Sembra tutto fatto. Sarà Pablo Daniel Osvaldo il nuovo acquisto dell'Inter che andrà a rinforzare il reparto avanzato nerazzurro. In attesa, chissà, di un ulteriore innesto che nelle idee societarie dovrebbe essere un esterno d'attacco, è l'italo-argentino il pezzo pregiato di questa sessione di mercato, che arriverà ad Appiano Gentile per un prestito gratuito con riscatto fissato a circa 7 milioni di euro. Classe '86 di Buenos Aires, l'Inter sarà per lui, probabilmente, l'ultima grande occasione di una carriera che, a 28 anni, attende ancora un rilancio che a Milano potrebbe finalmente consacrarlo, con una Nazionale da riconquistare già nel mirino. L'attacco di Mazzarri, dopo che la società avrà concretizzato anche la seconda e ultima idea offensiva, sarà completo e dinamico, con tante possibilità di cui WM potrà disporre.
Si è vociferato del fatto che l'arrivo di Osvaldo potrebbe ridurre lo spazio per Icardi: un tranello che l'annata di Roma con Zeman può subito risolvere, in una stagione in cui l'italo-argentino ha agito (e bene) anche come esterno d'attacco nel 4-3-3 del boemo. Con Maurito punta centrale, insieme a Palacio potrà formare un tridente d'attacco completo e di valore, conscio della possibilità - la profondità della rosa di una grande squadra obbliga, ovviamente, anche a questo tipo di scelte - di non giocare sempre e comunque nella sua posizione preferita, in mezzo all'area. Perché questo appare come l'habitat naturale dell'ex Juventus, ma l'annata da tre competizioni obbligherà Mazzarri a giostrare al meglio gli interpreti offensivi.
Molto dipenderà anche dalle idee dello stesso WM e, sopratutto, dall'obiettivo che la società proverà a concretizzare. Con il trequartista (magari Mateo Kovacic) sarà super sfida interna con Icardi per affiancare l'inamovibile Palacio, mentre con il tridente il discorso cambierà, ma solo tatticamente. Gerarchicamente, infatti, Osvaldo dovrà sgomitare sia in veste di attaccante centrale sia come esterno, lottando con il nuovo acquisto e che sia Cerci, Biabiany o Hernandez cambierà poco per lui. Nell'attacco di Mazzarri, almeno a oggi, la situazione sembra chiara. El Trenza sembra l'unico sicuro del posto, con Icardi favorito per la maglia da titolare e Osvaldo a rincorrere con o contro il nuovo arrivo.
Ma la stagione appare ai nastri di partenza tanto lunga quanto importante e l'arrivo di Osvaldo non può non strappare un plauso a una dirigenza, con il direttore tecnico Piero Ausilio assoluto protagonista, che si sta muovendo in maniera ottimale. E con la new entry che il mercato può ancora portare questo plauso potrà diventare ovazione.
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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