Non si è nemmeno conclusa una stagione stressante e impegnativa, ma comunque positiva, che già si fanno discorsi e si pianificano progetti per il futuro. L’Inter riparte da tre titoli, Supercoppa Italiana, Mondiale per club e Coppa Italia, e con la possibilità di testare le ambizioni di una diretta rivale come il Milan nella gara di Pechino, una gara che trascende dalla mera conquista della Supercoppa Italiana, una gara che vuole mettere le cose in chiaro su chi partirà in posizione di vantaggio per la lotta scudetto. Certo in estate tutto potrebbe cambiare, visto che il tutto verrà sottoposto alla pazza supervisione del calciomercato, che cambia scenari ed equilibri. La guida tecnica di Leonardo, al primo titolo della sua carriera, verrà comunque confermata. Dopo tutto il brasiliano merita una seconda chance, specie che ora sta imparando a essere meno calciatore e più allenatore, a rimediare i suoi errori iniziali, ad avere quella esperienza adatta a guidare una panchina pesante come quella dell’Inter.
CERTEZZE - L’Inter riparte da certezze come Samuel Eto’o, che ieri ha confermato la sua permanenza nerazzurra, ‘minacciata’ dai cori di quattro idioti, che forse avranno avuto l’orticaria quando Samuel ha salutato anche i tifosi del Palermo, da grande uomo di sport quale è. Straordinario con i suoi 37 gol, quota che ha migliorato rispetto ai 36 del 2008/2009, segnati con la maglia del Barcellona. L’Inter riparte da Andrea Ranocchia, talento pronto alla definitiva consacrazione. Si riparte dai gol di Giampaolo Pazzini, desideroso di voler consacrarsi nel grande palcoscenico della Champions League. Si ripartirà dalla voglia e dalla fame dei grandi vecchi come Cambiasso, Zanetti, Stankovic, Samuel e Lucio. Si ripartirà dalla voglia di riscatto di Diego Milito, che domenica ha chiaramente detto di voler onorare il contratto con l’Inter, e l’Inter, dal suo canto, è onorata di averlo in squadra. Si potrebbe ripartire dalle parate di Julio Cesar, quelle che danno punti pesanti e permettono di sollevare le coppe.
DUBBI E SACRIFICI – Se i prima citati rappresentano il futuro, alcuni nomi sono in dubbio. Come detto ieri da Marco Branca, nessuno ha chiesto espressamente di essere ceduto (che motivo ci sarebbe), ma c’è una lista di calciatori sacrificabili. Tra questi rientra anche Julio Cesar, a metà con la categoria ‘certezze’. Il brasiliano ha promesso di rimanere e se non ci saranno offerte ciò accadrà. Qualora pervenisse quella giusta se ne potrebbe parlare, con Viviano che alle spalle scalpita. In dubbio anche Maicon: non è un mistero che Mourinho lo voleva al Real (forse lo vuole ancora) e che il brasiliano sarebbe stato felice di cambiare aria, provare nuove esperienze. Anche Wesley Sneijder rientra nella categoria dei sacrificabili, ma solo in caso di un’offerta alla quale non si potrebbe dire di no, una di quelle in stile Marlon Brando nel Padrino. Moratti sarebbe tentato nel tenerli, ma è attento al bilancio. Ieri lo ha fatto capire ampiamente nel post match. Sull’olandese circola da tempo il nome del Manchester United, ma fino a ora nessuna offerta concreta è stata fatta pervenire. Staremo a vedere come si evolverà la cosa e se alla fine Moratti avrà uno dei suoi impeti di cuore, tali da trattenerlo.
ARRIVI E SOGNI – Che la squadra sia da migliorare e ringiovanire non è un mistero. Gli stessi vertici societari lo hanno ammesso. Alexis Sanchez è un nome che sta da tempo nella top list dei desideri. Su di lui c’è un’asta mondiale, ma il cileno sembra avere le idee chiare, ovvero permanenza in Italia, il che significa Inter. Altrimenti per quale motivo, Pozzo non ha accettato subito i tanti milioni offerti dallo sceicco Mansour per portare il Niño Maravilla in Inghilterra? Arriveranno i giovani Castaignos e Alborno (quest’ultimo solo dopo che avrà compiuto 18 anni), con l’olandese che verra subito testato nel ritiro trentino per vedere se è idoneo alla causa da subito oppure se ha bisogno di tempo per maturare. Del resto, si sa che servono alcuni arrivi in mediana, laddove un ricambio è sempre ben accetto, visto che Zanetti, nonostante sia un fenomeno ancora tutto da studiare, ha comunque 37 anni, Stankovic, Motta e Cambiasso vengono da stagioni travagliate, Mariga potrebbe partire e il giovane Obi ha bisogno di una squadra che lo faccia crescere. I nomi sono i soliti, da Fernando a Casimiro, sino a gli italiani Poli, Palombo e Parolo, a Banega, ma se la dirigenza ammette che qualcuno arriverà è lecito sognare che il colpo sia in mediana, magari anche un nome pesante. Il tutto dipende comunque dalle opportunità, come dice sempre Marco Branca.
In ogni caso c’è da stare tranquilli. L’Inter c’è, c’è sempre stata e ci sarà. E’ una delle big del calcio italiano ed europeo e in questa elite vuole continuare a starci. La dirigenza non ha di certo deluso in questi anni, rinforzando la squadra a seconda delle necessità, e la squadra non ha deluso in campo. Le vittorie sono sempre un bel ricordo, guardarsi indietro certo è sempre piacevole, ma è importantissimo tenere lo sguardo anche verso il futuro, verso nuovi titoli e nuove gioie.
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 22:32 Napoli, Hojlund: "Inter o Bologna? Per me è uguale. Abbiamo la possibilità di vincere un trofeo"
- 22:18 Unione Brescia, Balestrero: "Lavoriamo sull'Inter, c'è poco tempo e ci servono punti"
- 22:04 Supercoppa, il Napoli manda ko il Milan con Neres e Hojlund: in finale sfida con Bologna o Inter
- 21:50 Savoldi: "Bologna non favorito contro l'Inter, ma questo può aiutare. Chivu parla poco e bene"
- 21:35 Non solo San Siro: il Cagliari presenta il PEF per il nuovo stadio. Il presidente Giulini: "Passaggio fondamentale"
- 21:21 Moniti rosei non richiesti: meglio "Chi troppo vuole, nulla stringe" o "Chi non risica, non rosica"?
- 21:07 fcinLa Supercoppa 2026 non sarà in Arabia: il motivo. Discorso aperto sulla nuova sede
- 20:53 A. Paganin: "Difficile Thuram-Frattesi con la Juve, proverei lo scambio con Pellegrini della Roma"
- 20:39 Di Norton-Cuffy, per ora, incuriosisce solo il nome di battesimo: Brooke!
- 20:25 Gattuso: "Napoli-Milan gara aperta. I due allenatori fanno la differenza. Pochi italiani in campo? Lo sappiamo"
- 20:11 GdS - Giovane e pronto a sostituire Dumfries. Perché Norton-Cuffy è il profilo ideale per l'Inter di Oaktree
- 19:57 Romano: "De Vrij via dall'Inter, lo scenario è concreto. L'olandese potrebbe salutare già a gennaio". Il punto
- 19:43 Milan, Allegri: "Supercoppa, speriamo nella finale. Con il Como a Perth? Spero sia un'apripista, altrimenti..."
- 19:29 Simonelli: "Supercoppa, siamo soddisfatti del successo". Poi ufficializza: "Milan-Como si giocherà a Perth"
- 19:14 VIDEO FcIN - Zielinski, Calhanoglu e Darmian: autografi e sorrisi con i tifosi nerazzurri a Riad
- 19:00 liveLa VIGILIA di BOLOGNA-INTER, le ULTIMISSIME, le PAROLE di CHIVU e il CALCIOMERCATO
- 18:50 Bazzani: "Chivu è entrato in punta di piedi imponendosi in un grande club in pochi mesi"
- 18:35 Unione Brescia, Gori: "Spero che Babbo Natale ci faccia un regalo lunedì contro l'Inter"
- 18:21 Genoa, Colombo: "Abbiamo messo in difficoltà la più forte del campionato. L'Inter ci ha lasciato autostima"
- 18:04 FOTO - Supercoppa, RESSENTIA firma le sculture delle t-shirt di Bologna, Inter, Milan e Napoli
- 17:50 videoRiad, allenamento speciale per alcuni piccoli nerazzurri con Bonny, Kolarov e Luis Henrique
- 17:35 Bologna, Italiano a SM: "Daremo il massimo per il trofeo, sarebbe un sogno per noi"
- 17:20 Di Livio su Frattesi: "Secondo me alla Juve serve un altro profilo, ma alla fine deciderà Spalletti"
- 17:11 Inzaghi re in Supercoppa italiana. Allegri può portarsi a -1 eguagliando Capello e Lippi
- 16:57 Bastoni a ITV: "Tornare a Riad fa sempre molto piacere, vuol dire che abbiamo fatto bene nella passata stagione"
- 16:37 Chivu a ITV: "Dovremo sudare per andare in finale. Come sta l'Inter? Ogni giorno ce n'è una, noi ci adattiamo"
- 16:29 Bologna, De Silvestri: "Inter la squadra più forte in questo momento, ma in finale abbiamo già battuto il Milan"
- 16:15 Salah-Liverpool, addio scritto ma rinviato: gentleman agreement fino a fine stagione
- 16:01 Lautaro, a marzo un impegno ufficiale con l'Argentina: svelata la data della Finalissima contro la Spagna
- 15:47 Di Canio: "Inter unica che può dominare in Italia. I ricambi in attacco? Arnautovic e Correa li aveva portati Inzaghi"
- 15:33 Finale di Supercoppa, De Vrij punta i recordman di presenze Buffon e Stankovic
- 15:17 Damiani: "Frattesi giocatore forte, se impiegato bene. A volte alcuni allenatori mi sorprendono perché..."
- 15:03 Quindici anni fa l'Inter saliva sul tetto del mondo, Materazzi: "18/12/2010, campioni di tutto"
- 14:50 Supercoppa italiana, Lautaro Martinez guida la classifica cannonieri con Dybala: 4 gol fatti
- 14:35 Chivu a SM: "Supercoppa? Non meritavamo di essere qua, ora vogliamo onorare il torneo. Domani gioca Martinez"
- 14:21 Bastoni a SM: "Le voci di mercato? Non c'è niente, sono felice all'Inter. Supercoppa, non abbiamo scuse"
- 14:07 Bastoni a Radio TV Serie A: "Non era scontato ripartire, Chivu ci ha dato una grande mano. Si dice 'l'Inter deve vincere', ma..."
- 13:52 Chivu a Radio TV Serie A: "Supercoppa, siamo abituati a stare nel 'frullatore'. Emozione? Non è un problema perché..."
- 13:38 Verona, Zanzi: "Le big su Giovane e Belghali? Il mercato non deve portare agitazione"
- 13:24 Buffon: "Supercoppa, il livello dei 4 portieri è altissimo. Possono incidere tanto sul risultato inventandosi qualcosa"
- 13:10 Bologna, De Silvestri a SM: "Affrontiamo l'Inter con leggerezza e consapevolezza, vogliamo il trofeo"
- 12:56 A cena con Maicon: l'Inter Club Adelfia festeggia il Natale con il Colosso nerazzurro
- 12:50 Chivu: "Supercoppa un regalo, non sono a caccia di reputazione. Calha c'è, vediamo se giocherà titolare"
- 12:42 Bologna, Pobega: "Vogliamo giocare questa semifinale con l'Inter e vincere. La squadra di Chivu..."
- 12:37 Bastoni: "Lo spirito non se n'è mai andato. Gran parte di quello che siamo oggi è merito di Chivu"
- 12:28 Zenga: "La Supercoppa vinta con l'Inter? Passò in secondo piano, non c'è paragone con quella di oggi"
- 12:15 Bologna, De Silvestri: "Noi come Lucio Dalla. Facciamo bene con l'Inter? Dico che..."
- 12:10 Bologna, Italiano: "Inter arrembante, dobbiamo azzerare i regali. Finale con la Fiorentina? Ricordo che..."
- 12:00 La VIGILIA di BOLOGNA-INTER: la PROBABILE. MERCATO apertissimo, tutte le PISTE. Occhio alle LISTE
- 11:45 Jashari: "Milan da scudetto? Troppo presto, alla fine vedremo dove saremo"
- 11:37 GdS - Bologna-Inter, Calhanoglu in gruppo: sarà tra i convocati. Darmian a parte, lombalgia per C. Augusto
- 11:30 GdS - Akanji, lo specialista delle supercoppe: può superare Dzeko
- 11:16 L'Arena - Belghali, obiettivo Inter per raffarzare gli esterni: ecco i costi dell'operazione
- 11:02 Inzaghi nuova vita: "Qui è il Paradiso, nessuno vuole andarsene". Contatto con la dirigenza nerazzurra: incontro possibile in queste ore
- 10:48 CdS - Valentin Carboni via subito dal Genoa: ci sono due club di A interessati
- 10:34 Corsera - Martinez-Sommer, il ballottaggio per Bologna-Inter è ancora aperto. E per Calhanoglu...
- 10:20 La Repubblica - Inter, Frattesi è la settima scelta in mezzo al campo: non solo Juve, altri due club ci pensano
- 10:06 TS - Prima il Bologna, poi Napoli o Milan: Chivu sfida un doppio tabù per vincere il suo primo trofeo
- 09:52 TS - Luis Henrique e Josep Martinez, la Supercoppa è un'opportunità: il portiere può ancora essere il post-Sommer
- 09:38 TS - Vicario obiettivo per l'estate, ma occhio a un altro profilo tra i pali
- 09:24 TS - Palestra e non solo: Inter sempre più italiana in futuro, ma per gennaio la dirigenza fa muro
- 09:10 CdS - Tocca a Martinez. E Chivu ragiona nell'ottica della doppia partita ravvicinata
- 08:56 Capello: "Per il momento sembra un campionato senza padrone. La Juve? Se batte la Roma e con le altre impegnate in Supercoppa..."
- 08:42 GdS - Luis Henrique all'esame definitivo: Chivu non entusiasta, si valuta il mercato
- 08:28 CdS - O Palestra o nulla: l'Inter ha deciso. A gennaio non arriveranno tappabuchi
- 08:14 GdS - Torna la Thu-La, difesa confermata, chance per Martinez: la probabile formazione di Chivu
- 08:00 Inter Women e Al-Ittihad ancora insieme: Alborghetti e Jebreen protagonista di un talk all'HQ del club di Gedda
- 00:00 Il sostituto di Dumfries (forse) non c'è: parola di Piero Ausilio


