Una prova caparbia che permette all’Inter Under 20 di Benito Carbone di mantenere viva la propria striscia positiva in campionato: anche il Torino deve cedere il passo alla formazione nerazzurra, sconfitto per 3-1 dopo l’illusorio vantaggio arrivato dopo nove minuti di gioco di Michael Zeppieri. Le reti di Matias Mancuso, Mattia Mosconi e Cristian Carrara suggellano un successo ampiamente meritato, dove lo scarto di reti avrebbe potuto essere anche più ampio se non fosse stato per le grandi parate del portiere granata Leonardo Santer.

Ecco i giocatori che maggiormente si sono distinti in questo pomeriggio al Konami Centre:

RISING STAR

MATIAS MANCUSO – Nel momento più complicato della partita, si ingegna nel tenere alta la squadra con le sue iniziative in avanti. Inventando numeri, mettendo un sacco di palloni in mezzo, anche facendo quella corsa in più decisiva per tenere viva la manovra. Generosità e vivacità premiate con la rete che vale l’1-1, un bel colpo di testa infilato con l’aiuto del palo che vale il suo primo gol con la maglia dell’Under 20. Dà tutto calando inevitabilmente alla distanza, ma questo nulla toglie alla qualità proposta quest’oggi.

UP

MATTIA MOSCONI – Il gol è una finezza, un colpo volante che lascia di stucco Santer infilandosi in buca d’angolo. Ma tutta la partita dell’attaccante nerazzurro è di grande valore, soprattutto nel secondo tempo quando, galvanizzato dalla rete, semina il panico spesso e volentieri nelle linee granata trovando solo i riflessi di Santer a negargli la gioia del raddoppio.

CRISTIAN CARRARA – Va detto che l’impatto di tutti i subentrati dell’Inter è stato ottimo, ma il classe 2008 spicca e non solo per il gol, nato da un inserimento a tutto gas in area degno del 46 sulle sue spalle e di colui che con questo numero ha costruito una leggenda, con conseguente diagonale fulmineo che non lascia scampo a Santer. Carrara distribuisce palloni, detta la manovra, addirittura si fa notare anche per un ripiegamento nella propria area ad aiutare la difesa in una situazione scomoda. Brillante.

MANUEL PINOTTI – Avrebbe meritato il gol, senza ombra di dubbio. Ma è lui a finire principalmente col muso contro il muro Santer che gli strozza in gola la gioia della rete in un paio di circostanze almeno. Con la sua tecnica e la sua velocità è un enigma irrisolvibile per la difesa torinista. E bello per precisione è l’assist capitalizzato da Mosconi per il 2-1.

DOWN

LAMBERTO PELETTI – Nel momento di maggiore difficoltà dell’Inter forse è quello che balla di più. Colto di sorpresa dall’inserimento di Zeppieri in occasione del gol, fa fatica a contenere le insidie granata. Poi l’Inter ammansisce l’avversario e la giornata diventa più serena.

Sezione: Copertina / Data: Dom 23 novembre 2025 alle 13:45
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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