Quest'oggi è stata una giornata importante per Walter Samuel: il difensore argentino, infortunatosi lo scorso 6 novembre nel corso del match con il Brescia, è tornato infatti a calcare i campi di Appiano Gentile per continuare il programma di rieducazione dopo la prima fase in Argentina. E ai microfoni di Inter Channel Samuel vuole rassicurare sulle sue condizioni: "Come sto? Adesso sto bene, ho già lavorato tanto, mi sono goduto un po' la famiglia. Tutto sta procedendo secondo quanto programmato, ieri ho svolto degli esami di controllo che hanno dato risposte positive, quindi la mia speranza è quella di poter essere a disposizione della squadra prima della fine della stagione; se poi giocherò o non giocherò, questo non sarà un problema; se la squadra avrà bisogno, io spero di poter dare qualcosa".

Samuel coglie l'occasione per un ringraziamento collettivo: "Voglio ringraziare tutti, tutte le persone che, dopo l'infortunio, mi sono state vicine. Mi ha fatto veramente molto piacere". E rivela un grosso rimpianto legato al Mondiale: "Avrei voluto esserci, ad Abu Dhabi. Già avevo dovuto rinunciare alla manifestazione più importante per club al mondo con il Boca, perché coincise con il trasferimento in Italia. Mi sono emozionato e si è emozionata tutta la mia famiglia: non mi aspettavo le dediche dei compagni e dei dirigenti. È stata un'emozione forte, veramente. Peccato, avrei voluto essere lì, però questo è il calcio, sono cose che possono capitare". Intanto, aggiunge Samuel, "il 2010 non è stato certo macchiato dall'infortunio, resta e resterà un anno indimenticabile per tutti gli interisti e, quindi, anche per me". Infine, un messaggio per capitan Zanetti: "Credo che quello di domani non sarà il suo ultimo record, ne stabilirà altri e si merita tutto ciò che sta raccogliendo. Pupi ha vissuto tante difficoltà con l'Inter, ci ha sempre creduto nell'Inter e adesso, come tutto questo gruppo, ha ancora voglia di vincere".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 14 gennaio 2011 alle 16:05 / Fonte: Inter Channel
Autore: Christian Liotta
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