Podio internazionale e... aggancio in vetta!

Cari amici, ben ritrovati. E' in pieno svolgimento la seconda edizione del Pallone d’Oro Nerazzurro. Una lunga corsa a tappe che nella prima edizione ha fatto registrare un grande interesse da parte vostra e che, dopo un’intensa bagarre, ha visto primeggiare Diego Milito. Anche per questa stagione le regole restano invariate: il 5-3-2 non sarà un nuovo schema di Strama, ma i punti che verranno assegnati da me ai migliori in campo. Alla fine del campionato, come nella passata edizione, i tre calciatori che avranno totalizzato il punteggio più alto parteciperanno al sondaggio nel quale sarete voi a eleggere il nuovo Pallone d’Oro Nerazzurro. Inoltre, anche per questa stagione, la redazione assegnerà il premio speciale al giocatore che si sarà distinto per un particolare comportamento, episodio o avvenimento degno di nota. Nella stagione 2011/12 il riconoscimento è andato al capitano Javier Zanetti, per la sua carriera da record in maglia nerazzurra. E allora, cari amici, allacciate le cinture che si parte!

21^ giornata 20/01/2013  Roma – Inter 1-1  ( 21’ Totti, 45’ Palacio)

PALACIO (5 punti):  Anche nei primi minuti, quando l’Inter soffre, è il nerazzurro più in palla. Lotta, corre, riesce a tenere alta la squadra sgomitando nella trequarti avversaria. Bravo a svariare su tutto il fronte d’attacco e quando c’è da mettere la zampata giusta si fa trovare pronto. Proprio bella la serata di un Rodrigol che fa di tutto per limitare al minimo il peso delle assenze di MIlito e Cassano.

GUARIN (3 puntI):  E’ il manifesto del centrocampista moderno: classe e potenza sono le due caratteristiche perfettamente miscelate nel Guaro. Commette ancora qualche errore di gioventù ma, partita dopo partita sta dimostrando di essere un autentico crack. Nell’azione del gol di Palacio c’è tutto il miglior Guarin che, da questa sera ha raggiunto Cambiasso in vetta alla classifica generale del “Pallone d’oro nerazzurro”. Complimenti!

LIVAJA (2 punti):  La linea verde sta dando i suoi frutti: dopo il podio della scorsa settimana di Benassi (classe 1994), questa sera tocca al promettente Marko Livaja (1993). Il giovane croato è bravo a scrollarsi di dosso l’emozione dei primi minuti di gara ma è sfortunato al minuto 37 quando colpisce un palo clamoroso. Nella ripresa prova a segnare prima di tacco e poi con un destro dal limite, entrambe le conclusioni deviate in angolo. Esce al 28° dopo una prestazione gagliarda e promettente.
BoA

CLASSIFICA GENERALE

Cambiasso e Guarin: 24 punti
Cassano: 23
Handanovic: 19
Palacio: 18
Milito e Juan Jesus: 15
Samuel: 12
Ranocchia: 11
Nagatomo: 7
Sneijder e Benassi: 3
Livaja: 2
Pereira e Gargano: 1