Risolto il caso Muntari: il ghanese, catechizzato, si scusa. Ma l'addio...

Dopo quello che è stato denominato impropriamente 'caso Chivu', adesso lo spogliatoio dell'Inter risolve un altro problema, quello legato alla 'fuga da San Siro' di Sulley Muntari. Prima dell'inizio della gara contro la Juventus, quando gli è stato comunicato che sarebbe finito solo in tribuna per preferirgli il talento Obi, Muntari ha lasciato lo stadio mettendo davanti i propri interessi a quelli della squadra. Un gesto che non è piaciuto nè a Benitez, nè alla società, nè ai compagni che si sono meravigliati di Sulley, solitamente molto disciplinato. Così, secondo quanto riferito da Sportal, in giornata il ghanese ha incontrato prima la dirigenza nerazzurra, poi i suoi compagni con capitan Javier Zanetti in testa, quindi mister Benitez per chiarire l'episodio, e Muntari si è quindi scusato con tutti promettendo di non andare più a turbare l'equilibrio della squadra con gesti da calciatore immaturo.

Muntari torna all'ovile, dunque, però la sua posizione sul mercato non cambia affatto. Oggi vi abbiamo detto di un interesse da parte di diversi club inglesi, anche se la pista Tottenham con scambio per Bale non è percorribile, ed è probabilmente lì che si accaserà Sulley già a gennaio: il ragazzo vuole giocare di più, e nonostante le scuse abbastanza prevedibili, un suo addio pare comunque scontato.