Obiettivo ben chiaro e carica a mille per Pedri, giovane centrocampista e già leader del Barcellona che domani ospiterà l'Inter. Intervenuto in conferenza al fianco di Xavi, il classe 2002 ha parlato dell'atteso impegno: "C'è tanta voglia, per noi è una finale - riporta Tuttomercatoweb.com -, una partita importantissima e vogliamo che le cose vadano bene per poter passare il girone".

Nelle ultime due partite avete vinto, ma a fatica. Come mai?
"È vero, gli ultimi incontri non sono andati come avremmo voluto. Avremmo dovuto migliorare in tante cose, l'altro ieri per poco non hanno pareggiato. Però alla fine abbiamo vinto e continuiamo a farlo, se vinci migliorerai anche nel gioco".

Sei diventato un giocatore di riferimento, come affronti l'avvicinamento a una gara così pesante?
"Come una finale, è una partita importantissima per noi. Ci giocheremo il tutto per tutto, sarà difficile perché l'Inter sa contrattaccare, è una squadra forte fisicamente. Ma sono tranquillo, abbiamo una squadra di qualità".

Cosa vi chiede Xavi per creare più pericoli contro squadre che si chiudono?
"Contro questo tipo di squadre il mister ci chiede di muovere la palla rapidamente da un lato all'altro del campo. Dobbiamo lavorare su questo, ci può aprire spazi e ci può essere utile in una partita come domani".

L'ultima partita decisiva in Europa con l'Eintracht è stata un dramma. Cosa ti aspetti dai tifosi?
"Spero che ci appoggino, abbiamo sentito l'affetto della tifoseria. Credo che se saremo uniti sarà più facile e non ho dubbi sul fatto che i tifosi ci appoggeranno".

Qual è la spiegazione per il calo che avete avuto nelle ultime settimane?
"Ce ne sono tante. Ci sono tante partite in poco tempo, con diversi cambi, dobbiamo fare uno sforzo collettivo e continueremo a tirare avanti. È vero che in Champions non abbiamo ottenuto quello che volevamo, dobbiamo tornare a volare come dice il mister".

Vi preoccupano i pochi gol delle ultime partite?
"No, è vero che prima ne abbiamo segnati di più, però abbiamo qualità per tornare a farlo, in tutti i reparti. Torneremo a fare gol, abbiamo attaccanti che sappiamo quanto sono forti e noi cercheremo di servirle nel miglior modo possibile".

Non vincere domani può essere un fallimento sportivo ma anche economico. La sentite questa responsabilità?
"No, ma sentiamo quella della finale: per noi lo è, sia a livello economico che sportivo.Vogliamo andare avanti, possiamo portare a casa i tre punti e andare agli ottavi".

Che partita ti immagini?
"L'ideale sarebbe fare gol subito, ma sappiamo che sarà complicato perché loro hanno forza e si difendono bene dietro. Dovremo muoverci bene, la velocità della palla farà la differenza".

Sezione: L'avversario / Data: Mar 11 ottobre 2022 alle 16:53
Autore: Giacomo Principato / Twitter: @GiacomoPrincip4
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