Il primo momento della carriera di Cristiano Biraghi che il tifoso interista ricorda, risale all’estate del 2010: l’Inter ha appena vinto il Triplete, Rafa Benitez siede sulla panchina dei nerazzurri e durante una stanca amichevole estiva contro il Manchester City il terzino di scuola nerazzurra colpisce al volo dal limite dell’area, insaccando all’angolino. Da quel momento, pigiamo il tastino dell’avanti veloce e per arrivare al secondo momento iconico di Biraghi dobbiamo passare attraverso diverse città: Castellammare di Stabia, Cittadella, Granada. Tutte tappe, in prestito, della carriera del terzino che ha fatto tutta la trafila nerazzurra nel settore giovanile, arrivando a indossare la fascia di capitano e ad alzare al cielo il trofeo di Viareggio del 2011.
Nel 2016, Biraghi viene ceduto per una manciata di milioni al Pescara che poi lo gira alla Fiorentina. E proprio quando veste la maglia viola, Biraghi entra di prepotenza nel giro della Nazionale, tanto da risultare decisivo in uno dei momenti chiavi dell’era Mancini: nel finale di Polonia-Italia di Nations League, gli Azzurri sono impantanati in un pareggio che li condannerebbe alla retrocessione. Poi Kevin Lasagna, al suo esordio, spizza di testa su calcio d’angolo e Biraghi - sul palo lontano - è il più veloce a toccare il pallone. Prima rete con la maglia azzurra, alla terza presenza. Le braccia vanno al cielo per commemorare Davide Astori, poi ricominciano le sgroppate sulla fascia. Fino al 29 agosto, quando viene ufficializzato il ritorno a casa dell’esterno classe 1992: ha fatto il giro lungo, si è preso qualche pausa, ma dopo quasi dieci anni da quel gol contro il Manchester City, Biraghi è pronto a riprendersi l’Inter.
POTENZIALE - In tutte le sue avventure, Biraghi si è contraddistinto per la sua propensione offensiva. A Firenze era una spinta costante sulla sinistra, tanto che nella scorsa stagione si è classificato al terzo posto nella classifica dei crossatori più prolifici della Serie A: dopo Lazzari e Perisic, i suoi 201 cross sono stati uno sbocco costante per il gioco di Pioli - che poi s’è inceppato con il ritorno di Montella. È stato anche il secondo miglior terzino della Serie A per quanto riguarda gli assist, avendone collezionati cinque (insieme a un gol) con la maglia Viola. Meglio di lui ha fatto solo Pol Lirola, che ha terminato il suo anno a Sassuolo con sette assistenze - e guarda caso, è diventato proprio il sostituto di Biraghi in Toscana.
Biraghi è un terzino classico, di quelli che hanno grande gamba e un fisico fatto per le sportellate. Si trova a suo agio nel difendere sull’uomo, mentre per quanto riguarda l’inserimento in un sistema difensivo dovrà migliorare la sua capacità di adattamento. Anche in questo caso, Conte può risultare un fattore determinante nell’affermarsi di un giocatore che ha 27 anni e si sta avvicinando al prime della sua carriera: il tecnico salentino dà delle direttive chiare e semplici ai suoi esterni e si aspetta abnegazione e corsa, due qualità che Biraghi ha mostrato fin dai suoi esordi. Ovviamente il fatto di essere un prodotto della Cantera nerazzurra ne ha agevolato il ritorno - e lo scambio con Dalbert: l’arrivo del 34 a Milano ha di fatto sbloccato due posti per la UEFA Champions League, permettendo di lasciar fuori solo il terzo portiere, Tommaso Berni. Alla Fiorentina si spartiva anche le punizioni con i compagni e il suo sinistro è sempre andato vicino all'obiettivo grosso.
GERARCHIE - Biraghi sarà il back-up di Kwadwo Asamoah, un fedelissimo di Conte. Asa l’anno scorso ha dimostrato di aver bisogno di riposo, per non sovraccaricarsi e rischiare di arrivare affaticato nei momenti clou della stagione (qualcuno ha detto PSV?). Qualora dovesse adattarsi velocemente alle idee contiane, potremmo vederlo spesso in campo in Serie A. Come accennato, ha delle lacune difensive che il sistema del tecnico interista potrebbero nascondere e al tempo stesso potrebbero esaltarne le doti di crossatore. Un’altra abilità di Biraghi che potrebbe tornare utile è il recupero palla nella metà campo avversaria: in questa voce statistica, l’indole del terzino azzurro è stata esaltata dal sistema di Pioli che ha issato la Fiorentina al vertice di questa classifica. Conte ha mostrato di voler portare pressione sempre in avanti, di conseguenza in alcune fasi della gara Biraghi potrebbe risultare decisivo. Inoltre, se abbinato dall’altro lato a Candreva, potrebbe trovarsi spesso in situazioni di 1vs1 lanciato nello spazio, allora dovrà essere bravo ad aumentare la mole di dribbling riusciti e, magari, sistemare il problema delle ammonizioni visto che l’anno scorso ha finito con 8 cartellini gialli.
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 20:13 Dalla Serie A alla Champions: Esposito debutta e si gode la fiducia di Chivu. Nell'attacco dell'Inter è un unicum
- 19:57 Champions League, la UEFA torna sugli episodi arbitrali: rigore tolto all'Inter per la trattenuta iniziale di Thuram
- 19:43 Benfica, Rui Costa accoglie Mourinho: "Difficile trovare un tecnico con un curriculum migliore"
- 19:29 Sky - Altre buone notizie per Chivu arrivano da Darmian e Lautaro. Il punto dopo il rientro da Amsterdam
- 19:14 Orsi: "Sommer ha commesso due errori che da lui non mi aspetto. L'Inter crede in Martinez"
- 19:00 Rivivi la diretta! Dall'AJAX al SASSUOLO, ora l'INTER non si deve FERMARE: le ULTIME su LAUTARO. PIO e THURAM...
- 18:49 Squeri (sindaco San Donato): "Nuovo San Siro, per Inter e Milan non sarà un percorso facile. Rossoneri ancora interessati"
- 18:35 Lotito si sfoga con un tifoso della Lazio e passa all'attacco: "La Roma, il Milan e l'Inter stanno in mezzo alla m***a"
- 18:21 Di Canio: "Pio Esposito attaccante vero, fa bene anche a chi si sente intoccabile. Sommer e Thuram criticati, ma..."
- 18:07 Virtus Verona, Zarpellon: "Contro l'Inter U23 ci stava il pareggio. Rigore? Non aggrappiamoci agli episodi"
- 17:53 Gautieri: "Inter, grande prova di forza con l'Ajax. Mossa positiva far giocare Pio Esposito"
- 17:38 Paganin: "Difficoltà superate brillantemente. Pio Esposito titolare subito? Non scherziamo, ci vuole tempo"
- 17:24 Ajax, Edvardsen: "Orgoglioso per il debutto, anche se la sconfitta è amara. Era una gara 50-50"
- 17:10 Primavera 1, ufficializzato il calendario fino alla dodicesima giornata: Roma-Inter si gioca il 9 novembre
- 16:56 UFFICIALE - Mourinho riparte dal Portogallo: è il nuovo tecnico del Benfica. Nell'accordo c'è una clausola
- 16:42 Virtus Verona, Fresco: "Su Patanè c'erano due falli da rigore. Gol subito? Mano netta, ma non si poteva intervenire"
- 16:28 Di Biagio: "L'Inter ci aveva visto giusto con Koné, farà una grande stagione"
- 16:14 Aidoo: "Alla Pergolettese anche su spinta di... Dumfries. Ritrovare i miei fratelli dell'U23 sarà speciale"
- 16:00 Ranking FIFA - La Spagna detronizza l'Argentina di Lautaro. La Francia di Thuram sale al 2° posto, Italia decima
- 15:46 De Vrij e Thuram difendono Sommer dalle critiche: "Noi lasciamo parlare, è un grande portiere che dà fiducia alla squadra"
- 15:32 Atalanta-Lookman, prove di disgelo: l'attaccante nigeriano torna ad allenarsi in gruppo
- 15:22 Verso Inter-Sassuolo, ancora lavoro in palestra per Lautaro: domani può rientrare in gruppo. Darmian...
- 15:05 Akanji: "Inter, inserimento molto buono. Critiche dopo la Juve? Gioco a calcio da tanto...". Poi parla del 'vantaggio' di avere Chivu
- 14:50 Thohir nuovo Ministro dello Sport in Indonesia: "Responsabilità enorme, sono pronto a impegnarmi al massimo"
- 14:39 L'orgoglio di Salvatore Esposito per l'esordio in Champions del fratello Pio: "Indimenticabile"
- 14:35 il Cholo Simeone nel caos ad Anfield: rissa sfiorata, espulsione e accuse al pubblico
- 14:21 Italia U20, i convocati di Nunziata per i Mondiali di categoria: presenti due nerazzurri
- 14:07 UFFICIALE - Yann Karamoh trova squadra: l'ex Inter ha firmato per il Porto di Farioli
- 13:52 Pandev: "Ad Amsterdam i ragazzi hanno dato tutto per Chivu. Nella mia Inter c'era chi urlava...".
- 13:38 Barcellona, Christensen ripensa al 4-3 di San Siro con l'Inter: "Ci ha fatto male, abbiamo preso gol all'ultimo minuto"
- 13:24 Eriksen riparte dal Wolfsburg: "Il malore del 2021 è il passato. Per fortuna ne è nato qualcosa di positivo"
- 13:10 Ajax, Weghorst controcorrente: "A tratti abbiamo messo l'Inter sotto pressione". Sneijder non ci sta: "Non sono d'accordo"
- 12:56 Angolo Tattico - Le sponde di Esposito, il pressing alto e l’intraprendenza di Gaaei: le chiavi di Ajax-Inter
- 12:42 Ranking UEFA, l'Inter resta sul podio dopo la vittoria in casa dell'Ajax
- 12:28 Il Podcast di FcIN - Ajax-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: le risposte che cercavamo, ora serve la conferma
- 12:14 Dumfries: "Non pensiamo al passato. Le parole di Chivu sulla continuità? Ci vuole calma, abbiamo tanta esperienza"
- 12:00 AJAX-INTER 0-2, la CONSACRAZIONE di ESPOSITO. THURAM non smette di stupire, ecco il VERO CALHA!
- 11:44 De Vrij loda Thuram: "Giocatore fantastico, ha tecnica e intelligenza. E ora è migliorato enormemente sui colpi di testa"
- 11:30 Thuram: "I calci piazzati sono un nostro punto di forza, continuiamo così. Calhanoglu e Dimarco..."
- 11:16 GdS - Chivu, sotto il caschetto nessun cattivo pensiero: solo la vera Inter
- 11:02 Moviola CdS - Oliver bocciato: sbagliato togliere il rigore all'Inter
- 10:48 GdS - Thuram dopo Crespo: la vittima è la stessa. E Chivu prende atto di un dato
- 10:34 La Repubblica - San Siro, da domani inizia il giro delle commissioni. I club chiedono uno "scudo penale"
- 10:20 Corsera - Esposito, c'è vita dietro la ThuLa. Non c'è il rischio che si perda perché...
- 10:06 TS - Doppietta di testa in Champions con l'Inter, solo un altro ci era riuscito. E sempre contro l'Ajax
- 09:52 Akanji elogia Sommer: "Se entra l'1-0 si fa difficile, contento per lui. Calci da fermo? Ci siamo allenati e..."
- 09:38 Pagelle TS - Esposito, è nata una stella. Sommer prende addirittura 7,5
- 09:24 TS - Thuram-Sommer: l'Inter batte l'Ajax coi due più criticati dopo la Juve
- 09:10 Pagelle CdS - De Vrij lucido, Thuram "specialista", Barella deve alzare i giri
- 08:56 CdS - Inter, la vittoria che serviva. E c'è una prima novità vera rispetto alla scorsa stagione
- 08:42 Moviola GdS - Rigore di Baas su Thuram: Oliver lo assegna giustamente, poi avrebbe dovuto confermarlo anche al monitor
- 08:28 Pagelle GdS - Thuram ride ancora, Sommer fiero, Esposito piace. Un solo bocciato
- 08:14 GdS - Thuram col botto, Chivu 'alla Inzaghi': l'Inter ottiene una vittoria "necessaria"
- 08:00 I drammi bisogna comprenderli: con un'incornata o dalla panchina, l'Inter riparte in Europa con testa
- 01:00 Capello: "Pio Esposito mi ha impressionato, è intelligente e sa vedere il gioco. Si è mosso in simbiosi con Thuram"
- 00:55 Inter Women, Piovani: "Le ragazze hanno approcciato molto bene la gara, questa la strada da seguire"
- 00:40 Thuram è l'ovvio Player of the Match: "Non solo i due gol, Tikus è una minaccia costante"
- 00:20 Dimarco a Sky: "Pio Esposito grande persona e giocatore forte, deve continuare così"
- 00:18 Akanji a Prime: "I compagni mi hanno aiutato, ho giocato più avanti rispetto al solito"
- 00:13 Heitinga a Prime: "Inter forte, sapevamo che sarebbe stata difficile. Ma sono contento"
- 00:10 Inter Women, due su due in Women's Europa Cup: Tomasevic in rete, Hibernian battuto anche nella gara di ritorno
- 00:03 Ajax, Heitinga in conferenza: "Giocato alla pari nel primo tempo, poi è venuta fuori la superiorità dell'Inter"
- 00:03 videoAjax-Inter 0-2, Tramontana: "Partita clamorosa di Esposito. Qualcuno voleva vendere questo Calha..."
- 00:01 Chivu a ITV: "Le ingiustizie le puoi riscattare la partita dopo. Stasera mi è piaciuta la maturità"
- 00:00 Una risata ci salverà
- 23:53 Dimarco a ITV: "Ottima partita contro un avversario forte, vincere aiuta a vincere"
- 23:51 Akanji a ITV: "Felice delle due gare da titolare. Ora recuperiamo e pensiamo alla prossima"
- 23:50 Ajax-Inter, la moviola - Rigore su Thuram, utilizzo improprio del VAR: l'errore chiaro ed evidente dopo l'OFR
- 23:48 De Vrij a ITV: "Con Akanji c'è già molta intesa, si è inserito subito bene. Oggi siamo stati solidi"
- 23:45 Chivu in conferenza: "Serviva una risposta al lavoro che facciamo, dico una sola parola: maturità. Lautaro..."