Stasera c'è Roma-Inter e l'ex di giornata è Mattia Destro, che ha rilasciato un'intervista a SportWeek in cui parla anche di Inter. 

Qual è l’aspetto più bello di questa Roma?
"A parte le singole qualità del mister e di noi giocatori, è il gruppo. E' una squadra che va avanti tutta insieme e ognuno insegue lo stesso obiettivo".

Come incassò la cessione dell'intero cartellino da parte dell'Inter?
''E' stata una scelta loro cedermi, ora voglio segnare per la Roma. Allora ci rimasi male, ma adesso ho altre priorità. Voglio continuare così". 

Un colpo di fortuna?
"Sicuramente aver potuto realizzare il mio sogno passando a 13 anni da Ascoli alle giovanili dell'Inter. Ho conosciuto persone importanti che sono ancora al mio fianco".

C’è un’altra squadra, la Nazionale, che sta cercando gol italiani…
"Ho sempre detto che il Mondiale è il sogno di chiunque faccia il mio mestiere. Se si domanda a un giocatore cosa desidera con tutte le sue forze, oltre a vincere trofei, risponderebbe «partecipare a un Mondiale». Ci si spera sempre".

Con Garcia ci sono già stati attriti?
"Non ne ho ancora avuto tempo, in fondo è da poco che sono rientrato in squadra!".

Una gioia e un dispiacere?
"Per me è una gioia poter giocare a calcio. Mi reputo un privilegiato perché posso fare come mestiere quello che sognavo fin da bambino. Sul dispiacere devo ripetermi: la finale persa contro la Lazio. Me la porterò dietro per tutta la vita".

Sezione: L'avversario / Data: Sab 01 marzo 2014 alle 10:47 / Fonte: Sportweek
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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