Sarà anche una formalità dopo lo 0-3 in Islanda, ma niente scherzi domani sera contro lo Stjarnan. Walter Mazzarri, alla prima conferenza stampa ufficiale ad Appiano nella nuova stagione, anticipa i temi del return-match del playoff di Europa League rispondendo alle domande dei giornalisti presenti al centro sportivo 'Angelo Moratti', tra i quali anche l'inviato di FcInterNews.it. Ecco le parole dell'allenatore nerazzurro, seduto accanto a Juan Jesus come consuetudine per le conferenze pre-coppa europea.
Partiamo dall'importanza del match di domani.
"Sarà di sicuro una bellissima atmosfera, spero ci aiuti a superare il turno. Abbiamo fatto bene all'andata finché non abbiamo mollato, sul 2-0 ci hanno messo in difficoltà e non dobbiamo scordarlo. Nel calcio nulla è scontato. Ho chiesto ai ragazzi di fare una partita da Inter, di scordare il risultato dell'andata, e a fine gara festeggiare il primo obiettivo stagionale, entrare nei gironi di Europa League".
Nella formazione penserà anche al Torino?
"Chi ha responsabilità non dà mai nulla per scontato. Trapattoni diceva 'non dire gatto se non l'hai nel sacco'. L'allenatore ogni partita fa le scelte più consone, chiaro che se si gioca dopo due giorni fai delle scelte, non turn over, ma scelte del momento, idonee alla partita. Questo concetto varrà sempre, finché la squadra giocherà tre competizioni".
Cosa pensate di regalare al pubblico?
"Da un anno sono in questo ambiente e tutti mi hanno chiesto di vedere quello che ho sempre trasmesso, un'anima, una squadra che non molla mai, che è unita. Una volta che apprenderemo questo concetto avremo fatto qualcosa di importante anche per il futuro".
La sensazione è di un'Inter rafforzata con le direttive dell'allenatore. Questa è una squadra migliore? Cosa aspettarci?
"I paragoni non vorrei più farli, l'anno scorso siamo arrivati quinti. Il raffronto di classifica non mi piace, voglio inculcare nei ragazzi la mentalità di vincerle tutte. Qualcosa si è visto anche in America, si è tenuto un atteggiamento da squadra. Abbiamo sbandato nel primo tempo in Germania, ma c'erano dei motivi. A parte quel primo tempo questi ragazzi hanno dimostrato di poter credere in questo tipo di atteggiamento. Anche i Mondiali hanno evidenziato che il calcio moderno va verso questa direzione. Questo gruppo sta crescendo bene".
In attacco siamo contati, per l'inizio del campionato si cerca un nuovo innesto?
"Anche quando ho fatto le coppe ho chiesto al mio club di avere doppi ruoli, potenzialmente tutti titolari. Non voglio 26-27 giocatori, si disperde solo energia perché più di undici in campo non possono andare. Se Alvarez, per esempio, sta bene è una seconda punta, Palacio è prima e seconda punta, Icardi prima punta, Osvaldo sta lavorando per fare entrambi i ruoli. L'importante è che i quattro siano al top e stiano bene".
Domanda di FcIN: può dirci la formazione di domani sera?
"Ho tre dubbi che scioglierò oggi, ma devo valutare anche il Torino, le indicazioni di Pondrelli, valutazioni prettamente tecnico-fisiche. Ci saranno novità, ma nel contesto dei doppi ruoli, della competitività. I ragazzi sanno che verranno scelti se staranno meglio del collega di ruolo. Giocheranno di sicuro Carrizo, Osvaldo che ha bisogno di minutaggio seguendo i ritmi della squadra, e lo sa, Stesso discorso per Nagatomo, quindi D'Ambrosio o Jonathan che valuterò oggi. In difesa merita di giocare Andreolli e uno dei tre dell'andata starà fuori".
Che opinione ha di Medel e dove lo farà giocare?
"Bellissima impressione della persona, ovviamente lo conoscevo. Un guerriero, ha grande personalità, si è allenato subito bene e ha fatto ottimi test. Ad oggi sono molto contento di lui, contrariamente a quel che pensavo l'ho visto talmente bene che sto pensando se impiegarlo dall'inizio contro il Torino".
La rosa qualitativamente è completa?
"Quest'anno siamo ripartiti in un certo modo, la società ha dei parametri economici che vi fa sapere e svolge il suo compito in base a ciò. Poi tutto passa dagli obiettivi, ma lo vedremo di volta in volta. Si è scelto il ringiovanimento, di far crescere i giovani, si è cominciato a pensare in un certo modo e la prima cosa che ci interessa è far vedere che siamo una squadra vera, che lotta per 95 minuti".
Medel e M'Vila vanno bene per un ruolo solo o possono giocare tutti e due?
"Quest'anno ho in mente di ruotare tre moduli. Di base si può giocare con il 3-5-1-1 o 3-5-2, con il 3-4-3 che è tra i miei preferiti e, da quest'anno, grazie all'arrivo di giocatori con le caratteristiche giuste, mi stuzzica l'idea di giocare col 4-3-2-1 o 4-3-1-2. Dovessimo giocare col 4-3..., Medel e M'Vila possono giocare insieme. Altrimenti devo capire chi dei centrocampisti può fare da mezzala sinistra".
La stuzzica l'idea di affrontare il Napoli in coppa?
"Penso solo alla mia squadra, voglio solo far bene in Europa League a prescindere da chi sarà l'avversario".
Quando potrà dire che l'Inter è in grado di competere ad alti livelli?
"Juan può constatarlo, da quando mi sono presentato quest'anno, pur con arrivi in momenti diversi, ho chiesto delle cose ai giocatori. Mi sono arrabbiato per l'approccio contro l'Eintracht, tutte le altre partite ho dispensato elogi. Voglio che la squadra acquisisca la mentalità di meritare il blasone di questo contesto, già da domani, quando dovremo pensare di affrontare una big d'Europa come negli Usa. Pensando e facendo così credo che alla fine arriveremo a competere con tutti, a dare fastidio".
Il mister poi aggiunge a una risposta di Juan: "Juan ha parlato di gioco di squadra, di fase difensiva collettiva. Giusto che si pensi così, che se la difesa non soffre è perché il resto della squadra dà una mano, così come la costruzione dell'attacco parte dalla retroguardia".
Cosa pensa di Conte allenatore della Juventus?
"Mi fa piacere, a prescindere dalla rivalità tra squadre quando ci siamo incontrati. Ora istituzionalmente è il Ct e verrà accolto da me con grande calore. Devo ancora incontrarlo, mi metterò al servizio della nazionale come credo sia giusto in generale, non solo nel calcio".
Autore: Redazione FcInterNews.it
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 23:55 Cassano: "Gasperini e Conte i migliori allenatori in Serie A. L'Inter la più forte, Chivu sta facendo un lavoro eccezionale"
- 23:40 Gautieri: "L'Inter ha qualcosa in più delle altre. Ha avuto una reazione forte e importante"
- 23:26 Ventola: "Nel secondo tempo a San Siro c'è stata una magia del pubblico. Sucic? Giocata d'altra tempi, un gol pazzesco"
- 23:11 Coppa Italia Serie C, l’Inter affronterà il Renate agli ottavi: il tabellone completo
- 22:56 Sorrentino: "Nessuno come Calhanoglu. L'Inter non lo ha venduto perché è impossibile trovare un sostituto"
- 22:42 Pisa e Lazio non si fanno male: 0-0 e un punto a testa per Gilardino e Sarri
- 22:28 L'Inter U23 passa all'ultimo respiro: a Ospitaletto finisce 1-2, nerazzurri agli ottavi di Coppa Italia Serie C
- 22:24 Lazio, problemi fisici per Gila e Pellegrini: Sarri obbligato al cambio. Il 9 novembre c'è la sfida contro l'Inter
- 22:10 Cagliari, Pisacane: "Importante che Esposito si sia sbloccato. Abbiamo bisogno del gol degli attaccanti"
- 21:55 Pomeriggio speciale per Pio Esposito: il gioiello nerazzurro incontra i tifosi allo Store di San Babila
- 21:40 Qui Hellas Verona - Serdar e Unai Nunez da valutare in vista dell'Inter: il punto
- 21:25 Sky - Crisi Genoa: divorzio con Ottolini, cambia il direttore sportivo. Ancora nessuna decisione su Vieira
- 21:10 Michieletto: "Inter, amore a prima vista. Il mio umore dipende più dalle loro partite che dalle mie"
- 20:56 Daniele Lavia: "Tutta la mia famiglia è interista, quindi lo sono anche io. In ritiro vediamo le partite e..."
- 20:42 Barella 'spinge' Dzeko sotto la Curva Nord, l'Inter lo omaggia: "Interista una volta, interista per sempre"
- 20:27 Il primo gol rossoblu di Seba Esposito non basta: il Cagliari cade 2-1 in casa contro il Sassuolo. La decide Pinamonti
- 20:09 Il dato che incorona Dimarco tra i top d'Europa: crea le stesse occasioni da gol di Cherki e Salah. E più di Yamal
- 19:45 Tacchinardi: "Sucic ha fatto un gol alla Zidane. Arbitri? Cominciano ad esserci tanti episodi pesanti"
- 19:30 Casarin: "Il VAR ha il compito di correggere e non di cancellare l'arbitro. Non darei i rigorini"
- 19:15 Viviano: "Reazione Inter? Ha giocato anche a Napoli. Chivu meglio di Inzaghi? No, ma..."
- 19:00 liveFINALMENTE THURAM, ecco la SVOLTA per SUCIC e BISSECK! CONTE e il CAOS ARBITRI
- 18:53 Arzignano, Coppola: "Le squadre B? Sono favorevole, ma non ha senso riempirle di stranieri"
- 18:39 UFFICIALE - Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus: firma fino al 30 giugno 2026. Il comunicato
- 18:25 Bazzani: "Chivu si è approcciato bene, non era scontato riuscire a rimotivare la squadra"
- 18:10 Paganin: "È l'Inter di Chivu nella comunicazione e nella gestione, ha in mano il gruppo"
- 17:55 Quote - L'Inter favorita per lo Scudetto. Il Napoli insegue, sale il valore del tricolore al Milan
- 17:41 Calvarese: "Sozza stava arbitrando bene, ma ieri ha negato due rigori su Esposito. E su Gudmundsson-Lautaro..."
- 17:27 Abodi critico sulla scelta di giocare Milan-Como a Perth: "Manca rispetto per i tifosi"
- 17:13 Coppa Italia, da oggi in vendita i biglietti per Inter-Venezia: tutti i dettagli
- 16:58 L'Italia U20 sfida il Portogallo in amichevole: si gioca il 14 novembre a Viareggio
- 16:44 Scommesse illegali, prime richieste di oblazione: Ricci, Bellanova e Perin pagheranno le multe
- 16:30 Bergonzi: "Comuzzo da wrestling su Esposito, è rigore senza discussione. Errore grave di Sozza"
- 16:16 Financial Times - Super League, il Real Madrid vuole chiedere alla UEFA oltre 4 miliardi di euro di danni
- 16:01 Verona, Serdar pensa già all'Inter: "Dobbiamo lottare come squadra. La stagione è lunga, i punti arriveranno"
- 15:48 Minuto 54, Sozza & Co. ignorano l'evidenza. E sorge così un dubbio inquietante: le pressioni funzionano?
- 15:33 Inter, i campioni dell'Italvolley Michieletto e Lavia ospiti speciali alla Pinetina: "Un onore essere qui, è bellissimo"
- 15:18 Verona-Inter, domenica il lunch match della decima giornata di Serie A: ecco dove vederlo
- 15:04 Akanji esulta dopo il rotondo 3-0 contro la Fiorentina: "Grande prestazione di squadra, vittoria importante"
- 14:50 Di Canio esalta il gol di Sucic: "Fa dolcetto o scherzetto, può diventare un giocatore importante"
- 14:35 Moviola CdS - Sozza-Ghersini: errore horror. Per Rocchi è allarme rosso
- 14:21 Calhanoglu capocannoniere della Serie A. E con la Fiorentina diventa immarcabile
- 14:07 Fiorentina, Pradè: "Inter squadra fortissima, non era questa la partita che ci doveva far cambiare rotta"
- 13:52 Condò: "Inter di spessore. Su Calhanoglu non pensavo tornasse così, ma per Sucic..."
- 13:45 Sky - Verona-Inter, ottime notizie dalla Pinetina: Thuram ha svolto la prima parte dell'allenamento in gruppo
- 13:38 Fiorentina, Sohm: "Bene per 60' contro la squadra più forte del campionato. Dopo l'1-0 è diventato tutto più difficile"
- 13:24 Angolo Tattico di Inter-Fiorentina - Gudmundsson su Calhanoglu, i cambi campo Akanji-Dimarco: le chiavi
- 13:10 L'ag. Cavaliere: "Sucic centrocampista raro, il suo valore di mercato è raddoppiato. Se qualche club tenta l'approccio..."
- 12:56 Radiocor - San Siro, il rogito per il passaggio dello stadio a Milan e Inter slitta alla prossima settimana: i motivi
- 12:42 Il Podcast di FcIN - Inter-Fiorentina, l'analisi di Andrea Bosio: vittoria nel segno di Calhanoglu e Sucic
- 12:28 Il Giorno - San Siro, nuovo ricorso dei comitati sul vincolo per evitare la cessione ai club
- 12:00 L'INTER c'è! SUCIC incanta, che sorpresa BISSECK. PIO-COMUZZO, la decisione "SOZZA" fa PAURA!
- 11:45 Adani: "Sucic grande 'chiamata' di Ausilio. Il gol di ieri come una passeggiata in Duomo"
- 11:30 GdS - Sucic, gol da predestinato. E ora l'assenza di Mkhitaryan spaventa meno
- 11:16 Sucic: "Bellissimo segnare il mio primo gol a San Siro, è stato importante perché ha chiuso la partita"
- 11:02 CdS - L'Inter fatica, ma risponde a Napoli e Roma. E Sucic "smentisce" Chivu
- 10:48 GdS - Martinez è già tornato ad Appiano. Domani l'autopsia sul corpo dell'anziano deceduto: ieri l'Inter si è messa in contatto con la famiglia
- 10:34 Bergomi: "Sucic perfetto in questo centrocampo dell'Inter. Chivu è stato intelligente: ha capito che..."
- 10:20 Trevisani: "Chivu, un unicum per la Serie A. Esposito-Comuzzo rigore solare anche in campo"
- 10:06 Cesari: "Follia non dare quel rigore all'Inter, ma c'è una spiegazione"
- 09:52 TS - Gli interisti si interrogano, Sucic risponde: il croato una delle giovani certezze di Chivu
- 09:38 Pagelle TS - Bastoni il migliore in difesa, Calhanoglu da 8, Barella arruffone. Sozza e Comuzzo, stesso votaccio
- 09:24 TS - Un tempo scolastico, poi l'Inter fa valere la stazza. E c'è un rigore che solo Sozza non ha visto
- 09:10 GdS - Il ritorno della Curva Nord: l'Inter ne aveva bisogno. Striscione unico "Secondo anello verde Milano"
- 08:56 Pagelle CdS - Calhanoglu cecchino, Sucic fa impazzire Chivu, in flessione Lautaro
- 08:42 Pagelle GdS - Calhanoglu all'improvviso, Sucic da fuoriclasse, Bisseck bella sorpresa. E Chivu azzecca tutte le mosse strategiche
- 08:28 Moviola GdS - Comuzzo su Esposito: doppia trattenuta in area. Sozza e Ghersini...
- 08:14 GdS - De Gea regge finché può, poi l'Inter straripa. E si rilancia la solita disputa
- 08:00 Pazienza e serenità ricercata, l'Inter chiude le bad vibes alla Chivu maniera: contro la Viola più forte di tutto e tutti
- 00:55 Calhanoglu è un fattore: 5 gol in 7 presenze. Già raggiunta la quota della passata stagione
 
				
			













 
					







