Tornato in patria dopo il suo debutto con la maglia dell'Inter, Mateo Kovacic ha parlato ad una televisione locale rivelando le sue prime impressioni sul mondo Inter, un mondo che pare averlo affascinato in tutti i suoi aspetti. Kovacic debutta con un aneddoto sulla figura del presidente nerazzurro Massimo Moratti. FcInterNews.it ha trovato le sue parole e ve le propone: "Non potete immaginare quanto sia difficile arrivare ad avvicinarsi al presidente: bisogna prima superare una fila di sicurezza, poi un'altra e poi un'altra ancora. Io per arrivare a lui son dovuto passare attraverso tutta questa gente". 

Kovacic racconta poi del calore dei tifosi, a suo dire impressionante: "Fuori dall'albergo a Siena c'era tantissima gente in fila per un autografo, scene davvero da manicomio". Poi rivela chi sono i compagni coi quali ha maggiormente legato in questi suoi primi giorni da interista: "Sono Javier Zanetti e Zdravko Kuzmanovic, davvero un ragazzo eccezionale. Prima di entrare in campo a Siena si è premurato di tradurmi le indicazioni del tecnico Stramaccioni". Poi, un altro aneddoto simpatico: "Il mio posto nello spogliatoio è tra Samir Handanovic e Antonio Cassano". 

L'ex Dinamo svela poi di essersi fatto lui portavoce presso l'Inter per la campagna di solidarietà per Nora, la bambina croata affetta da leucemia per la quale è nata in questi giorni in patria una vera e propria mobilitazione tra gli sportivi: "Non è stato difficile convincere i ragazzi, ho spiegato di che si trattava e loro sono stati subito d'accordo. Zanetti, Cambiasso, Ranocchia... Mi hanno davvero lasciato basito, non sono solo grandi giocatori ma anche grandissimi uomini". L'impatto di Kovacic nel mondo Inter è stato eccezionale anche dal punto di vista del... cibo: "Il ristorante di Appiano è straordinario, si mangia in maniera eccellente". 

Sezione: FOCUS / Data: Mar 05 febbraio 2013 alle 15:03
Autore: Christian Liotta
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