Vi proponiamo un'intervista della Stampa a Thiago Motta. Il neo azzurro ha parlato del suo carattere, uno che vuole sempre vincere e che a volte, il sangue caldo gli fa perdere la trebisonda, di Leonardo, gestore di risorse umane e ottimo motivatore, fino alla Nazionale. Nel gruppo Italia è stato ben accolto:
Di seguito l'Intervista completa:
Thiago Motta, centrocampista dell'Inter e ora anche della Nazionale: lei ha amici nel mondo del calcio?«Vuole la verità? Forse un paio. È colpa mia. Cambio città e non so tenere i contatti con le persone. Non uso né facebook né twitter, odio la tecnologia. Quindi, chi mi cerca non mi trova. Non ho un bel rapporto neppure con il cellulare».
Nessuna eccezione?
«Sì, una c'è. È il mio amico Lionel Messi. È come me, non risponde quasi mai. E quindi non s'arrabbia se sparisco. Mia moglie, invece... Adesso (guarda il telefonino che vibra, ndr) mi sta cercando per sapere se torno a casa a pranzo. Ma che le rispondo a fare? Tra poco torno e così lo vede».
Tranquillo fuori dal campo, un po' meno quando gioca. Si ricorda la lite con Buffon della stagione scorsa?
«Ne abbiamo parlato anche in Nazionale e gli ho chiesto nuovamente scusa. C'era già stato un chiarimento subito dopo la partita ma ho voluto riaffrontare la questione. E' stato simpatico e molto tollerante».
Lei invece si è guadagnato l'appellativo di antipatico.
«Mi frega il fatto di voler vincere sempre. Ero così anche da bambino nonostante i rimproveri di mio padre».
Un ragazzino vivace alla Balotelli?
«Non fino a quel punto... però qualche zuffa l'ho fatta, ho il sangue caldo come mio padre e se perdevo piangevo».
Come l'hanno accolta in azzurro?
«Benissimo, posso catalogarla come una delle esperienze più belle della mia vita».
E di Prandelli cosa pensa?
«Se allena l'Italia vuol dire che è bravo ma a me ha colpito il suo lato umano. È una persona molto calma e sensibile».
Thiago Motta non rientra nei piani del Brasile, ma il cittì della Seleçao, Menezes, ha voluto comunque far sapere di essere contrario ai cambi di nazionalità.
«Rispetto il suo pensiero ma non lo condivido».
Leonardo l'avrebbe convocata.
«Mi sta dando grande fiducia e io spero di ripagarlo. Non lo conoscevo ed è stata una sorpresa. Ci ha fatto ritrovare l'entusiasmo e l'allegria. E poi è completamente diverso da tutti gli altri allenatori che ho avuto, Benitez compreso».
In che senso?
«Sa come gestirci. Quando ci vede stanchi non ha problemi a darci un giorno di riposo senza assilli. Forse salteremo qualche ritiro e mi pare una grande decisione. Si gioca ogni tre giorni e dormire una notte in più a casa aiuta».
Crede al teorema: stress uguale infortuni?
«Sì, giochiamo troppe partite. Non è una questione di età o di usura, si stanno facendo male anche i ragazzini».
Che idea si è fatto del caso Milito?
«Leonardo l'ha mandato in Argentina a riposare e ha fatto bene. Era depresso, non sembrava neppure più lui. Quest'ultimo infortunio è stata una mazzata. Diego ha bisogno di pensare alla sua famiglia e basta. Viene da una stagione straordinaria e da un Mondiale molto impegnativo, la migliore medicina è staccare la spina».
Nel frattempo voi proverete a agganciare il Milan.
«Tutte le squadre hanno un momento di flessione. Noi speriamo che succeda anche al Milan».
Domani sera c'è la Juventus e, a causa di Calciopoli, non è mai una gara come le altre.
«Non bado a queste faccende, per me questa partita vale tre punti come le altre. La Juve si gioca più di noi, ha un disperato bisogno di punti e credo che non abbia abbandonato il sogno scudetto».
Che ne pensa dei giocatori-bandiera alla Del Piero?
«Li ammiro perché hanno sposato una causa. Nel nostro mondo la riconoscenza non esiste ma deve esserci onestà. Se un presidente mi considera finito deve avere il coraggio di dirmelo. Vorrei chiudere la carriera all'Inter e diventare anch'io una bandiera».
Ci dia una prova della sua italianità. Cibo preferito?
«Dovrei dire spaghetti, invece, vado matto per aglio e cipolla. Ma tenga conto che mio suocero è coreano...».
Ha ottenuto il passaporto grazie ai parenti di suo padre.
«Vivono nel Polesine. Presto li andrò a trovare».
Suo padre Roberto cosa pensa della sua scelta di vestire la maglia azzurra?
«È entusiasta».
Cosa le ha detto dopo la partita?
«Non gli ho risposto al telefono. Nel suo caso è una scelta ben precisa. Mi avrebbe criticato come al solito!».
Autore: Redazione FcInterNews
Altre notizie - Focus
Altre notizie
- 23:50 Gautieri: "L'Inter sta dando una vera dimostrazione di forza, continuità in tutti i reparti"
- 23:46 Di Marzio: "Inter, sul settore destro potrebbe anche non arrivare nessuno. E su Frattesi..."
- 23:40 Bye bye 2025, l'Inter saluta l'anno con 39 vittorie: solo nel 2005 ha fatto meglio. Dato curioso legato all'ultima partita
- 23:37 Gotti sottolinea le qualità di Pio Esposito: "Gioca integrato con la squadra, fa un importante lavoro di connessione"
- 23:22 Roma, Gasperini incensa Koné: "Ha caratteristiche straordinarie. Se segnasse più gol..."
- 23:08 Zero tiri in porta dell'Atalanta: per l'Inter è la seconda volta in campionato. Record condiviso con altre due squadre
- 22:54 Pisa, Como, Genoa e Atalanta: poker consecutivo di vittorie (e in trasferta). Con Chivu è già la seconda volta
- 22:40 Tutto facile per la Roma nel posticipo di Serie A: 3-1 al Genoa, pratica archiviata già nel primo tempo
- 22:26 Inter bestia nera dell'Atalanta: settima vittoria e quarto clean sheet di fila. Tutti i numeri
- 22:12 Da Pisa a Bergamo, l'asse Esposito-Lautaro funziona: Pio è il più giovane italiano con almeno due assist in Serie A
- 21:58 Breda: "Con Esposito e Bonny, l'Inter lo scorso anno avrebbe vinto qualche trofeo"
- 21:44 È morto l'uomo colpito da arresto cardiaco ieri a San Siro: era un'icona dello sport di Asti
- 21:29 Romano: "L'Inter è su Muharemovic, ma per l'estate. Frattesi-Juve, nuovi contatti: la situazione"
- 21:14 Milanese: "Marotta quando parla di Napoli favorito la fa per mettere pressione sugli azzurri"
- 20:58 Genoa, il ds Lopez: "Frendrup e Norton-Cuffy? Ci sono richieste, ma non vogliamo perdere giocatori importanti"
- 20:44 CF - Frattesi via a gennaio? Costo storico e annuo, valore a bilancio e plusvalenza: ecco le cifre in ballo
- 20:29 Zielinski come Eriksen, Calhanoglu come Brozovic, Barella come... Barella. Riecco l'idea del doppio play
- 20:13 Repubblica - Berenbruch, gli infortuni non allontanano le sirene di mercato. Sampdoria suggestionata dal 20enne
- 19:58 Infantino: "Ci sono posti nel mondo dove non c'è abbastanza calcio. Mondiale per Club un successo"
- 19:44 Arsenal, Arteta: "Stagione durissima, giochiamo ogni tre giorni ma stiamo resistendo"
- 19:30 CF - Conte punge, ma il Napoli è secondo per costo della rosa. Juve in vetta, chiudono Inter e Milan
- 19:14 Yuri Romanò: "Dell'Italia mi mancano amici, famiglia e... San Siro per andare a vedere l'Inter"
- 19:00 Rivivi la diretta! Tutto su ATALANTA-INTER, novità ACERBI, le parole di ZIELINSKI e l'evoluzione di LUIS HENRIQUE
- 18:51 Bournemouth, non solo Muharemovic: occhi anche su un altro giocatore osservato dall'Inter
- 18:37 Bookies - Scudetto, si consolida il primato dell'Inter. Prosegue la scalata della Juventus
- 18:22 Pazzini: "Super Lautaro, un trascinatore. Cosa avrei fatto sul gol al posto di Pio? A 19 anni..."
- 18:08 UFFICIALE - Novara, Andrea Dossena l'erede di Zanchetta: debutterà contro l'Inter U23
- 17:53 Fuorigioco, Infantino apre al cambiamento: "In futuro forse servirà essere avanti con tutto il corpo"
- 17:39 Bologna, Italiano: "Siamo vivi, però ci manca lucidità. E a gennaio avremo otto partite"
- 17:25 Moretto: "Su Giovane anche Atalanta e Roma. E al Verona piace molto Baldanzi"
- 17:10 fcinMlacic, situazione ingarbugliata. Discorso avviato tra Inter e Hajduk, ma l'Under 23 gli starebbe stretta
- 16:57 Serie C, definiti gli orari delle partite dalla 24esima alla 31esima giornata: il quadro dell'Inter U23
- 16:43 Galante: "Vincere a Bergamo è da grande squadra. L'Inter meritava di perderne meno perché..."
- 16:28 Bastoni dopo il successo sull'Atalanta: "Anno intenso chiuso in bellezza". Poi celebra la 'sua' Inter
- 16:14 Atalanta, Ederson: "Abbiamo tenuto l'Inter, ma non abbiamo sfruttato le occasioni. Loro lo hanno fatto e vinto"
- 15:59 Calhanoglu celebra la vittoria con l'Atalanta: "Chiudiamo l'anno con una vittoria. Arrivederci al 2026"
- 15:45 Pio Esposito a SM: "Reazione importante dopo la Supercoppa. Percorso positivo, serve solo una cosa"
- 15:30 Angolo Tattico di Atalanta-Inter - Barella libero di svariare, la Dea che punta forte sugli esterni: le chiavi
- 15:17 Atalanta, Palladino: "Match deciso dagli episodi, c’è rammarico. Giocato alla pari con la prima in classifica"
- 15:03 Lookman: "Con l'Atalanta successe molte cose, ma oggi è un altro giorno. Penso a come tornare al top"
- 14:49 Atalanta, Djimsiti chiede scusa: "Mi dispiace per l'errore. Ha cambiato la gara"
- 14:35 Muharemovic, entra in scena anche il Bournemouth: Tiago Pinto apprezza molto il bosniaco
- 14:21 Tripudio svizzero dopo la vittoria di Bergamo: le celebrazioni sociali di Akanji e Sommer
- 14:07 Bergomi: "L'Inter vince a Bergamo grazie a un errore ma con merito. Gran partita di Zielinski e Calhanoglu"
- 13:53 Sky - Allenamento terminato per l'Inter alla Pinetina: è tornato in gruppo Francesco Acerbi
- 13:38 Lautaro chiude l'anno alla grande: miglior cannoniere in A del 2025 e quarta di fila a segno
- 13:25 Marchetti: "Fascia destra Inter, non c'è una soluzione decisa. Muharemovic possibile chiave per Frattesi"
- 13:10 GdS - Giovane l'attaccante che manca a Chivu, Inter sempre più decisa. E ora ha anche un nuovo asso nella manica
- 12:56 Il Podcast di FcIN - Atalanta-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: risultato meritato e primo posto
- 12:42 GdS - Luis Henrique cresce, ma l'Inter valuta sempre un vice-Dumfries: Belghali nome caldo però...
- 12:28 Sorrentino: "L'Inter fa sempre la partita, ma a volte si piace. Ora l'obiettivo è uno"
- 12:14 Condò: "Inter dominante per un tempo, ma vince per uno strafalcione. Il valore dell'Atalanta, però..."
- 12:00 SCONTRO DIRETTO vinto, CHIVU trionfa DENTRO e FUORI dal CAMPO. LUIS HENRIQUE bene, PIO predestinato
- 11:45 Toni: "Frattesi deve cambiare squadra: all'Inter sarà sempre considerato uno da ultimi minuti"
- 11:30 CdS - Inter, finalmente 3 punti in un big match. E finalmente un episodio decisivo...
- 11:16 Trevisani: "L'Inter ha tre trascinatori. Zielinski oggi è meglio di Barella. Polemica Conte-Chivu? Il Napoli è favorito"
- 11:02 Moviola CdS - La Penna perfetto. E qualcuno impari come si fanno gli annunci
- 10:48 Ranocchia: "Ottima Inter, anche se fa fatica in un aspetto. Non è facile a Bergamo dopo Supercoppa e vacanze"
- 10:34 Pio Esposito: "Assist a Lauti, ecco cosa ho pensato. Nazionale? Ora è giusto pensare all'Inter perché..."
- 10:20 Ederson: "Potevamo fare di più? Facile dirlo, però l'Inter è forte. Meglio il secondo tempo, ma..."
- 10:06 Adani: "Inter, fattore Esposito. Se a quell'età entri e incidi subito, i compagni ti vogliono bene"
- 09:52 Simonelli: "Supercoppa potrebbe cambiare format e sistemazione. Invertire Milan-Como e Inter-Lecce? Dico che..."
- 09:38 Pagelle TS - Akanji inappuntabile, Barella da leader maximo. Luis Henrique da 5,5
- 09:24 TS - Atalanta-Inter, film già visto. Segna l'imprescindibile Lautaro: che numeri per l'argentino
- 09:10 Pagelle CdS - Lautaro 7,5, Zielinski 7. E non ci sono insufficienze
- 08:56 Moviola GdS - Thuram, De Ketelaere e Scamacca: tre gol in offside
- 08:42 Pagelle GdS - Lautaro micidiale lince, Esposito come a Pisa, Akanji cancella Scamacca. Ma ci sono anche due bocciati
- 08:28 GdS - Chivu vs Conte: "Si può andare a giocare a calcio senza tirare fuori altro"
- 08:14 GdS - Un'Inter matura risponde a Milan e Napoli. Ma bisogna porsi una domanda


