L'approdo ormai solo da ufficializzare di Malik Thiaw al Newcastle candida seriamente il Milan come concorrente forte nella corsa a Giovanni Leoni, da tempo prima scelta dell'Inter per rinforzare la difesa, con tanto di incontri in sede con l'agente Edoardo Crnjar e contatti con il Parma. I 40 milioni incassati dalla cessione del tedesco ai Magpies non solo libera una casella significativa nella retroguardia rossonera, ma mette nelle mani di Igli Tare esattamente la cifra che i ducali vogliono incassare dalla cessione del loro gioiello. Il quale da tempo si è 'promesso' ai nerazzurri, i più assidui nel corteggiarlo sin dai tempi della Sampdoria e coloro i quali gli hanno prospettato il progetto più adatto, con l'incentivo di poter tornare a lavorare con l'allenatore che gli ha dato fiducia a Parma, Cristian Chivu.

Adesso in Viale della Liberazione è tempo di prendere decisioni, perché nonostante la priorità agli occhi di Leoni è chiaro che il Parma potrebbe essere convinto dalla proposta economica del Milan, interessato parallelamente anche a Pietro Comuzzo della Fiorentina. Basterà il patto con il 18enne difensore romano a respingere il pressing dei rossoneri? La storia del mercato insegna che non sempre le poile position portano a tagliare per primi il traguardo, per questa ragione bisognerà capire quanto i nerazzurri siano convinti di investire su Leoni. Le risorse attuale, senza ulteriori cessioni, non permettono infatti l'accoppiata con Ademola Lookman. E la fase di stallo per il nigeriano, ancora in Algarve, lontano dall'Atalanta, rischia di far perdere ai nerazzurri il treno per ilo difensore scelto come erede di Francesco Acerbi. Difficilmente andranno in porto nel giro di pochi giorni le partenze, remunerate, di Mehdi Taremi e Kristjan Asllani, ergo non è escluso che l'Inter possa muoversi concretamente su Leoni, rischiando così di non avere le risorse finanziarie per Lookman quando si sbloccherà la situazione con l'Atalanta.

L'ingresso in scena del Milan può davvero rappresentare una svolta nel mercato dell'Inter. Perché se il nigeriano rimanesse la priorità assoluta, allora ci si esporrebbe a dover rinunciare al difensore dl Parma e virare su un altro profilo, a meno che Koni de Winter, disponibile a cifre inferiori, non possa essere considerato la soluzione finale nonostante le caratteristiche più da braccetto che da difensore centrale.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 09 agosto 2025 alle 20:25
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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