L’Inter ha deciso di mantenere una posizione da osservatrice nella vicenda fra Roma Florenzi. Lo riferisce oggi Tuttosport. Il quotidiano torinese torna ad approfondire il tema: "Il capitano, come noto, non è una prima scelta di Fonseca che nello scorso mese gli ha preferito Spinazzola e pure Santon nel ruolo di terzino destro, mentre in avanti, da esterno del 4-2-3-1, la concorrenza è agguerrita - si legge -. Florenzi non ha fatto polemiche, anzi, quando ha parlato ha spiegato che da buon capitano deve rispettare le scelte dell’allenatore, ma è evidente che non potrà accettare il ruolo di riserva a lungo. In nazionale è un titolare per Mancini e contro la Bosnia ha giocato un’ottima partita. Il prossimo mese, quindi, sarà fondamentale per capire quale sarà il futuro di Florenzi. In quest’ottica si piazza l’Inter che, come altre squadre interessate (Fiorentina e Sampdoria, per esempio), vedrà l’evolversi della situazione del jolly romano nella squadra giallorossa e poi farà la sua mossa. L’Inter oggi non ha bisogno del Florenzi esterno, ma il capitano della Roma potrebbe rivelarsi un’ottima soluzione per il ruolo di mezzala, posizione in cui ha iniziato la carriera e giocato anche nella nazionale di Conte". 

Al momento, per il centrocampo, l'Inter sta valutando parecchi profili. "Kulusevski del Parma (ma è in prestito dall’Atalanta) rimane il preferito, il giocatore su cui Marotta Ausilio investirebbero a occhi chiusi, ma l’operazione, oltre a essere molto onerosa (il prezzo sale di giorno in giorno, ormai siamo sui 35-40 milioni), è difficile da imbastire a gennaio (idem per Tonali Castrovilli) - spiega TS -. Ci sono poi altre opzioni, da Duncan (Sassuolo) a De Paul (Udinese), mentre difficilmente si aprirà la finestra per Vidal: Conte lo vorrebbe, l’Inter eventualmente lo prenderebbe solo in prestito, ma per ora il Barcellona lo ritiene incedibile". E allora ecco che Florenzi potrebbe diventare un jolly prezioso, magari inserendo Politano nello scambio.

Sezione: Focus / Data: Gio 21 novembre 2019 alle 08:36 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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