Stefano Pioli, tecnico del Milan, è il primo a presentarsi nella sala conferenze di San Siro per offrire il suo punto di vista sul derby vinto 3-2 contro l'Inter. Le sue dichiarazioni: 

Quale è il suo umore? Aveva previsto questo Milan?
"Sono felice per il risultato, è sempre molto bello vincere un derby ma ancor di più di allenare questa squadra. Vedo i giocatori dare tutto, abbiamo un'energia incredibile. Sono contento per come siamo". 

Usa frasi motivazionali, quale è l'obiettivo?
"L'allenatore deve trovare le motivazioni migliori, a volte uso qualcosa di mio, a volte qualche dichiarazione di altri. La cosa importante è avere un gruppo che assorbe. Vogliamo arrivare sempre motivati a ogni partita". 

Dominato il derby per lunghi tratti, è uno step ulteriore di crescita?
"Sì, però io smetterei di chiamarla squadra giovane, siamo consapevoli e maturi. Mi piace l'idea di una squadra che ha tenuto bene il campo, abbiamo vinto tanti duelli perché ci siamo mossi bene. Li abbiamo aspettati di più. Per 70' partita bellissima, normale concedere qualcosa contro una squadra forte. L'errore è stato pensare fosse finita". 

Il Milan ora è più forte dell'Inter?
"Io so che sono molto forti entrambe, ma siamo diverse per caratteristiche Sono forti tutte, mi aspetto un campionato difficile ed equilibrato. Ora stiamo concentrati, pensiamo al Salisburgo".

Ha incontrato la nuova proprietà?
"Sì, prima della partita. Soliti abbraccia con Maldini, Gazidis e Massara a fine partita". 

Hai parlato con ogni giocatore a fine partita.
"Ho fatto loro i complimenti, a Reggio Emilia avevamo sbagliato tanto. Se stasera vogliono andare a cena ci sta, ma finisce lì". 

Partita di alto livello.
"Molto spettacolare, abbiamo messo in campo un bello spettacolo noi e l'Inter". 

I 10' di blackout insegneranno, ma la mezzora devastante dà maggiore consapevolezza?
"Forse ho ritardato io i cambi, è stata colpa anche mia perché Calabria e Tonali erano stanchi. Abbiamo vinto anche altri derby, ma questa è la miglior prestazione. Sembravamo in difficoltà in quelli passati, oggi no: il livello è alto, dobbiamo mantenerlo". 

Dopo aver visto questo Leao, non ti viene voglia di chiedere il rinnovo?
"Sapete che sono cose che non decido io. La volontà è di proporre il rinnovo, parliamo di un giocatore che scade tra due anni". 

Sezione: L'avversario / Data: Sab 03 settembre 2022 alle 20:45 / Fonte: Dall'inviato a San Siro
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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