Un sogno che si realizza. Forse inaspettato. Mateo Kovacic era in ritiro con i suoi compagni, poi il suo vice-allenatore lo chiama e gli dice di fare le valigie: l'Inter lo attendeva. Come in una favola. E' lo stesso giovane centrocampista a parlare, a raccontare il tutto. FcInterNews.it vi propone le sue parole, con il calciatore arrivato dalla Dinamo Zagabria che spiega anche la scelta della società di affidargli il numero 10: "E' stato tutto bellissimo - ha spiegato Kovacic -. I dirigenti mi hanno salutato e subito mi hanno dato la maglia numero 10. E' pazzesco, prima di me la indossava Sneijder! Mi hanno detto che merito quel numero, che lo hanno portato i più grandi calciatori dell'Inter. So che indossare questa maglia con questo numero comporta parecchie responsabilità, giocare per l'Inter è un grande onore, ma questo mi dà tanta fiducia". 

Ma come è nata la trattativa per portarlo in nerazzurro? "Io non avevo idea che la Dinamo stesse trattando con l'Inter, non c'era proprio alcun segnale. Ero con i miei compagni, quando è arrivato Jurcic e mi ha detto: 'Mateo, prepara le tue cose e vai, sei stato venduto all'Inter'. Era tutto come un sogno, non ricordo nemmeno se ho fatto bene ciò che dovevo fare". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 02 febbraio 2013 alle 00:11
Autore: Riccardo Gatto / Twitter: @RiccardoGatto1
vedi letture
Print