Che si senta il fiato sul collo o no, fatto sta che adesso il Milan, dopo il secondo pareggio consecutivo - Udinese e Lecce -, si ritrova ancora a guidare la classifica a quota 41 punti, ma a sole 4 lunghezze dalle inseguitrici Lazio e Napoli. Nel tabellone, poco più in basso, troviamo anche la Roma e la Juve, mentre al sesto posto, con 9 punti di distanza dai cugini, c'è l'Inter che attende ancora di giocare i due recuperi contro Cesena e Fiorentina. Il distacco potenziale di  -3 è di quelli da far venire i brividi ai rossoneri.

"Non ci dobbiamo abbattere perché siamo primi in classifica con quattro punti di vantaggio sulle inseguitrici - afferma al termine del posticipo di Lecce l'a.d. del Milan, Adriano Galliani -. Esattamente come è successo due anni fa qui a Lecce, abbiamo pareggiato una partita che dovevamo vincere. Stiamo vivendo un momento in cui non siamo al cento per cento - prosegue Galliani -, però ripeto, siamo al primo posto in classifica con quattro punti di vantaggio: gli altri devono rimontare mentre il Milan non deve sbagliare".

Sulla stessa scia il roccioso difensore rossonero Alessandro Nesta: "E' un momento così, abbiamo perso due punti importanti. Anche se non abbiamo giocato benissimo, soprattutto nel primo tempo, stavamo portando a casa la partita. Peccato... Abbiamo faticato a tenere su la palla, sbagliato qualche appoggio e siamo stati ingenui sul calcio d'angolo che ha portato al gol Olivera. Siamo amareggiati, dobbiamo dare una accellerata al campionato. C'è grande rammarico, ma siamo comunque avanti".

Sezione: L'avversario / Data: Lun 17 gennaio 2011 alle 14:01 / Fonte: acmilan.com
Autore: Daniele Alfieri
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