“Desideravo fare parte del nuovo progetto dell’Inter dove sono dal 2007. Sto bene fisicamente e non volevo andarmene”. Parole di Cristian Chivu al Corriere dello Sport. Il 32enne romeno, fresco di rinnovo biennale con opzione sul terzo anno, è pronto alla nuova avventura. “Volevo restare sin da principio. Ma nell’ultimo mese ero a Bucarest, mentre i miei agenti a Milano. L’importante però era rimanere tranquilli. Con gli altri club non c’è stato mai niente di serio, solo chiacchiere. Sin dal primo incontro con la dirigenza volevo una cosa ovvero capire se l’Inter voleva che restassi. Poi abbiamo trovato l’accordo sulla durata e il resto”. Galatasaray e Milan: “Ne ho sentito parlare poco. Nei mesi scorsi avevo immaginato gli scenari se l’Inter non si fosse fatta sentire, ma rimanere era la prima opzione. Alla fine abbiamo trovato una via di mezzo tra richiesta e offerta. Milan? Non ho mai cercato un’altra italiana. Dopo l’Inter non mi vedevo con nessun’altra maglia”.

Si diceva che rimanesse all’Inter solo con Stramaccioni: “Ho letto queste parole, ma non mi sarei mai permesso di dire una cosa del genere nonostante l’ottimo rapporto con lui. Sono contento di quello che ha fatto sino a oggi. E’ davvero uno preparato”. Il ruolo da centrale: “Per cinque anni ho fatto il terzino e non ho mai detto una parola. Se l’allenatore mi vede centrale bene, in quanto quello è il mio ruolo, tanto di guadagnato. Non temo la concorrenza”.

A proposito di concorrenza, la Juve si sta rinforzando: “Devono comprare per forza, devono ampliare la rosa perché hanno la Champions League. Non possono giocare sempre gli stessi uomini. Sono favoriti per lo scudetto. Lo scorso anno hanno fatto una grande stagione. Ma ogni anno è diverso dall’altro. Sono pronto a battere la Juve”. E l’Inter può lottare per il titolo: “Perché no? Abbiamo un gruppo con qualità importanti. Con qualche innesto e con voglia di riscatto faremo tutto bene”.

L’arrivo di Palacio: “Viene con un anno di ritardo ma con alle spalle una grande stagione. E’ abituato al calcio italiano e può crescere ancora”. Quest’anno l’Inter si avventurerà in Europa League: “Io firmerei per vincerla subito. E’ un trofeo importante”. Il suo ex compagno Balotelli divide l’Italia: “Con lui si deve avere pazienza ma ha grandi qualità. Lo riprenderei? Certamente. Con lui non ho mai avuto problemi. Leggo che in Inghilterra sta bene, ma all’Inter i campioni sono sempre ben accetti”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 24 giugno 2012 alle 09:33
Autore: Alberto Casavecchia
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