi, ho qualche idea ma pensata in pochissimo tempo direi giusto il tempo in cui sto scrivedo questo messaggio, comunque provo a dirla:
1)Blu-Black stadium
2)International Stadium
3)Inter Mondial stadium. FORZA INTER.
gallarate@autoscuolaalbatros.it
io personalmente lo chiamerei (L'Ambrosiana Prisco) o (L'Ambrosiana Zanetti) per ricordare il nome con cui e nata la nostra beneamata e uno dei nomi che a dato tanto alla beneamata un nome che a sempre difeso in tutti i campi l'inter e l'altro che da quando e arrivato a dato l'anima sul campo e dimostrato di essere un vero uomo fuori
dorianopaolini@libero.it
Carissimo e miticissimo BoA,
dire che sono in linea con la tua proposta è poco. Peppino è stato, è e rimarrà per sempre il più grande interista e antimilanista mai esistito.
Con la massima stima
Giuliano
Giulianopap54@tiscali.it
Salve,come lei ha appena detto,e stesso io giudico un'ottima idea,il nome dello stadio potrebbe soffermarsi sul nome del carissimo Peppino.. Ma,a mia proposta,potrebbe anche far riferimento al nostro amato capitano JAVIER ZANETTI..
Non so,però dalle mie parti si dice che dare il nome dei vivi ad un nuovo progetto porta male...
Anche se,onestamente,preferirei che il nome facesse riferimento a javier,anche perchè del nostro peppino ne ho sentito solo parlare,e mi restano di lui solo qualche foto,essendo lui morto nel 2001 e io nato nel 1997..
Niente di più,ho espresso il mio parere..
A presto.
kekko_interista97@live.it
Carissimo Andrea,
mi chiamo Mario, e mi permetto di scriverti come se scrivessi ad un amico. Ti ho scritto perchè sono stato colpito non tanto dalla proposta di farci dire la nostra a proposito del nuovo stadio della nostra Inter, ma perché mi è scesa una lacrima al leggere il nome del glorioso Peppino tra le tue righe.
Credo proprio che tu abbia fatto vibrare il cuore e provocato brividi lungo la schiena a tutti coloro che hanno l'Inter nel sangue.
Che dire se non che appoggio e applaudo la tua proposta?
Peppino Prisco è un nome perfetto per l'Inter, perché trasmette "diversità". Lui sì che era diverso, il Peppino!
Aveva una dote che oggi non esiste: l'eleganza. Non era volgare, non era monotono, non era ripetitivo, non era banale. Mai. Era talmente elegante, che molto spesso veniva applaudito anche dai nemici.
Sai, molto spesso mi capita di pensare a cosa direbbe lui nel vedere il calcio di oggi, che battuta userebbe per coloro che si auto-assegnano gli scudetti che non gli appartengono sulle maglie, per coloro che, sebbene condannati da più e più parti, attaccano la Giustizia mettendone in dubbio l'imparzialità.
Era diverso, così come è diversa l'Inter.
Sono d'accordo con te... sarebbe davvero bellissimo.
Tuttavia non credo che verrà mai realizzato, perché sappiamo di quanto Moratti sia legato al suo papà, ed è giusto che sia così. Credo che sia giusto dare il giusto tributo a colui che ha portato l'Inter in Europa e nel mondo, che con amore e passione ha portato il nerazzurro nella Leggenda.
L'Inter è stata Moratti, è Moratti e sarà Moratti. In questi anni l'Inter sta risanando i bilanci: non penso che sia solo in ottica del tanto decantato Fair Play Finanziario; penso che dietro ci sia la volontà di Massimo di lasciare una società sana e forte a chi verrà dopo di lui.
L'Inter è Moratti, Moratti è l'Inter.
Vero che c'è già il Centro Sportivo dedicato al grande Angelo, ma quest'ultimo potrebbe essere dedicato a... che so, qualcuno a caso: Josè Mourinho, per esempio.
Un abbraccio nerazzurro
Mario
mario-marchesi@hotmail.it
Sig. Bosio
le scrivo in merito al nome da dare alla futura casa dei cuori nerazzurri: per quanto l'opportunità di dedicarlo a Peppino Prisco o allo stesso Presidente Moratti (in fondo Berlusconi voleva dare il suo nome a quello di due società...) ma sarei sorpreso se lo stadio non si chiamasse China Railway Stadium o qualcosa del genere, come un ricco sponsor che paghi centinaia di milioni di euro (proprio questo è uno dei maggiori introiti derivati dallo stadio di proprietà), basti pensare ai casi di Arsenal e Manchester City. Sarebbe poco romantico ma in tempi di crisi in casa Moratti e nel mondo forse varrebbe la pena di rinunciarci in cambio di un bel guadagno che mantenga la squadra competitiva. Detto questo, sempre forza Inter!
marty.gilli@gmail.com
Buonasera direttore, mi presento: sono Alessandro ho 24 anni e sono nerazzurro da 14 lunghissimi e pazzissimi anni e sono d'accordo con lei..Peppino ci manca tantissimo, ma manca molto a tutto l'ambiente del calcio perchè le sue parole nascondevano sempre la verità, che si sa, fa male. Penso anche che secondo me dovrebbe essere il Presidente in prima persona a decidere il nome della casa per la sua creatura..e sono sicuro che non ci deluderà, perché, come al solito farà la scelta migliore per la Beneamata. Cordiali Saluti.
alessandroporcu87@gmail.com
Ciao Andrea e' bello il nome che hai scelto "prisco arena" ma che diresti anche del " the family Inter" con le curve dedicate al mitico Peppino prisco, al compianto facchetti, e i settori triplete....dimmi cosa pensi...grazie e forza inter
pietro.idone75@gmail.com
Caro Boa,
se il nuovo stadio deve rappresentare la casa dei tifosi non può che essere
intitolato al tifoso per eccellenza:
Peppino Prisco
Con simpatia
riccardi.antonio@libero.it
Gentile BoA,
che bella la tua idea di lanciare un dibattito sul nome che dovrà avere la futura (non troppa lontana) casa dell’Inter!
Non ci crederai ma la cosa frullava anche nella mia testa da un po’ tanto che in un mio precedente articolo sulla storia delle case dell’Inter nel marzo scorso, per FcInternews nella rubrica Vintage, avevo scritto questa chiosa finale:
“…Oggi per competere non basta il restyling del Meazza, c’è l’assoluto bisogno di uno stadio di proprietà il cui nome è già scritto lassù: il nome di un terzino goleador che portava la maglia numero 3 ed un giorno è diventato presidente”.
Quindi hai fatto benissimo inconsapevolmente ad “anticiparmi” e lanciare questo sondaggio tra i tifosi.
Ho avuto l’onore di scrivere nel 2010 il libro “Il mio nome è Giuseppe Meazza” e nel 2011 “Peppino Prisco, una penna due colori”. Due opere biografiche e fotografiche su due personaggi che hanno fatto la storia dell’Inter, in campo e fuori dal campo. E, curiosità, il calciatore che oggi dà il nome allo stadio nel quale giochiamo, e l’avvocato/vicepresidente/tifoso che per più di mezzo secolo ha difeso la Beneamata e che secondo il tuo parere dovrà dare il nome al nostro futuro impianto.
Giusta la tua considerazione che al presidente Angelo Moratti è intitolata la Pinetina e che a Giacinto Facchetti è dedicata la casa dei giovani nerazzurri. Ma confermo la mia scelta: la nostra futura arena dovrebbe chiamarsi “Giacinto Facchetti”, un nome e un cognome che vogliono dire Inter senza nulla togliere ai grandissimi, indelebili, Meazza, Prisco, Angelo Moratti. Facchetti rappresenta quello che eravamo, siamo e saremo. Per sempre. Senza bisogno di aggiungere altro racchiude tutte le belle e pulite persone della nostra storia calcistica. E’all’interno di questa casa che potranno essere ricordati tutti i protagonisti dei nostri (per ora) 104 anni.
Penso ad una divisione di curve e settori che potrebbero essere così nominati: curva Prisco, tribuna centrale Angelo Moratti, curva Picchi, tribuna laterale Herrera, secondo anello Fossati…
Ovviamente è solo una idea (nerazzurra) personale che allargo ai lettori del sito. Magari sarà la stessa società Inter a tempo debito a sottoporre a referendum la scelta del nome.
Quel che certo è che il nostro futuro stadio, quel che sia il nome, quel che sia il sito (Rho o a San Donato), sarà bellissimo!
Un caro saluto
Marco Pedrazzini
Altre notizie - La Posta del BoA
Altre notizie
- 10:20 Adani: "L'Inter non mi stupisce, è in prima fascia. E l'allenatore ha un gran merito"
- 10:06 Cesari: "Milan-Fiorentina? Ricordiamo cosa disse Rocchi del contatto Bonny-Thuram. E c'è un altro errore grave"
- 09:52 TS - Inter, Bonny è già da record. E Deschamps ha mandato un osservatore a Roma
- 09:38 TS - Thuram, nessuna certezza per Napoli-Inter: la tabella di marcia del francese
- 09:24 CdS - Inter "rinata" con Chivu: ecco dove è stato bravo il romeno. Ora non gli resta che...
- 09:10 TS - Acerbi e Mkhitaryan sugli scudi, con Chivu siamo alla terza giovinezza. Ma in Champions...
- 08:56 CdS - Thuram in dubbio anche per Napoli. E Lautaro a Roma non era al meglio...
- 08:42 Capello: "Ecco come Chivu si è preso l'Inter. Ed è uno spettacolo. Tutti coinvolti: cancellati i fantasmi e l'ossessione per la costruzione dal basso"
- 08:28 CdS - Parisi-Gimenez rigore. E allora Thuram su Bonny? E il milanista scalcia Ranieri...
- 08:14 GdS - Thuram, niente Champions: l'obiettivo è rientrare sabato a Napoli
- 08:00 GdS - Verso la Champions: tentazione Esposito con Bonny. Chivu valuta diversi cambi di formazione
- 00:15 Bergomi: “L’Inter è tornata squadra, che bello l’abbraccio tra Chivu e Barella. Ma se finisce 1-1…”
- 00:00 Il (non) “miracolo” di Chivu
- 23:48 Siena, Michielan protagonista: "Dalle giovanili dell'Inter alla D, l'impatto fisico è diverso"
- 23:33 L'Inter e l'Olimpico, filotto da record contro la Roma: quello di Bonny è il gol numero 300 contro i giallorossi
- 23:18 Rigore su Gimenez, Pioli: "Tutti i giocatori inizieranno a buttarsi a terra. Se al primo contatto metti le mani in faccia..."
- 23:11 Milan-Fiorentina, Pradè: "Rigore scandaloso, brutto da vedere. Gimenez nemmeno sfiorato ed è rimasto a terra 20 minuti"
- 23:03 L'Inter torna in Belgio dopo oltre vent'anni. L'ultima volta fu successo secco con l'Anderlecht
- 22:58 Boniek: "Ziolkowski ha giocato bene, aveva di fronte i forti attaccanti dell'Inter"
- 22:44 Rigore e polemiche nel finale, il Milan ribalta la Fiorentina e vola al primo posto: doppietta di Leao
- 22:30 Di Canio: "Alla Juve sono mancati uomini di calcio negli ultimi anni. L'Inter ha Zanetti e Marotta..."
- 22:15 Lupo: "L'Inter ha ritrovato quello spirito che aveva perso con Inzaghi, ha una grande condizione atletica"
- 22:00 La rivelazione di Joan Laporta: "La UEFA voleva impedire al Barça di giocare la Champions"
- 21:47 Nyberg arbitro di Saint-Gilloise-Inter: lo svedese diresse i nerazzurri l'anno scorso a Manchester
- 21:33 Dalla Francia - L’Inter pensa al futuro: mirino su N’Guessan, attaccante classe 2008. Ma la concorrenza è folta
- 21:18 Cremonese, Nicola: "Segnato un gol all'Inter, non è cosa da poco. Vardy titolare domani? Può essere"
- 21:03 Napoli, Conte non fa drammi: "Quest'anno giochiamo un calcio più aggressivo, ci serve un ultimo step"
- 20:53 Solo un pari a reti bianche per l’Inter Women contro il Parma: secondo ‘X’ in tre giornate
- 20:49 Bonny e Pio Esposito, alla faccia delle seconde linee: rendimento top e un reparto offensivo molto competitivo
- 20:35 Roma, Koné archivia la sconfitta con l'Inter e ringrazia i tifosi: "Ora ci prepariamo per giovedì"
- 20:21 Controlli sul GRA per i tifosi nerazzurri prima di Roma-Inter: operazione rapida e in piena collaborazione
- 20:06 Bonny, tre gol e tre assist nelle prime sette presenze in nerazzurro: la statistica è notevole
- 19:52 L'Atalanta assedia senza successo la porta della Lazio: finisce a reti bianche a Bergamo. Quinto pari per la Dea
- 19:38 Roma-Inter da record su Sky Sport: raggiunto il miglior risultato per un anticipo dal 2021-2022
- 19:23 Como, Fabregas: "Io credo in Nico Paz. Se continua così può arrivare dove vuole"
- 19:10 Inter prima squadra a vincere cinque trasferte di fila contro la Roma in Serie A
- 18:56 Valentino Rossi trionfa a Indianapolis 17 anni dopo l'ultima volta: l'Inter si congratula con lui
- 18:41 Marcus Thuram a Roma, domenica da turista: giro nella Capitale per l'attaccante dell'Inter
- 18:27 Sommer celebra vittoria e clean sheet: "Niente batte queste emozioni"
- 18:12 Usai, all. Pau: "Bonny ha stazza ma anche eleganza, ottimo profilo". Nel 2021 ci fu un 'caso' con la Juve
- 17:58 Chauvin, ex allenatore di Bonny: "È intelligente, sa di essere la riserva di Thuram. Ma sta bruciando le tappe"
- 17:44 Giaccherini: "I numeri di Esposito e Bonny danno ragione a Chivu e alle sue scelte"
- 17:29 Inter Women alle 18 in campo con il Parma, le ufficiali: Wullaert-Polli il tandem offensivo
- 17:16 Alcione Milano, Invernizzi: "Bel match con l'Inter U23, fino all'ultimo abbiamo cercato il pari"
- 17:01 Holm-Orsolini, il Bologna fa la voce grossa a Cagliari. Il Parma resiste in 10 e costringe il Genoa allo 0-0
- 16:47 Sky - Thuram out anche per la gara di Champions di Bruxelles. Obiettivo Napoli, ma soltanto se...
- 16:34 Francia, Domenech ricorda la finale del Mondiale persa con l'Italia: "Materazzi il protagonista tra gol e rosso a Zidane"
- 16:21 Cosmi applaude l'Inter: "Bonny pagato meno di Lucca e Dovbyk. Marotta e Ausilio, grande competenza"
- 16:07 Sabatini: "Chivu è un mio pupillo. Chi non si è accorto di lui al Parma era distratto"
- 15:53 Classica seduta post-partita al rientro ad Appiano dopo il successo di Roma. Riposo per Thuram
- 15:39 Hernanes: "Con Bonny l'Inter ha fatto un affare. Il francese è l'uomo giusto al momento giusto"
- 15:25 Il retroscena di Fabrizio Romano su Bonny: "Lo Stoccarda provò il blitz con 30 mln. Ma l'Inter aveva il suo sì"
- 15:10 Il Podcast di FcIN - Roma-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: i ragazzi sono tornati
- 14:56 Roma, Bailey: "Inter avversario molto forte, avrei voluto avere un impatto migliore"
- 14:41 Bonny a RAI Sport: "A Roma la rete più importante qui all'Inter. Chivu padre calcistico? Magari uno zio..."
- 14:28 La Juventus affonda nel Lario, il Como vince e la aggancia: Nico Paz trascinatore con un assist e un eurogol
- 14:14 Saint-Gilloise, prima gioia per Hubert: 3-1 allo Charleroi. Il tecnico: "Vittoria che fa sperare per il futuro"
- 14:00 videoLa Nord canta, l'Inter ringrazia: Barella e soci festeggiano la vittoria dell'Olimpico insieme alla Curva
- 13:46 Asllani talismano a distanza. Prima di Roma-Inter aveva detto: "Li guarderò, gli faccio il mio in bocca al lupo"
- 13:32 Bastoni si gode il "clean sheet e le good vibes" di Roma
- 13:18 Sacchi: "Inter in netta crescita, il lavoro di Chivu si vede. Bonny attaccante moderno, mi convince sempre di più"
- 13:04 Akanji celebra "il lavoro fatto a Roma". Bastoni e Barella lo esaltano: "Mamma mia, giocatore folle"
- 12:50 Pagelle TS - Nessuna insufficienza in casa Inter. Chivu ha cominciato a comandare i suoi col joystick
- 12:36 Como, Ludi ammette: "Nico Paz giocatore straordinario. Vorremmo tenerlo ma non sarà così facile"
- 12:22 La Repubblica - Chivu si prende l'Inter: il ko di Torino poteva stenderlo, ma da lì in poi non ha più sbagliato nulla
- 12:08 Moviola GdS - Massa fischia tanto ma si perde qualcosa: Ndicka da secondo cartellino su Lautaro
- 11:52 Moviola CdS - Massa non commette gravi errori, ma non riesce a mantenere un metro lineare
- 11:38 Corsera - All'Inter basta Bonny, il 'clone' di Thuram. I nerazzurri mostrano i muscoli e continuano la scalata verticale
- 11:24 Angolo Tattico di Roma-Inter - La doppia fase di Mkhitaryan, la protezione palla di Esposito, Wesley a piede invertito
- 11:10 Pagelle CdS - Bonny non si ferma più: 7,5 e migliore in campo. Sette in pagella per i giganti e per Chivu