"Sono felice, davvero felice di essere qui, in questa grande squadra, nell'Inter: una grande famiglia. È un orgoglio per me, l'Inter è un'istituzione", sorride Fredy Guarin, la gioia lo pervade, si vede sul suo volto, si capisce ascoltando le sue parole, nel corso dell'intervista a Inter Channel, con Edoardo Caldara,trasmessa alle ore 21 nel corso di Prima Serata.

Il nuovo acquisto nerazzurro parla per lo più in spagnolo ma infarcisce le sue dichiarazioni anche di portoghese e italiano, mentre le domande gli vengono poste proprio in italiano. Lingua che ora ha intenzione di studiare e imparare al meglio: "Capisco un po' di italiano ma è difficile da parlare, ora però lo studierò, come ho fatto in passato negli altri Paesi in cui ho vissuto". Motivo per cui, oltre alle lingue già citate, Guarin mastica anche un po' di francese.

Si torna poi a parlare dell'Inter: "Per ora ho indossato la maglia nerazzurra solo per la foto ufficiale e già solo così è stata una grande emozione, sono davvero felice".

"Chi arriva in questa squadra, nell'Inter, sa di dover avere la mentalità da campione, non potrebbe essere diversamente. Questo accade per via di tutti i trofei che questo club ha vinto. Quando arrivi qui ti devi subito rendere conto che la mentalità, il modo, da avere, da tenere, non possono che essere quelli dei campioni, quelli che i giocatori che sono qui già hanno per tutto quello che hanno conquistato", sottolinea ancora Guarin che poi parla del suo connazionale Ivan Ramiro Cordoba, ora diventato suo compagno di squadra: "Lui è un esempio per me, per ogni giocatore colombiano. Sono contento di averlo trovato qui, tutti sanno che persona è e che valore ha, tutti sanno che cosa ha fatto per l'Inter".

Guarin aggiunge: "Nelle squadre in cui ho giocato ho vinto dei titoli, nel Boca, ma soprattutto nel Porto, dove nel giro di tre anni e mezzo ho portato a casa con i miei compagni ben 9 trofei. Ora voglio vincere qui e sono convinto che ciò accadrà". Da giocatore del Porto, Fredy ha avuto come allenatore André Villas Boas, vecchia conoscenza nerazzurra: "Per ora, da quando è stato ufficializzato il mio arrivo qui, non ci ho ancora parlato, ma presto lo farò e per prima cosa lo ringrazierò per tutto quello che ha fatto per me. Sarà una chiacchierata divertente, perché non è solo un bravo tecnico ma anche una brava persona. Adesso, però, prima di tutto mi dedicherò a parlare con Claudio Ranieri... (sorride, ndr), il mio nuovo allenatore: un po', ovviamente, ho già avuto modo di parlarci".

Ma quali sono le caratteristiche principali del nuovo acquisto nerazzurro? È lui stesso a descriversi un po': "Tra le mie caratteristiche c'è quella di essere un giocatore di una certa forza, un guerriero del campo, sono uno che lotta fino in fondo, la mia grande qualità è l'istinto di non mollare mai e lottare sempre. Poi cerco di fare giocate tecniche che possano servire alla squadra, gioco principalmente col destro ma senza problemi anche con il sinistro".

"Ora - aggiunge - queste qualità cercherò di metterle al meglio a disposizione della squadra. Lo ripeto, per me è un grande orgoglio essere interista. Presto potrò dimostrare ai tifosi nerazzurri quello che valgo, non li deluderò: loro attraverso i social network, in particolare twitter, mi hanno già dimostrato il loro entusiasmo, e io intendo ripagarli il più presto possibile".

 

"Li ringrazio davvero tutti per l'affetto", ha dichiarato con non poca emozione il nuovo acquisto nerazzurro, che ha poi parlato del suo ritorno in campo: "Cercherò di essere pronto il più in fretta possibile, seguendo i tempi che mi dirà lo staff medico nerazzurro, con calma, per recuperare al meglio. Ho una grande voglia ma devo stare tranquillo per recuperare al meglio. Per ora mi sto sottoponendo alle terapie e sto facendo potenziamento e lavoro aerobico. Cercherò davvero di tornare il più presto possibile".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 02 febbraio 2012 alle 21:00 / Fonte: Inter.it
Autore: Fabrizio Romano
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